Vediamo, stavo cercando qualche configurazione con l'Orso. Mi trovo subito questa, forse molto didattica (correggete pure eventuali fesserie). Siamo fra Mongolia e Russia. Nell'ordine:
1. Temperatura al suolo fin sotto i -40°;
2. Temperatura a 850 hPa -32/-35°
3. Altezze geopotenziali a 500 hPa basse rispetto alle zone circostanti
4. Pressione al suolo fin oltre i 1070 hPa
Spero di non aver sbagliato niente, e che si capisca cosa è un termico e cosa significhi. Fra l'altro notare che è posizionato a latitudini "italiane" o quasi, ma nel più profondo del cuore del continente...
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L'apoteosi del 1956. Campi di bassa pressione al suolo e in quota sulla Siberia. E gelo che arriva proprio da lassù, percorrendo tutto il nord della Russia. Non c'è un filo di alta pressione nelle zone da cui il freddo storico ci arriva. Se mai quello sulla Mongolia, nuovamente, è un hp termico, be', se ne stà per i fatti suoi, piccolo e striminzito rispetto alla colata enorme che ci investirà grazie ad altre logiche circolatorie.
Nessun termico, per scrivere il massimo della storia.
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E dell'anticiclone termico d'Islanda vogliamo parlarne?
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Cercando cercando si trovano sempre cose interessanti.
Dal NOOA: http://lwf.ncdc.noaa.gov/oa/climate/...remes1201.html
Andiamo per ordine. 1083.8 hPa ad Agata in Siberia il 31 dicembre 1968. Vediamolo, con qualche particolare: immensa area sopra i 1050 hPa e ampia area sopra i 1065 hPaAccording to preliminary reports, the world's record high sea level pressure of 1083.8 mb (32.01 inches) recorded at Agata in Siberia on 12/31/1968 appears to have been shattered on December 19, 2001 in Tosontsengel in northwest Mongolia. The city is about 420 miles (680 km) west of the capital city of Ulanbataar. At 2 am local time on the 19th, (18/1800 UTC) the sea level pressure rose to 1085.6 mb (32.06 inches). The town is situated in a protected valley which allows cold air drainage and radiational cooling which leads to high pressure values. At the time of the pressure reading the the temperature was minus 40.5 degrees C (minus 41 degrees F) and there was a 4 cm (2 inch) uneven layer of loose dry snow covering the ground completely. The day's low of minus 42.3 degrees C (minus 44 degrees F) and high of minus 32.8 degrees C (minus 27 degrees F) was well below the monthly normal of minus 18 degrees C (0 degrees F).. C'è anche un nasino di hp sulla Mongolia con temperature sotto i -40°, stra-ampiamente termico. Piena circolazione depressionaria in quota sulla Mongolia, infatti.
Ma sulla Siberia, in corrispondenza del cuore del grande anticiclone, non è così, e troviamo altezze geopotenziali relativamente alte a 500 hPa (per curiosità ho aggiunto anche quelle a 600 hPa, ancor più indicative). Vale anche la pena di dire che il massimo pressorio in quella carta non coincide esattamente con il minimo di temperatura, che è appena più ad ovest (sempre in Siberia).
Questo è da chiedere agli esperti, vista anche l'ultima frase quotata di Lorenzo Catania: come mai tutto ciò? C'è una spiegazione, legata magari anche al fatto che non ho capito esattemente come si individui un termico e servono altri dati? E' uno sfasamento spiegabile con imprecisioni dei dati e del plottaggio? Anche perchè, onestamente, mi sembra assolutamente impossibile che una pressione diffusamente superiore a 1065 hPa, con record locale rilevato di 1083 hPa (se è lì...), non indichi un enorme anticiclone termico. Però se quello è un termico, è un termico con massimi relativi in termini di altezze geopotenziali pienamente corrispondenti ai massimi pressori, spaventosi, al suolo e questo non quadra con le condizioni che di solito ho imparato a considerare necessarie![]()
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Proseguendo:
Anche qui, forse inizio a capire (anzi: lo penso da molto) che l'approssimatività delle rilevazioni e/o dei dati utilizzati nelle carte non permette di valutare, giustamente e basta saperlo, situazioni molto locali. La mappa della temperatura al suolo non farebbe mai ipotizzare -40°appears to have been shattered on December 19, 2001 in Tosontsengel in northwest Mongolia. The city is about 420 miles (680 km) west of the capital city of Ulanbataar. At 2 am local time on the 19th, (18/1800 UTC) the sea level pressure rose to 1085.6 mb (32.06 inches). At the time of the pressure reading the the temperature was minus 40.5 degrees C. Però:
The town is situated in a protected valley which allows cold air drainage and radiational cooling which leads to high pressure values
In ogni caso, anticiclone termico chiaro:
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La pagina di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Anticic...usso-siberiano
In cui leggiamo un paio di chicche:
A parte che il NOOA parlava del 19 dicembre e non del 18, ma come fa un record del 2001 a risalire al 1998?I record mondiali di pressione si riscontrano nelle zone interessate da questa figura pressoria; l'attuale risale al 1998, e fu osservato in Mongolia il 18 dicembre 2001
E poi:
Già, e questo è il link all'immagine: http://www.wetterzentrale.de/archive...0120020102.gifCarta meteorologica con la raffigurazione dell'Anticiclone russo-siberiano che in inverno convoglia aria gelida sull'Italia dalla Porta della Bora
Lascio così per un po' così che sia visibile, poi, se non trovo variazioni, provvederò a correggere la pagina.
Ciao
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Ecco, ricordavo di averlo letto, a firma di Gigiometeo:
http://forum.meteonetwork.it/showpos...8&postcount=16
Volendo esagerare, è possibile dire che per avere un evento storico assoluto in Italia, è particolarmente auspicabile, visti i precedenti, che un anticiclone termico non ci sia
Che poi si voglia usare il termine Orso per descrivere una fortissima irruzione di aria fredda in ambito europeo, ciò è lecitissimo purchè si sappia di cosa si tratta (così come parliamo di freddo siberiano in generale, indipendentemente dalla provenienza, in un'accezione linguistica ormai accettata da tutti).
Ma parlare ogni due minuti di anticiclone termico in Europa, no. Quello è uno dei peccati originali della meteo online, nato dal passaparola e da un'idealizzazione collettiva fondata sull'idea coinvolgente del grande freddo capace di creare un mostro di anticiclone, freddo che alberga -con eccezioni probabilmente rarissime e altrettanto probabilmente quasi sempre relative a chissà quanto tempo fa, magari alla PEG- nei territori continentali asiatici. E' zeppo il web di tanti figli di wetterzentrale che hanno riempito pagine su pagine con questo equivoco di fondo.
Per amor della scienza meteorologica, sarebbe ora di sfatarlo![]()
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