Primi sentori autunnali a bassa quota in Alto Adige. La vite americana inizia a colorarsi di rosso come le punte dei rami di qualche acero.
Vorrei farvi vedere il vaso più grande del mondo (a detta degli altoatesini) dove prima c’era il giardino di Palais Campofranco in centro a BZ verranno realizzati dei negozi sotterranei ma verrà preservato il Ginkgo biloba che venne piantato da l’imperatrice Sissi in persona.
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Nell'ultimo e recente dei miei regolari viaggi in Danimarca ho constatato gli effetti della incredibile estate secca e calda che là hanno avuto quest'anno. Gli alberi, che solitamente sono verdi e rigogliosi per le abituali piogge frequenti anche in estate, hanno quest'anno un aspetto quasi italiano, con foglie ingiallite e cime disseccate. Gli ippocastani poi, solitamente sanissimi e verdi, sono anche là tutti arrugginiti dal noto lepidottero, a dimostrazione che tutti questi nuovi parassiti sono strettamente favoriti dalle estati africane.
alcuni alberi hanno già le foglie con i colori autunnali
cominciano a scendere le prime castagne...
anno 2008:1176 mmanno 2009:1222,5 mmanno 2010:1265 mm
...Always looking at the sky...
Va bene Stefano, ma io facevo un discorso più generale, riferendomi alle numerose specie giunte solo da pochi anni, come i tingidi della quercia o le cimici orientali o tante altre, che portano danni direttamente proporzionali al clima caldo e secco. Oltre a questi, anche le specie storicamente presenti in Europa piagano i vegetali anch'essi in modo relativo al clima. Per esempio questa primavera avevo fatto previsioni fosche sulle pinete a silvestre del Varesotto, invase dalla processionaria, favorita dal secco dell'anno scorso. Ebbene adesso devo fortunatamente ricredermi: sono passato là di recente e quasi tutte le piante in sofferenza si sono egregiamente riprese, forse per le piogge di maggio o forse semplicemente per normale oscillazione della popolazione di un insetto.
Alcune foto fatte ieri all'orto botanico, di piante succulente e tropicali (alcune in serra, come la Quisqualis indica, alcune fuori come la Calliandra tweedy, dato che qui può vivere all'esterno, come molte altre tropicali)
Foto 1: cactacee all'esterno
Foto 2: Calliandra tweedy
Foto 3: Quisqualis indica nella serra monumentale
Foto 4: agavi in primo piano
Qui 2 conifere speciali: Agathis robusta e la rara Wollemia nobilis (ritrovata solo nel 1994, veniva creduta estinta), originarie entrambe dell'Australia
qua circa la metà delle foglie hanno i colori autunnali
anno 2008:1176 mmanno 2009:1222,5 mmanno 2010:1265 mm
...Always looking at the sky...
Piena raccolta di mele golden in quota dalla collina in su... grazie alle notti fredde son decorate di un bel faccino rosso :D.
Oggi ho raccolto gli habanero dall'orto. Due piantine insignificanti son bastate per farne una scorta decennale (per l'utilizzo che ne facciamo noi a casa)
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
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