Il nostro caro Appennino, oltre al Calderone, possiede numerose formazioni nivali, alcune delle quali più perenni del Calderone stesso.
Uno dei nevai più suggestivi è quello del Sambuco, situato sotto la grossa mole del Pizzo Intermesoli (2635m), in un circo glaciale bellissimo e compreso tra i 2030 ed i 2070m. Misura 220m di lunghezza per 60m di larghezza max. La profonditÃ* (stimata) è di 3-4m. E' alimentato da almeno tre scariche nevose che provengono da direttrici diverse e non è mai scomparso del tutto, almeno a partire dal 1980 e da quando lo conosco.
Ieri, in una giornata tipicamente estiva e limipidissima, la neve era talmente portante che l'ho risalito interamente con le scarpette leggere senza incontrare alcuna difficoltÃ*.
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Ultima modifica di Enrico_3bmeteo; 06/12/2006 alle 09:33
Mitico Enrico!![]()
Ieri ho scoperto (ma magari tu lo conosci giÃ*) un glacionevato a quota bassissima (1750-1800mt) in Val Canali sulle Pale di San Martino. Forse il più basso delle Pale? Domani te lo descrivo, ora sono di fretta.
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Fabio
un glacionevato è attivo anche qua, ma a 1200msl circa
nevaio del fondo della salsa
http://www.caputfrigoris.it/fondo_salsa.htm
Originariamente Scritto da meteopescara.it
Lo conosco bene. Non è un glacionevato, è un semplice nevaio e neanche perenne. Spesso scompare d'estate.
Resistono molto più a lungo i due nevai di balconata che si trovano 1100m sopra a quello della Salsa. Si vedono facilmente affacciandosi alla parete nord. Quello incassato nel canale è molto potente e l'ho sempre trovato.
La foto è del 26-10-2005
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Ultima modifica di Enrico_3bmeteo; 06/12/2006 alle 09:33
http://www.caputfrigoris.it/fondo_salsa.htmOriginariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
Curioso il sito. C'è scritto che l'uso delle immagini è proibito, ma l'immagine del 1880 l'hanno presa dal mio sito, senza neanche citare la fonte e senza neanche chiedermelo.
Per fortuna che hanno copiato anche la data sbagliata "1880" che non ho mai corretto![]()
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Perché poi avranno scritto "Estremi assoluti" ??![]()
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Anzi, la foto l'hanno presa dal mio articolo del 1985 !!! .......Oppure da qualche altro sito che ha copiato a sua volta....Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
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riferisco a chi di dovere :D
La scritta sul copyright è un errore di copia ed incolla che ho prontamente tolto. Riguardo alla foto del 1880 è stata presa da altra fonte ed opportunamente citata nell'opportuna pagina: http://utenti.lycos.it/abies/Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
Venendo invece all'interesse nivologico, il Fondo della Salsa è unico nel suo genere. Ad una quota di 1200 metri avere uno spessore di 15 metri nel mese di luglio non credo sia cosa di tutti i giorni. Inoltre la definizione di nevaio implica che non sia affatto un ghiacciao, ovvero in alcune estati può fondere.
Nec sine Marsis nec contra Marsos triumphari posse
Dati meteo online di Avezzano:
www.fabriziolombardi.altervista.org
Socio fondatore dell'associazione meteo "AQ Caput Frigoris":
www.caputfrigoris.it
Infatti, quello è il mio sito !!! Vecchio, con errori e da cestinare ormai..Originariamente Scritto da brizio700
Dove avete citato la fonte ?? Qui non c'è nulla:
http://www.caputfrigoris.it/calderone.htm
Citerei anche il testo della suddetta pagina perché ho la netta impressione di averlo giÃ* letto, uguale uguale, in altri luoghi reali e non virtuali
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Ultima modifica di Enrico_3bmeteo; 04/09/2006 alle 20:21
Dimenticavo, il nevaio del Fondo della Salsa non è affatto unico nel suo genere. Sui Sibillini c'è un bel nevaio nella Valle dell'Acquasanta (Monte Rotondo, Bolognola) alla stessa quota ed anche lui un tempo perenne. Gli spessori sono +/- gli stessi.Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
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