Ben ritrovati a tutti!
Volevo informarvi che nella giornata di sabato 4 marzo, noi di MeteoAQuilano, abbiamo installato una Davis VP2 su a Campo Imperatore 2130 metri di quota.
Sappiamo bene che l'impresa è ardua, poichè le condizioni estreme che spesso si verificano, rendono complicata la resistenza di tali strumentazioni. La galaverna ed il conseguente effetto vela con il forte vento, recano danni anche a strutture molto più robuste. Per questo abbiamo optato per effettuare un'installazione un pochino più "riparata", molto vicino all'Hotel, seppur questo non sia affatto una garanzia di maggior probabilità di resistenza. L'ulteriore tentativo che abbiamo messo in piedi, per rendere più robusto quanto meno l'anemometro, è stato quello di saldare all'estremità del palo, un pezzo di ferro che segue l'andamento del braccio dell'anemometro, che è stato ancorato con fascette rinforzate e resistenti fino a 35 gradi sotto lo zero.
Ad ogni modo abbiamo in mente di sostituire prima del prossimo inverno, questo anemometro con uno ad ultrasuoni, che quindi non presenta parti meccaniche che possono cedere.
Potete trovare i dati a questo link, in attesa che, come per le altre nostre stazioni, finisca anche questa nella rete di Meteonetwork: MeteoAQuilano
Alcune foto dell'installazione e della stazione montata:
Bravissimi ragazzi!
L'installazione non è perfetta, questo è oggettivo, poiché l'albergo scherma molto i venti da nordovest (ma comunque abbiamo rilevate punte di oltre 160 km/h). I dati termo-igrometrici invece, sono corretti e pienamente raffrontabili con quelli della vicina stazione dell'osservatorio astronomico, di ben altra fattura e con miglior posizionamento. Ci sono esperienze passate di altre realtà, che hanno provato ad installare sul tetto, con risultati disastrosi con la distruzione delle stazioni stesse, ci hanno spinto a posizionarla in un punto in cui potesse essere ancorata nel miglior modo possibile con tubo innocenti e morsetti di ferro. E l'unico punto era quello.
In più abbiamo dovuto studiare un sistema per preservare il braccio dell'anemometro che con galaverna, vento forte ed effetto vela, rischiava di essere spezzato in un batter d'occhio. Quella posizione ci consente di monitorare da vicino anche questo. Aggiungo che la nostra intenzione è quella di potenziare la strumentazione attuale. L'idea è di installare un anemometro sonico, oppure di riprodurre l'anemometro meccanico in materiali più resistenti ma comunque leggeri, e tentare di spostare il tutto in un luogo meno riparato.
No che non è normale, puntiamo ad avere un dato costantemente aggiornato, ma ahimè tale stop non dipende da noi.
Sapevamo che installare su a Campo Imperatore era un salto nel vuoto a causa della mala gestione del Gran Sasso da parte dell'ente comunale, ma di certo non ci aspettavamo che chiudessero l'albergo lasciandolo senza corrente, gia dal mese di maggio.
Purtroppo senza energia elettrica il computer con cui registriamo ed inviamo i dati resta spento. Sappiamo che per almeno qualche giorno, ai primi di giugno, l'albergo dovrebbe riaprire, e noi saremo su per fare delle verifiche e far ripartire la strumentazione.
Stiamo valutando la possibilità di attivarci autonomamente con pannelli solari per tamponare la carenza energetica nei periodi di chiusura. Purtroppo i fondi associativi hanno dei limiti essendo noi una associazione no profit alimentata solo dalla passione.
Attendiamo che si vada ad insediare la nuova amministrazione comunale a partire dal prossimo giugno, sperando abbia un occhio di riguardo verso un patrimonio immenso per il nostro territorio, quale appunto il Gran Sasso. Gli ultimi 8 anni che fanno seguito al sisma del 2009, hanno fatto perdere molte attenzioni verso la montagna degli Aquilani.
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