Al lavoro con photoshop: fotoritocco

[Pierpaolo]

Ciao Pier,

anch'io ho avuto lo stesso problema tuo.
Però ho la fortuna di avere la torretta (23 m da terra) e di sorvolare l'altezza media degli edifici di Seregno.

Quel giorno sono riuscito a scattare tale fotografia che vedi allegata, mostrando un buon contrasto tra la nube sovrastante la cittÃ* e le case, aiutato anche dal chiarore sullo sfondo.

La nube non appare ben definita, ma neanche indistinguibile, ma è ovvio che qui volevo mettere in risalto il contrasto della nuvola sulla cittÃ*.

Chiedi a Giorgetti se quel giorno il cielo non era così.

In questa foto sei stato un pò "fortunato", nel senso che oltre al chiarore sullo sfondo si vede anche una luce provenire da destra e illuminare tutte le case. In questo modo hai avuto le condizioni ideali per scattare la foto, anche senza metodo Spot e lasciando fare una media alla macchina: con quel chiarore e le case illuminate la macchina ha abbassato i tempi di esposizione con il risultato di avere sia il cielo che le case esposte correttamente. Se al posto della luce sulla destra ci fosse stato un cielo chiuso le case non sarebbero risultate così illuminate ma il chiarore sullo sfondo avrebbe avuto ancora un ruolo preponderante nel calcolo dell'esposizione ed a fronte di un cielo corretto avresti avuto le case un pò sottoesposte.

[Ben]

Secondo me questa foto è ritoccata in postproduzione, ma prendetelo proprio come parere personalissimo.
Spesso si può tentare un giochetto quando ci si trova di fronte a una gamma di luminositÃ* così estesa e uno dei punti deboli dei CCD risiede proprio nella scarsa dinamicitÃ* ai livelli di luce.
In pratica si scattano più foto con esposizioni differenti, anche in automatico: per esempio la mia Minolta Z3 ha la modalitÃ* di scatto bracketing che permette di scattare tre foto della stessa posa: una esposta come impostato, una sottoesposta e una sovraesposta di un numero di stop da specificare.
Al termine (pochi istanti) in seguito ad un singolo scatto ci si ritrova con tre immagini, che possono essere poi combinate seguendo diverse tecniche in postproduzione: una di queste prevede lo scontornamento delle aree più luminose.

Ecco un tutorial proprio adatto: http://fotofects.com/articles/142/1/...iple-Exposures

http://www.mesoscale.ws/biography/

........My work has been published in the following: National Geographic Magazine, Smithsonian Magazine, WeatherWise Magazine, StormTrack Magazine, UCAR Quarterly, several science books, and misc. magazines.

[aleceppi]

GiÃ*!
Ricordo ancora la piacevole sensazione provata nel trovarsi esattamente sotto quella nube su una torretta a 23m.

Aahhahahahahahhahaha

Alla prossima allora!

Per Pier, si è vero, infatti,erano le ore 16, quindi il sole in direzione SW, mentre la foto è stata scattata in direzione SE.

[djordj]

http://www.mesoscale.ws/biography/

........My work has been published in the following: National Geographic Magazine, Smithsonian Magazine, WeatherWise Magazine, StormTrack Magazine, UCAR Quarterly, several science books, and misc. magazines.

Vabbè, ma mica è una critica!

Comunque ammettiamo che la foto sia stata post-processata. La fotografia digitale permette di migliorare i propri scatti in fase di post-produzione: questo è un ulteriore merito da dare al fotografo, finchè si rimane nei limiti del ritocco e non si sconfina nella "falsificazione" della posa (cosa che non mi sembra proprio rientrare nel caso in questione).
Un bravo fotografo abituato al digitale sa riconoscere al volo le situazioni "pericolose" e sa prendere le adeguate contromisure per risolvere in fase di post-produzione.

Oh... magari poi quella foto è immacolata e allora complimenti ancora al fotografo.

[Ben]

Vabbè, ma mica è una critica!

Comunque ammettiamo che la foto sia stata post-processata. La fotografia digitale permette di migliorare i propri scatti in fase di post-produzione: questo è un ulteriore merito da dare al fotografo, finchè si rimane nei limiti del ritocco e non si sconfina nella "falsificazione" della posa (cosa che non mi sembra proprio rientrare nel caso in questione).
Un bravo fotografo abituato al digitale sa riconoscere al volo le situazioni "pericolose" e sa prendere le adeguate contromisure per risolvere in fase di post-produzione.

Oh... magari poi quella foto è immacolata e allora complimenti ancora al fotografo.

Questo te lo saprò dire l'anno prossimo