Ed eccoci al reportage (spero completo il pił possibile) degli 8 giorni trascorsi da me e Fabio/Blizzard80 in Norvegia, passando per Tųnsberg, Oslo e Tromsų (la nostra vera meta), dove ci siamo incontrati con il mitico (ripeto, mitico!) Daniele/Fenrir, che ci ha fatto da Cicerone e raccontato decine di curiositą sulla cittą e sulla cultura norvegese (il passato da guida turistica non mente
)!
La qualitą delle foto č pessima (specialmente quelle in notturna di Tųnsberg), e le foto potranno risultare anche un po' monocordi, ma i colori tendevano decisamente sempre al bianco, come potete immaginareNon importa, tentate di immergervi lo stesso nell'atmosfera...si parte!
Appena fuori dall'aeroporto di Sandefjord Torp
Un breve video fatto dall'autobus che ci ha portati alla fermata del treno per Tųnsberg:
Alla fermata:
The train:
St. Olavskirke
Lungo la strada, cercando l'ostello (un'Odissea!)
Il Blizzard
Accumuli nei pressi della stazione:
Prima cena (pizza!) all'Esmeralda, locale in cui abbiamo conosciuto un cuoco palermitano
Il "lungomare"
L'ufficio turistico, se non sbaglio:
Da un ponte:
Molto stanchi e provati si va a nanna...il giorno dopo (26 febbraio), dall'ostello si vede ciņ:
Decido di fare una passeggiata e salire da solo verso la Torre che vedete nell'ultima foto...poi, notando lo spettacolo che si offre ai miei occhi, torno e corro a chiamare il Blizz
Fabio che sale un punto ripidissimo (e sopprattutto ghiacciatissimo)
Bella panchina
Davide e Golia (la Torre č del 1888 e si chiama Slottsfjelltårnet):
L'abitato di Tųnsberg dall'alto (63 m) della collina che circonda la cittą:
Altra panchina:
...e un paio di video di io che mi catapulto gił dal punto ripido di primaavrei continuato a farlo per 8 giorni di fila
La Slottsfjelltårnet dalla stazione: si parte per Oslo! (di cui non ho foto, integrerą presto Fabio!!)
)
Bene, come detto, passiamo un pomeriggio e un notte parecchio deprimenti ad Oslo, ma l'eccitazione sale comunque, perchč il 27 c'č l'aereo della Norwegian.no che ci porterą nientepopodimenochč a Tromsųųųųųųų
Yessssssss
Continua...
Francesco Dell'Orco
Poche chiacchiere, saltiamo il viaggio e il trasporto fino all'Hotel Nord, e questa č la vista dalla nostra stanza(peccato per la gru
)
Ragazzi, non potevamo credere allo spettacolo che avevamo davanti...
Davanti a noi, il Flųya con il suo rifugio in cima con le luci sempre accese (serve molto per orientarsi per chi non conosce bene la conformazione dell'isola dove si trova il centro di Tromsų, Tromsųya)
La Ishavskatedralen che piace a Fenrir
Tipica casuccia
Verso il porto:
Il Tromstaldstinden
Al porto:
Cala la sera...l'atmosfera per i nuovi arrivati č unica, a dir poco
Il Verdensteatret, locale intellettualoide lungo la via principale della cittą:
Notare le strade:
Ci avviciniamo alla Tromsų Domkirke:
La sera stessa ci raggiunge Daniele proprio alla Cattedrale, ci facciamo una bella passeggiata fino al Prestvannet (il lago) e al parco cittadino, poi ripieghiamo verso casa sua, dove ci offre una cena strepitosa e la prima Mack della vita
Dopodichč usciamo per locali (la serata sarą la pił fredda del nostro soggiorno, con T sui -8°C ma vento praticamente assente); il cielo č serenissimo, e Fabio, come richiamato da chissachč, alza gli occhi al cielo: la vede, č Lei, la prima aurora borale della nostra vita...e IN PIENO CENTRO! Fenrir ci conferma che č una cosa abbastanza inusuale dato il notevole inquinamento luminoso che la cittą crea e la neve riflette in ogni direzione...significa che la nottata sarą propizia...capiamo quindi la notevole fortuna, cogliamo l'occasione e raggiungiamo il porto dove stiamo in attesa per 15/20 minuti circa...finalmente siamo ripagati della pazienza e ne compare un'altra, inzialmente molto flebile, poi via via pił intensa...č quasi sull'orizzonte, la vediamo lentamente venire verso di noi...č pura fortuna!!
In religioso silenzio ci godiamo questa meraviglia, poi, in pochi istanti, decide di scomparire...non ne vedremo pił.
Ripartiamo quindi all'arrembaggio della vita notturna tromsiana, e ci facciamo un paio di birre (anzi, Mack) al Blå Rock Café e al Jernbanestasjon.
Continua...
