siamo alle solite ...

**Dream Designer** · 30/10/2008, 22:40

http://www.ansa.it/opencms/export/si...793915826.html

se Dio ci dice che quel che vale è l'amore fraterno, la spiritualità e il volersi bene ... quel che si è fisicamente non ha importanza, maschio o femmina ... ohhhh e su questo ci siamo: quindi perchè il Vaticano deve rimarcare sull'omosessualità il fatto che si va CONTRO NATURA se la natura reale non è forse tanto quella fisica ma quella che uno sente dentro ? Ma non riesce a capire che non è un gusto o una scelta la sessualità ma una cosa interna e NATURALE quanto l'amore fraterno che la Chiesa stessa vuole cercare di diffondere ? Si può essere così ottusi ? Insomma un'omosessuale che deve fare ... non capisco poi sta cosa dei preti, ma che cosa può fare di diverso un prete omosex rispetto ad uno etero ?

...

**simo89** · 30/10/2008, 22:54

Tra l'altro "contro natura" fa ridere anche i polli...proprio in natura, in parecchi varietà di animali sono stati evidenziati comportamenti omosessuali, e ciò mi porta a due considerazioni istintive:

1. è molto probabile che ci sia una qualche predisposizione genetica, non manie di esibizionismo o cose simili
2. è un comportamento VERGOGNOSO, messo in atto proprio da coloro che predicano "ama il prossimo tuo come te stesso".

**Dream Designer** · 30/10/2008, 22:59

se è un fattore genetico (e lo è quasi sicuramente ormai ...) peggio ancora per la Chiesa: più naturale di così ... fra l'altro non si può considerare nemmeno una malattia o devianza, di cui ne sarebbe affetta circa il 7% della popolazione mondiale fra omosessuali e bisessuali ... mi sembran un pò tanti da esser classificati ... !

**giorgio1940** · 30/10/2008, 23:05

Non vedo perchè ci si meravigli!
Penso sia normale che la Chiesa possa "decidere" chi è più "atto" a diventare Sacerdote o meno. Almeno in "casa sua" lasciamola ... libera!
Ci son ben altre cose per cui "scandalizzarsi"!

**Dream Designer** · 30/10/2008, 23:20

infatti

come non dare la comunione ai divorziati ad esempio ... devo continuare ?

si, chi è più atto ma secondo quali criteri ? Criteri assurdi ... non si rendono conto che discriminano ? Un prete omosessuale moralmente cosa ha in meno ? Deve fare dottrina di fede e di certo non può praticare cose non comuni a quelle che la Chiesa gli dice

**C.R.** · 30/10/2008, 23:22

Originariamente Scritto da giorgio1940

Non vedo perchè ci si meravigli!
Penso sia normale che la Chiesa possa "decidere" chi è più "atto" a diventare Sacerdote o meno. Almeno in "casa sua" lasciamola ... libera!
Ci son ben altre cose per cui "scandalizzarsi"!

ti sembrerà strano, ma su questo posso darti ragione : a casa loro, decidano
quel che accidenti vogliono.

IL problema è quando PRETENDONO DI DECIDERE FUORI DA CASA LORO,
ovvero venire a influenzare le leggi a cui debbo sottostare ANCHE IO, la
politica e la cosa pubblica dello stato, ecc...

tanto, co sta storia della loro sessuofobia, Gayfobia, contraccettivofobia,
finiranno per terminarsi e isolarsi da soli

, ormai non li segue più
quasi nessuno, manco i credenti

, quindi, questione di pochi anni....

C.

**Dream Designer** · 30/10/2008, 23:29

Originariamente Scritto da C.R.

tanto, co sta storia della loro sessuofobia, Gayfobia, contraccettivofobia,
finiranno per terminarsi e isolarsi da soli

, ormai non li segue più
quasi nessuno, manco i credenti

, quindi, questione di pochi anni....

appunto, fanno discorsi che ormai con la società attuale non stanno ne in cielo ne in terra ... mha

**LucaOly85** · 30/10/2008, 23:57

Originariamente Scritto da Giuffrey

infatti

come non dare la comunione ai divorziati ad esempio ... devo continuare

Bè, il non dare la comunione ai divorziati è condivisibile. Tu fai una promessa, la più importante della tua vita dal punto di vista della chiesa... cioé, non solo confermi la tua vocazione per la famiglia, ma giuri davanti a Dio e secondo le regole della chiesa, che quella donna o quell'uomo sarà quella/quello con cui passerai il resto della vita.

Se tu violi questo giuramento, le stesse regole della chiesa, che hai accettato con il matrimonio, non ti permettono di ricevere l'ostia consacrata, sarebbe come una sorta di "bacio di Giuda".

Poi chiaro, per i casi più gravi la chiesa permette l'annullamento del matrimonio.

Ora, a parte questo, non nascondo la mia avversione verso la chiesa come istituzione terrena e verso la sua politica.

**Dream Designer** · 31/10/2008, 00:00

ma insomma ... vietare la comunione è come se vieti di far parte di un qualcosa di molto grande per la tua religione, qualcosa di fondamentale ... e se uno si divorzia per problematiche varie non può essere un peccato così grande

**LucaOly85** · 31/10/2008, 00:04

Originariamente Scritto da Giuffrey

ma insomma ... vietare la comunione è come se vieti di far parte di un qualcosa di molto grande per la tua religione, qualcosa di fondamentale ... e se uno si divorzia per problematiche varie non può essere un peccato così grande

Di fatto sì... è un sacramento, è fondamentale.

Violando quella promessa tu non puoi essere completo, perché la tua comunione con Cristo doveva concretizzarsi prima nel matrimonio e nella vita familiare, che hai scelto per vocazione.

Poi è chiaro che se Dio esiste e se Dio è Amore Infinito, probabilmente comprenderà la limitatezza dell'uomo e dal canto suo non darà peso alla cosa...