Direttamente da un quotidiano locale (Corriere del Ticino di oggi):
Valle Bedretto sotto due metri di neve
Immagini esclusive e commenti dai villaggi isolati di Fontana e di Ossasco
Nei paesi dell’alto Ticino si misurano fino a 2 metri di neve: nel 1951, l’anno della valanga, erano stati più di 4.
Questo inverno generoso di neve sembra aver riportato, almeno per certi versi, un’atmosfera del passato in valle Bedretto. Da alcuni giorni i villaggi sono isolati e gli abitanti (poche decine) rivivono una condizione che non si presentava da anni. Ieri il nostro fotografo Nicola Demaldi ha raggiunto le prime due località della valle, Fontana e Ossasco. Sul posto era presente il responsabile del gruppo valanghe cantonale Giorgio Valenti con un dirigente dell’ Ufficio manutenzione stradale, per un sopralluogo dei lavori di sgombero della strada. «Molto probabilmente, a dipendenza delle condizioni della coltre nevosa, la strada potrà essere riaperta mercoledì (oggi, ndr.) o giovedì» precisano i tecnici. Ieri gli addetti avevano quasi raggiunto il ponte di Villa. In valle si misurano fino a 2 metri di neve (a 2.200 metri la coltre è spessa 3,5 metri); tanto per fare un confronto, nel 1951, l’anno della valanga, c’erano oltre 4 metri di neve e, complessivamente, durante quell’inverno, si misurarono 12 metri di neve. Con il vento previsto, osserva Valenti, e le temperature molto basse, le prossime giornate saranno critiche per gli escursionisti: il grado di pericolo di valanghe rimarrà marcato.
«Siamo abituati all’isolamento, anche se sono anni che non nevicava così» commenta Elly Petrocchi, di Fontana. « Mi ricordo l’inverno del 1951:ero una bambina, i rifornimenti giungevano con un piccolo aereo dal quale venivano lanciati dei sacchi:allora non c’erano ancora gli elicotteri». C’è qualche timore? «No, non abbiamo paura – risponde sorridendo la signora Elly – però siamo prudenti: sappiamo che dobbiamo rimanere in paese e conosciamo pure i posti dove, di solito, scendono le valanghe». Proseguendo lungo la strada cantonale si arrivaa Ossasco: Franca Bianchi, nata e cresciuta in questo villaggio, gestisce l’ Osteria Novena. «Siamo tranquilli – afferma – la strada è ufficialmente chiusa ma per i casi urgenti possiamo circolare. Mi ricordo dell’inverno del 1951 e di altri peggiori di questo, anche se va detto che quest’anno è abbastanza duro, non mancano i disagi: si continua a spalare neve». «Rispetto ad altri villaggi noi di Ossasco (sei abitanti ndr.) siamo un po’ più avvantaggiati: Villa, ad esempio, è ancora isolato a causa di una valanga».
Ci sono contatti tra gli abitanti della valle? «Certo – dice la signora Franca – ci sentiamo e ci vediamo, però non come una volta: quando c’era una situazione di pericolo la gente si radunava. E poi – aggiunge – oggi non abbiamo alcun problema di rifornimenti: c’è tutto il necessario nel congelatore perché l’elettricità non manca mai. Inoltre, domenica scorsa il pane fresco è arrivato con l’elicottero. In passato, alla prima grossa nevicata, mancava la corrente elettrica e per l’illuminazione si usavano le candele». I tempi sono cambiati ma la neve, quando arriva, blocca ancora la valle. Come allora.
Bruno PellandiniFotoDall’alto, in senso orario: Ossasco, villaggio che attualmente conta sei abitanti, Fontana, con le sue tipiche case allineate, Elly Petrocchi mentre si rifornisce di legna a Fontana, Franca Bianchi dell’ Osteria Novena di Ossasco intenta a spalare neve e Maria Leonardi di Ossasco che affronta un passaggio stretto per raggiungere la sua abitazione.
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... la mitica val bedretto...
anche negli anni senza neve uno dei pochi posti dove si riesce sempre a fare gite con le pelli! e che gite.
un posto quasi unico che prende praticamente sempre neve con ogni tipo di circolazione.
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Incredibile il 51![]()
Progetto fantasioso…
Val Bedretto miticama anche la Leventina e le altre valli dell'Alto Ticino hanno avuto la loro super razione quest'inverno
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Nell'avatar Palm Desert, Riverside County, CA (354gg sole all'anno e 123mm medi annui)
Foto del giorno del Corrierone di oggi
http://www.corriere.it/foto_del_gior...20090213.shtml
Paesino da favola - Il villaggio di Bedretto, nel Canton Ticino in Svizzera, ha solo 74 abitanti: sotto un metro di neve assume un'aria ancora più surreale (Reuters)
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