Questa comincia a essere prepotenza. Si ritorna ancora una volta in questo thread (e non parliamo in questo forum!) sull'hockey stick di Mann (roba di 10 anni fa) e sul rapporto IPCC del 2001 (quando sta uscendo il nuovo e un primo summary è già uscito).
Ripeterò per l'ennesima volta: non sono solo Mann e altri che hanno fatto ricostruzioni. Gli stessi Mann e altri, in anni recenti, hanno rifatto calcoli (non contestati). L'Accademia delle scienze americana (ma quante volte l'avrò citato?) ha fatto una raccolta dei dati attualmente disponibili. Qui l'abstract:
http://dels.nas.edu/dels/rpt_briefs/...emps_final.pdf
E, infine, tra pochi giorni uscirà il I volume del rapporto IPCC che conterrà dati molto più aggiornati di questa vecchia e superata querelle che monotonamente viene continuamente riproposta. Tra l'altro facendo fare pessima figura a chi la ripropone perché dimostra che non ha letto altro negli ultimi 5 o 6 anni.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Allora, e per chiarire.
Il vecchio hockey stick non sbagliava nel presentare la temperatura alta di oggi, sbagliava nel presentarla piatta per tutti i secoli precedenti al 1800. Perciò il bastone: piatta prima e poi si impenna.
Le nuove ricostruzioni fatte (tra cui alcune di Mann) non smentiscono la coda (cioè l'innalzamento degli ultimi decenni) ma ridimensionano il piattume diprima. In particolare quell'ottimo medievale che da Mann (1998) era stato minimizzato ora è un po' più ampio. Ma, come vedi bene, un po' tutte le ricostruzioni confermano che oggi fa un sacco di caldo.
Per capirci. Qua sotto il grafico dell'hockey stick originale di Mann (quello criticato)
in allegato, invece, la situzione quale prospettata dall'Accademia delle scienze americane nel giugno 2006.
A me non risulta ASSOLUTAMENTE che l'IPCC nel suo ultimo lavoro riparta da Mann 1998. Tu, invece, in base a cosa lo affermi?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Ehm......dove esattamente? Quando? Nel 2001? Nel 1985? Nel 1999? Nel 1942?
Perché se intendevi quest'anno.................................................. ........
........................non ci siamo proprio! Ergo: ennesima balla! Touché
Se tu conoscessi un po' il territorio svizzero, se te ne intendessi un po' di meteorologia, se non continuassi nel tuo saccente e irritante atteggiamento fideista, oltre che presuntuoso (presumi di sapere tutto con certezza....vive la science!), sapresti che sarebbe ben difficile avere 3 m di neve in vallese con temperature medie (stazione di Sion) di oltre 2.5 sopramedia , e con 2 soli gg di neve a Zurigo (che non è in Vallese, d'accordo, ma che mediamente conta più gg di neve che Sion).
Ripley, per quel che mi riguarda, hai finito nel tuo tentativo di impressionare e provocare.
Hai chiuso facendo l'undicesima figura. Che però nel tuo caso non era da polli, bensì da struzzi.
Inutile continuare a nascondere la testa.
Ti sono state chieste varie informazioni.
Mai una risposta ai quesiti sottoposti.
Mai una tesi plausibile (cioè che non sia del solito prof. tedesco di biologia del ginnasio o del solito polacco alternativo che adora i viaggi nel tempo).
Ah, quasi dimenticavo:
1) Nel 1962 (millenovecentosessantadue) fu pubblicato un gran bel romanzetto, nel quale si narrava di una Terra completamente sommersa dall'acqua e da una giungla tropicale in lenta trasformazione. Conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai polari. Conseguenza di un immaginario surriscaldamento climatico. In cui i protagonisti lottavano più per capire che per sopravvivere.
Ecco: la narrativa fantascientifica, annusando il presente (dell'epoca), c'era già arrivata. E non erano ancora i "glaciali" anni 70.
2) USA, UK, Francia e Russia. Circa 30 miliardi di US$ di fatturato dalle esportazioni.
Indovina di cosa?
M
Ecco: i soldi per combattere la piaga della fame ci sono eccome.
Senza per questo dover rinunciare a preservare un ambiente un po' meno peggiore per chi verrà dopo. Cercando di ridurre le emissioni inquinanti.
Perché, oltre al GW, ci sarebbe da considerare anche lo smog urbano.
O no?
...................![]()
Ultima modifica di steph; 16/03/2007 alle 15:22
~~~ Always looking at the sky~~~
Intervengo solo una volta sulla solita, noiosa e ripetitiva polemica della mazza da hockey.
Chiedetevi: chi ha confutato questa ricostruzione?
Qualche informazione, cercando cercando, si trova.
Provare a digitare in gughel i nomi di Willie Soon e Sallie Baliunas.
Poi magari se ne può ancora parlare.
Au revoir, les enfants
![]()
~~~ Always looking at the sky~~~
Ma è proprio vero?
La teoria è interessante.
Può senz'altro contribuire a spiegare le oscillazioni termiche su scala pluriannuale.
Peccato però che per spiegare il trend dell'AGW (--> per es. il rapido incremento termico degli ultimi 30 anni) occorrerebbe poter constatatre un altrettanto trend verso il ribasso dei raggi cosmici (conseguenza di un ipotetico simile trend verso il rialzo della radiazione solare).
Cosa che non si nota, perché non si è verificato nessun rafforzamento significativo della radiazione solare (primo e secondo grafico) né una riduzione altrettanto significativa dei raggi cosmici in arrivo sull'atmosfera terrestre (terzo grafico + sito con i dati di rilevamento del Climax Station del Colorado).
Fonte: http://www.pmodwrc.ch/pmod.php?topic.../SolarConstant
Fonte: http://www.mps.mpg.de/en/projekte/sun-climate/
Fonte: http://www.realclimate.org/index.php...ys-for-a-spin/
Dati di rilevamento dei raggi cosmici del Climax Station del Colorado misurati dal 1953(--> nessun trend di lungo periodo):
ftp://ftp.ngdc.noaa.gov/STP/SOLAR_DA...AYS/climax.tab
~~~ Always looking at the sky~~~
Progetto fantasioso…
Leggo solamente ora questo 3d, e sono arrivato solamente a questo punto. Vedo che Ripley è stato bannato e me ne dispiaccio, non sapendo neanche per quale motivo sia accaduto ciò.....spero torni tra noi perché i contraddittori sono essenziali per la crescita di tutti, visto poi che stiamo parlando di teorie...
Ma veniamo ai fatti...
Per quanto ne so io, tutti i ghiacciai del globo sono in regresso, +/- intenso. Sulle Alpi siamo di fronte ad una vera e propria dissoluzione glaciale, ma lo stesso fenomeno riguarda anche gli apparati glaciali "caldi" ovvero quelli che si trovano nella fascia intertropicale (Africa, Ande, Nuova Guinea). Le uniche eccezioni, ma parliamo di apparati che sono al massimo stazionari, sono quelli delle regioni aride delle Montagne Rocciose americane (California, Utah, Colorado). Non conosco ghiacciai in avanzata per cause climatiche
Aggiungo che la PEG non è stata la fase più fredda degli ultimi 10.000 anni ma ce n'è stata una più fredda intorno a 8000-8500 anni b.p.
![]()
Segnalibri