poco fa ho assaggiato l'uva autoprodotta in vaso sul terrazzo: di solito è sciapetta, quest'anno invece è dolce.
Parlando ora di cose serie,sul nostro versante adriatico non parlerei di siccità grave ma solo moderata.(è stata interrota da diversi temporali).
Beh gennaio è lontano ..... la primavera però è stata avara di precipitazioni.
L'anno scorso i prati erano verdi in piena estate anche al mare, quest'anno molto meno.
Cmq. è normale che ci siano dei periodi secchi estivi da noi,scatta la vera siccità quando la carenza idrica non viene interrotta nel corso della seconda metà dell'estate.
Già, ma non penso proprio che la siccità sul versante del medio-basso adriatico sia preoccupante come sull'alto adriatico....infatti anche se Gennaio é lontano da voi ha fatto un surplus di precipitazioni, in Romagna, Veneto ma soprattutto Emilia c'è stato un deficit sull'80%...non parliamo di Marzo e di Luglio, che, il mese appena passato, ha registrato un deficit del 99.3% da me...é normale nelle vostre zone avere un'estate abbastanza secca e le piante, essendo mediterranee, non ne risentono più di tanto ma da me in Emilia già a metà Giugno c'erano olmi, sanguinelle, carpini, ciliegi, noccioli e abeti bianchi che erano avvizziti...tra l'altro, per quanto riguarda l'inizio della primavera, Febbraio e Marzo sono stati davvero troppo caldi (a fine Marzo da me sui colli Bolognesi hanno già cominciato a gemmare i Faggi e quasi quasi anche le Querce, piante che fogliano a fine Aprile)...bah, speriamo che il problema della siccità venga presto risolto anche perché nella mia regione, soprattutto nelle aree dove dominano le foreste naturali (per esempio non le pinete romagnole, piantate da Romani ed Etruschi), gli incendi sono rarissimi se non un'eccezione....quest'anno invece se ne stanno avendo più che negli ultimi 3 anni mi pare...
Qui in Trentino siamo risparmiatati dalla siccità, ma per quanto riguarda le coltivazioni ieri sera è stata una mezza catastrofe.
Grandinate del genere non ne ricordo, chicchi grossi come palle da tennis hanno martoriato vaste porzioni di vigneti e frutteti, in valle dei laghi, colline a nord di trento e val di cembra. Qua nella mia zona poca grandine ma il vento ha schiantato ettari di meleti (3° volta quest'anno), piana rotaliana coi vigneti maciullati, val di non ormai in molte località sono al 100% di danni (produzione azzerata, la grandine di ieri e domenica ha dato la mazzata alle pochissime mele rimaste).
Boh, non so dove arriveremo, di questo passo un altro paio di passate temporalesche e non resta più niente.
Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Temporali dei giorni scorsi c'hanno dato un po' di sollievo alla vegetazione, che tuttavia continua a mostrare segnali di sofferenza.
castagno di casa in vaso ora
IMG_20170819_100804.jpg
IMG_20170819_100736.jpg
Segnalibri