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Ecco delle bellissime betulle in buona salute ieri appena fuori Bologna, al decathlon di Casalecchio. Mi fa molto piacere vedere tutte queste belle betulle appena piantate, ce ne sono troppe poche in giro
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Da inizio mese sono caduti 107 mm di precipitazioni, non si fa tempo a tagliare l'erba che sotto già spunta quella verde... la vegetazione boschiva fa impressione, sembra il classico bosco deciduo di certe zone subtropicali del Nord America, tipo quelli alle pendici degli Appalachi tra Georgia e Alabama...
Sono di parere opposto. Le betulle in Emilia Romagna possono star bene solo sopra i 1.000 m.
A meno di assistenza idrica continua, veramente rara nella pratica, danno anche loro il loro bravo contributo, nel rendere il nostro (emiliano-romagnolo) paesaggio arboreo uno dei più tristi del mondo.
Aggiungo che anche nei pochissimi casi di betulle irrigate con costanza, nella nostra pianura i rametti sommitali risultano comunque danneggiati dalle alte temperature estive.
Mmm non proprio, sull'Appennino modenese dietro a Zocca, nel parco delle betulle di monte San Giacomo c'è un nucleo spontaneo di betulle a 850 metri, dietro casa mia ho trovato un piccolo nucleo di betulle chesembrano essere spontanee a meno di 500 metri e così via...
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Effetto bosco sul terrazzo (lato nord)
aceri in vaso (seminati nel 1990)
Il piccoletto in mezzo è un faggio.
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Devo ammettere che l'idea degli alberi in vaso è bella e da un po di anni mi diletto.
Se possibile da seme, altrimenti piantina prelevata in loco. Esclusivamente specie che trovo in zona allo stato naturale.
In questo momento ho abete bianco, cerro, roverella, forse un rovere, faggio, castagno, acero(obtusatum) e noce.
Non ho grandi spazi quindi appena non contengo pianto o regalo.
Faggio da piccola piantina. É la terza volta che le gemme "ripartono".
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Castagno da seme ( semi manco belli prelevati pure in ritardo) letteralmente esploso
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Io sfrutto il fatto che il clima di Lanciano sia medio(roverella) e permette ancora la sopravvivenza delle piante mediterranee, ma accoglie anche piante di climi più freddi(abeti, betulle, pini neri).
Io sul lato nord ho un paio di abeti bianchi, un faggio, una roverella, cinque aceri, un castagno, un pino silvestre e vari ginepri, una magnolia stellata, una felce(osmunda regalis) un ribes giallo ,una picea albertiana.
Sul lato ovest un alloro, un paio di pini di aleppo, un pungitopo, due cipressi ed una vite.
Sul lato sud-est un leccio, una thuja orientale,un pino di aleppo, una palma nana, rosmarino, ginepro fenicio, due olivastri, un cipresso dell'Arizona, un cipresso comune,varie cactacee, ed anche agrumi che proteggo in inverno, con esiti variabili.
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 01/08/2018 alle 06:18
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