Non parlatemi di uccellaggine valà...
La mia zona sembra diventata una voliera. Stormi di passerotti un po' dappertutto, merli sempre più "intraprendenti", ti avvicini all'albero di ciliegie e quasi ti caricano, rondini... poi molte altre specie.
Cormorani ogni tanto, quando ci son dei casi di insediamenti danno problemi nei campi e zone di fiume per via dei loro escrementi, qualche airone che ogni tanto si alza dal fosso facendoti infartare :D in quanto non lo vedi finché non si alza.
Parecchie poiane, anch'esse parecchio coraggiose (ci passano sopra la testa a livello balcone, ogni tanto si vedono fare le picchiate verso qualche topolino appena fuori dal cancello) e territoriali (è facile vederne 3 o 4 che "questionano" animatamente sopra di noi.
Aguzzando bene la vista poi si possono vedere acquile ad alte quote.
Qualche falchetto ogni tanto.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Ah, tra l'altro dato l'enorme numero di passeri e merli ovviamente in giardino e appena fuori casa è un bel problema con tutti gli escrementi. il gatto è pertanto d'obbligo come repellente, anche se non avesse indole cacciatrice verso i volatile è comunque molto efficace, merli e quant'altro se ne stanno be a distanza dal giardino anche in sua assenza e si avventurano verso cibarie disponibili molto piu' sporadicamente.
noi comunque per sicurezza non ci facciamo prendere da tanti animalismi e li obblighiamo a stare fuori mentre crescono, durante il periodo estivo, così diventano cattivi e feroci.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Tornando al mondo vegetale
sotto casa un primo tiglio tra una decina di altri mostra i primi segni autunnali
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Quest'anno il Foliage è sicuramente precoce a confronto dello scorso anno. Colori autunnali un po ovunque in Alto Adige sia in bassa come in alta quota.
Webcam Dobbiaco oggi notare i primi alberi gialli.
esattamente un anno fa la situazione era moolto piu verde.
La situazione è simile a quella del 2007. Dalle webcam che hanno uno storico molto lungo si possono fare questi confronti.
Ci avrete senz'altro già fatto caso, ma nella mia regione, e in particolare a Modena, la gente fa potature abominevoli di alberi ornamentali.
Un esempio su tutti: l'area di sosta Calvetro sulla A1 presso l'inizio della A22. Fino alla scorsa primavera era ombrosa di bei pioppi e tigli e querce, ora è una sfilata di tronchi massacrati. Non so se i tigli ce la faranno. Solo le due grandi querce le hanno lasciate stare, ma quelle le avevano già "spuntate" un'altr'anno.
Spendono capitali per queste assurde potature del tutto immotivate e lasciano sul posto per anni gli scheletri degli olmi uccisi dalla micosi, che deturpano il paesaggio in modo tristissimo (vedi pista della Ferrari o casello Modena Nord)
In Abruzzo fanno di peggio " i nativi",privi di qualsiasi nozione di botanica capitozzano le grandi conifere (abeti,cedri,pini,persino,i cipressi) con risultati a dir poco vergognosi.
Lungo l'autostrada A14 , alcuni anni fa hanno abbattuto decine di pini mediterranei ormai adulti,in questo caso giustamente, perché quando nevica rischiano di crollare sulle corsie di marcia.
Uno dei tigli sotto casa continua il foliage,gli altri ancora no
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