I tigli ancora quasi spogli
Dal terrazzo di casa,risveglio primaverile,per alcune piante,per altre non ancora:comunque siamo in anticipo rispetto al 2015.
Roverella (l'unica già attiva)
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Betulla. (Ancora nessun risveglio)
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Acero(gemme che iniziano a rivitalizzati)
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Abete bianco(ancora fermo)
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Castagno(qualche nuova fogliolina basale)
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Qui siamo (a Napoli) abbastanza avanti. Gli alberi di fico ormai, a seconda dell'esposizione chi più chi meno hanno tutti messo piccole o medie foglie.
Si è risvegliata sul terrazzo una piccola pianta di lillà che ho comprato qualche mese fa e messo in vaso.
Anche il bonsai di ficus retata sta emettendo altre foglioline
Una buona accelerata l'hanno data quei 3 giorni di scirocco molto caldi.
La prossima settimana, a quanto pare, lungo periodo caldo sciroccale per le tirreniche, a partire da Martedì. Darà un'ulteriore forte spinta alla ripresa vegetativa
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
qui fioritura di drupacee come albicocchi e peschi da un po', i ciliegi non ancora però. meli che hanno i ciuffetti pre fioritura, viti ancora chiuse. principalmente stanno mettendo le foglie le robinie e poi arbusti vari.
in generale abbastanza in media, forse in lieve anticipo ma nulla di che.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
gran parte delle piante con gemme già gonfie,i pioppi hanno già gli amenti,albicocchi già fioriti,tra pochi giorni fioriranno anche i ciliegi,i salici piangenti hanno già le foglie
alcune foto di oggi:
ciliegio (si vede poco)
acero
quercia e olmo (a destra)
pioppo bianco e pioppi in sfondo
pioppo cipressino
noce e carpino
anno 2008:1176 mmanno 2009:1222,5 mmanno 2010:1265 mm
...Always looking at the sky...
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Anche qui i pioppi sono come quelli del Cuneese
probabilmente è dovuto al mare freddo, he tiene basse le temperature durante il giorno. nel nord italia invece si ha più continentalità, il sole scalda senza interferenze diciamo. infatti questo è il periodo dove si possono fare spesso massime più alte qua rispetto al sud.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Dipende anche e soprattutto dall'insolazione, dal precedente inverno, dalla pianta e dal tipo di clima cui è abituata. Per esempio, all'inverso in autunno-inverno che a Genova è una stagione molto mite, mi "sorprendo" sempre che con "simili temperature" i latifoglie non siano...sempreverdi. I tigli ad esempio, a Padova magari cominciano a far ingiallire le foglie un po' prima, ma alla fine sia in Liguria che in Veneto perdono le foglie progressivamente più o meno nelle stesse settimane: eppure la differenza media in ottobre-novembre è di 3-4°C in meno per Padova. O per dirne un'altra, sempre a Padova ricordo le prime foglioline verdi spuntare dai rami dei salici a fine febbraio 2006: dopo un inverno non certo breve e mite, ed un febbraio non certo soleggiato; probabilmente il relativo tepore atlantico di alcuni giorni di quel mese, aveva risvegliato le piante.
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