prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
E che è una strage Sicuro sia colpa del freddo? Ciliegio e pesco che muoiono per il troppo freddo nella pianura umbra mi sembra molto strano... anche per il rosmarino, la mia pianta di rosmarino quest'inverno è rimasta fuori sotto bufere di neve e 7-8 gradi sotto lo zero e sta benissimo.
Sì, chiaro. Era solo una (amara) constatazione.
Il problema ormai è che a ogni perturbazione che si avvicina, da noi scatta l'emergenza, e a scala locale qualcosa viene giù... E' un problema, perché ovviamente la pioggia ci vuole, però, in attesa di quella si potrebbe iniziare a mettere mano a tante situazioni che poi diventeranno critiche. Invece, proprio la scarsa piovosità fa dimenticare i rischi, così si finisce per farsi cgliere di sorpresa.
come già avevo detto in stanza nazionale dall'inverno 2012 in poi è stata una strage nel mio giardino: 1 mimosa seccata nel marzo 2012 e una nel marzo 2017, il rosmarino erano tre cespugli molto grandi e adesso nemmeno attecchisce più, si secca poco dopo averlo piantato. Il ciliegio era un po' vecchio in realtà, il pesco non saprei, era una pianta piuttosto giovane.
Come si discuteva già in stanza nazionale abbiamo ipotizzato che potrebbe essere stato un mix di fattori come stagioni un po' secche con molte giornate anticicloniche e numero molto alto di minime sottozero con picchi di freddo intensi. Ma servirebbe qualche esperto per capire meglio i motivi di questa moria.
Ultima modifica di marco85; 19/10/2017 alle 17:27
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Comunque le piante da frutto generalmente non è che vivano moltissimo... io ho un pesco di 30 anni (nato da un osso piantato, pesche favolose) che sta pian piano morendo in questi ultimi tempi ma è un caso che viva così a lungo, almeno da ste parti. Poi vabbè avevo un paio di ciliegi di 15-20 anni morti però per avergli sfiorato le radici a causa di uno scavo per l'allacciamento all'acquedotto (sono piante estremamente sensibili all'apparato radicale, s'infettano molto facilmente).
Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
foliage sotto casa di giovani tigli
IMG_20171020_123730.jpg
qui intorno aceri,pioppi e robinie sono gialli,le quercie ancora no:rosseggiano pure i vigneti, lungo l'autostrada è uno spettacolo di colori il paesaggio collinare abruzzese della costa.
foliage sotto casa(dalla finestra)
IMG_20171021_140126.jpg
Per i ciliegi escludo categoricamente che il quadro termico abbia avuto un rilievo, tanto per essere chiari: i ciliegi sono diffusi anche in Ucraina e nel Sud della Bielorussia, oltre che lungo le coste svedesi fino all'altezza di Gävle, ma se ne trovano piccoli nuclei perfino attorno a Sundsvall. Sono tutte zone in cui la frequenza delle gelate, la loro intensità e la loro costanza è sicuramente superiore a quella che si registra nella Valle Umbra (diciamo che non si possono nemmeno fare paragoni). Sei sicuro che non dipenda dall'abbassamento della falda freatica, visto che i ciliegi hanno apparati radicali abbastanza superficiali? Ti conviene contattare un agronomo, perché mi sembra che le piante ti muoiano per via di suoli aridi e probabilmente esauriti.
Foliage al lago di Campotosto (AQ) due giorni fa IMG_20171020_145410_HDR.jpg IMG_20171020_143843_HDR.jpg IMG_20171020_143444_HDR.jpg IMG_20171020_145618_HDR.jpg
I tigli stanno facendo foliage anche qua.
Bel rosso le viti canadesi
Segnalibri