Idem qui, prati diventati verdi nel corso dell' ultima settimana.
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Stamattina la neve si era posata anche sui fiori, circa 3 cm, ma sempre sopra zero almeno di qualche decimo di grado. Spero che i fiori siano ancora abbastanza chiusi.
Questi carpini in riva al mare con sottobosco di sambuchi (dalle mie parti) sono ancora spogli ovviamente (qui giovedì potrebbe nevicare anche sul mare)
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Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 20/03/2018 alle 21:35
La ripresa vegetativa, nonostante alcune massime over +20°c negli ultimi 15 gg, è rimasta ancora traumatizzata dal gelo di fine febbraio. Molte le piante bruciate dalle minime sottozero e quelle che hanno letteralmente arrestato il risveglio. Due esempi su tutti: i prunus cerasifera e le mimose, che erano in fioritura poco prima che arrivasse il freddo, si sono come bloccati e hanno perso numerosi fiori, che sono caduti a terra anneriti.
L'antibrina, usata sui meleti, sfrutta il calore latente di solidificazione: si apporta acqua in continuo in modo da avere sul fiore sempre una frazione liquida che, congelandosi, libera quel calore che mantiene la temperatura all'interno delle cellule sempre sullo 0, in modo che l'acqua contenuta non formi cristalli di ghiaccio che, espandendosi, lacerano i tessuti.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Ultima modifica di alnus; 21/03/2018 alle 08:04
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