Mentre in Italia e in Europa in generale imperversava il gelo, io mi trovavo per caso (nel senso che il volo era stato comprato qualche mese prima, grazie ad un’ottima offerta Ryanair) a Gran Canaria.
Gran Canaria è forse la più turistica delle isole dell’arcipelago ed effettivamente la costa meridionale è abbastanza deturpata e stanno continuando a costruire. Fortunatamente, vista la stagione, non mi ci sono recata per il mare o per le spiagge, ma per visitare l’isola, in particolare il suo interno, che al contrario della costa , invece, offre ancora molte zone incontaminate e interessanti.
Una delle zone più famose è quella del Roque Nublo: monumento naturale utilizzato come luogo di culto dagli aborigeni canari, si trova ad oltre 1800 metri ed è raggiungibile con una camminata di una mezz’oretta.
Se si è particolarmente fortunati e si trova una bella giornata (io lo sono stata) la vista è ottima e si riesce a vedere addirittura il Teide, il monte dell’isola di Tenerife, fare capolino tra le nuvole.
L’isola è ricca di laghetti artificiali, alcuni decisamente in secca, altri pieni.
Tra i più belli, il lago di Soria, che creava con l’ambiente circostante un quadretto idilliaco
E il lago di Chira…
La zona turistica di Maspalomas e Playa de l’Ingles è un susseguirsi di centri commerciali, hotel e locali; val comunque la pena fare un salto alle dune di Maspalomas:
Presso le dune c’è anche una zona protetta
La zona settentrionale e quella meridionale sono molto diverse: a nord spesso il tempo è perturbato, con cielo coperto e pioviggini; di conseguenza è tutto molto verde e la natura rigogliosa.
La montagna più alta (Pico de la Nieves) supera i 1900 metri e un giorno, durante la nostra permanenza, ha fatto anche una spruzzata di neve.
A sud, invece, è tutto molto brullo e secco e sembra mancare la pioggia da diverso tempo; il vento, invece, è onnipresente ovunque.
Strani cartelli…
Affascinante la strada costiera occidentale…
Insomma un’isola che non mi ha convinto al 100%, ma perfetta per una settimana di stacco a poco prezzo (grazie soprattutto a Ryanair e Booking! Ma anche ai prezzi canari ancora molto buoni) e con una zona interna tutta da scoprire.
always looking at the sky
Ciao Tub!
Belle foto ma che arida confronto il mio viaggio a Marzo 2011 addirittura con neve.Un inverno molto secco quest'anno a GC e deludente per i meteoappasionati di quell'arcipelago
Ultima modifica di naiva; 09/04/2012 alle 11:52
Beh sì nulla a che vedere con la natura di Sao Miguel, ma c'erano delle zone molto verdi a nord.... non ho fatto molte foto perchè con luce scarsa e pioviggine venivano davvero pessime
Ho viste le tue foto dell'anno scorso: effettivamente sembra un altro posto! Pensa che prima di partire avevo visto in rete la foto di una cascata scattata a febbraio dell'anno scorso... e quest'anno la cascata era completamente in secca!
always looking at the sky
Ciao Tub!
la quarta foto rappresenta uno dei miei incubi peggiori....monti brulli,lago "alpino",conifere e PALME....inorridisco al pensiero
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
Pensa che invece io mi sono innamorata di quel posto è il posto dell'isola che più mi è piaciuto in assoluto
always looking at the sky
Ciao Tub!
Stupendo, avete fotografato lo STESSO posto a distanza di un anno... Che roba...
Segnalibri