Un video fatto davvero penosamente male! Fa girare la testa per capire in che direzione si sta guardando! E' stato palesemente montato per spettacolarizzarlo e aggiungerci una colonna sonora drammatica, e per evidenziare il canalone dietro (cioè per dare un'opinione, invece che un'informazione).
Però almeno una foto dell'hotel dall'alto PRIMA del disastro potevano anche metterla!
E anche riprendere dall'alto il complesso della scia di detriti portati dalla valanga.... Invece no, giù a concentrarsi sul "drammatico albergo".
Giornalisti malefici/incapaci/inutili.
Ecco una mia elaborazione.
hotel-rigopiano-2017-confronto-thumb.png
Versione HD:
hotel-rigopiano-2017-confronto | Jumping Jack Flash weblog
Ho due sole parole per descrivere tutto questo:
spazzato via.
i casi della vita a volte sono strani...
Il giorno dopo aver pubblicato le foto qui sopra mi sono "ritrovato" nel centro benessere "Qcterme" di Roma; alla reception c'erano i volantini di tutte le strutture della catena... tra cui quella di Pre Saint Didier, in Val D'Aosta; una rapida ricerca su google ed ecco che....
parco-delle-terme-di-pre-saint-didier_content.jpg
hotel-rigopiano-studio-2aosta-thumb.png
hotel-rigopiano-studio-2aosta-thumb | Jumping Jack Flash weblog
Sconvolgente come un'immagine che fino a due mesi fa sarebbe sembrata "affascinante" adesso come adesso appare "terrificante":
terme-di-pre-saint-didier.jpg
E ora che facciamo? Chiudiamo tutti gli alberghi che sorgono in fondo a canaloni o sotto montagne?!? Lo dico perchè al momento tutti stanno strillare "chi ha osato lasciare che costruissero un albergo proprio lì???"... Come se la cosa si fosse potuta prevedere o evitare. (2 metri di neve in due giorni in un posto dove in genere fa 2 metri in due mesi).
Certe idiozie non si possono proprio leggere.
Stai tranquillo, che i geologi le valutazioni non le fanno guardando i dépliant pubblicitari.
Minimo minimo, per conoscere un territorio, e farci un sopralluogo, ci si rifà alla CTR, perché anche i dati che si rilevano e tutto ciò che si produce come cartografia tematica per un PGT o simili è in scala 1:10000, non di meno.
E se vai a guardare le CTR messe in rete da VDA (tutte le regioni hanno un geoportale con cartografia tecnica al 10000 liberamente consultabile), ti rendi conto che - come detto sopra da altri, Pré St Didier non c'entra una cippa.
Ma dove lo vedi il canalone alle spalle dell'albergo?
Ma ti sembra un versante uguale a quello di Rigopiano?
RAVdA - GeoNavigatore SCT
Sì, certo, probabile che certe tragedie avvengano perché gli studi di fattibilità sono stati fatti da geologi che guardavano solo le foto turistiche... può essere... però. il modo per capire come funziona un territorio c'è, stai tranquillo! Anzi, prima di andare in vacanza, dai un'occhiata alla cartografia seria, almeno scarti le località veramente pericolose, e se tutti facessero così (cioè se ci fosse più consapevolezza) certi posti si esaurirebbero da sé...
Giusto per integrare il tuo scritto
Immagine.jpg
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Quindi il QCTerme NON è proprio allo sbocco di un canalone? (con tanto di fiume, e tra montagne anche più alte di quelle a ridosso di Rigopiano)
Geologi? Che studiano le valanghe?!?
Dài, ma siete seri???
ah ah ah, no non siete seri!!Anzi, prima di andare in vacanza, dai un'occhiata alla cartografia seria, almeno scarti le località veramente pericolose, e se tutti facessero così (cioè se ci fosse più consapevolezza) certi posti si esaurirebbero da sé...
Se foste seri avreste notato i pendii molto più scoscesi, il dislivello maggiore, la presenza del doppio rischio (valanga o piena del fiume), la maggiore vicinanza con la montagna,...
Non dico che bisogna spostare QCTerme, dico che dice fesserie chi afferma infervorato che "Rigopiano non doveva essere costruito lì", "era una bomba a orologeria", "era una tragedia annunciata" e banalità del genere.
Scommetto che l'Italia è zeppa di strutture ai piedi di montagne e/o in fondo a canaloni, perchè il panorama è suggestivo.
Anzi, per essere esatti, l'Italia è piena e strapiena di luoghi a rischio di ogni genere (rischio valanghe, rischio esondazione, rischio terremoto, rischio vulcanico, rischio bradisismo); a dar retta alle "elementari norme di prudenza" ci sarebbe posto solo per 20 milioni di abitanti invece che 60...
Solo che gli altri 40 milioni non è che li possiamo deportare nel Sahara per stare tranquilli, quindi continueremo a costruire case ovunque, anche sopra ai vulcani e sotto alle montagne.
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