Francesco Dell'Orco
Giorno 4 (domenica 28 febbraio): la mattina mi sveglio prestino, prendo e vado da solo a fare una passeggiata nel tentativo di rivedere con la luce del sole i luoghi visitati la sera prima con l'oscuritą...il mio senso dell'orientamento č pessimo, sbaglio qualcosa, e mi ritrovo da tutt'altra parte...poco male, vedrņ qualcosa di nuovo comunque
Albero sepolto:
Ecco dove mi ritrovonel bel mezzo di una pista da sci di fondo! O meglio, nel bel mezzo di un sentiero dove dalle nostre parti si farebbe jogging...ma qui si scia
"Belle" installazioni, molto affascinanti (sono ripetitori, anche se io pensavo a dei radar):
Dopo un po' (tra gli sguardi curiosi e divertiti della gente del posto, mentre passeggiavo 'sti qua mi sfrecciavano in parte con gli sci) decido di prendere la strada del ritorno:
Anch'io voglio essere un bambino di Tromsų!!!
Il pomeriggio si mette pure a nevischiare per una ventina di minuti, con cielo sereno sopra di noi!Spettacolare
I monti infatti spariscono nella nebbiolina nevosa...
Poi finalmente il Blizzard si muove dalla sua tanae decidiamo di partire, attraversare il lungo ponte che divide Tromsųya da Tromsdalen (che č sul continente europeo) e fare qualche foto alla Ishavskatedralen:
Lungo il cammino....cornicioni
Video del tragitto lungo il ponte....gelo!!!
Eccola...e il paesaggio attorno!
Al ritorno mi faccio il ponte di corsa...cominciavo a temere per le mie estremitą del corpo
La sera riceviamo un invito a cena da una coppia italiana, prontamente accettato! ...e passiamo delle altre bellissime ore con italiani del posto al 70esimo paralleloLa "passeggiata" per andare a casa loro č lunghetta (4 km tra andata e ritorno) ma la facciamo volentieri...respirare l'aria della notte tromsiana puņ fare solo bene
Non contenti, facciamo un salto al Flyt, locale molto carino (e incasinatissimo!) pieno di giovani (e giovincelle) norvegesi...altra Mack d'obbligo!
Continua...
Francesco Dell'Orco
SPLENDIDE FOTO
SPLENDIDI POSTI
QUANTA NEVE
Beati voi piacerebbe anche a me andare in quei posti![]()
Mare e spiagge i miei incubi peggiori
Winter Forever
Giorno 5 (lunedģ 1 marzo): non demordo, voglio vedere il lago e il parco cittadino di giorno!! Questa volta ritrovo la strada di due giorni prima...vedo il cimitero, troppo affascinante! Entro...
...proseguo, ed eccomi al lago Prestvannet! Ovviamente ci si puņ tranquillamente sciare in mezzo!
Prima di quegli alberi comincerebbe l'acqua:
Sotto questo ponte SCORREREBBE un ruscello
...poi via, verso il parco (a sua volta una pista da sci...sģ, sono ovunque)
La vista da qui č strepitosa, purtroppo qualche edificio disturba comunque...
...poi di nuovo verso gił, a prendere il Blizzard
..prima perņ faccio un salto al porto: il vento non molla, anzi, e lo scaccianeve dai tetti e sulle strade č una cosa che mi mancavaHo fatto due video che devo ancora caricare, li metterņ appena lo faccio
Ancora Lui:
Poi, mentre Fabio decide di andare a pattinare, io faccio un altro giro su per quartieri non ancora visitati....scoprire pian piano la cittą dą una soddisfazione enormeLe foto son sempre quelle, ma non posso non postare
Eccolo, il ristorante/rifugio con la funivia di cui ho parlato prima:
Ciao ciao macchina...quando tornerai utile al tuo proprietario?
Continua...
Francesco Dell'Orco
Giorno 6 (2 marzo, ultimo giorno di permanenza a Tromsų): Daniele ci porta a visitare la fabbrica della Mack, la birra prodotta e venduta solo sopra il Circolo Polare Artico, ed č d'obbligo anche la capatina nel Pub(l'Ųlhallen), aperto sono fino al pomeriggio
Il Blizzard:
Successivamente, consigliati anche da Daniele, decidiamo di visitare il Polaria, il museo dell'Artico, dove fortunamente arriviamo proprio nel momento della distribuzione del cibo alle foche barbate
Video!!
Le specie acquatiche che vivono nell'acquario sono molto curiose:
C'era pure un simulatore di una anve rompighiaccio, ma il software che lo gestiva era totalmente in panne
Pronti per la spedizione al Polo!
All'uscita dal museo il tempo č ventoso e il cielo si č decisamente incupito...
...si torna in stanza e ci si prepara ad affrontare l'ultima sera/notte in paradiso...ultimo sguardo dalla camera
:
La notte passa tranquilla, rifacciamo in fretta e furia i bagagli e prendiamo il bus per l'aeroporto...ultime foto:
Il pomeriggio arriviamo ad Oslo dove ad aspettarci ci sarą un cielo coperto + caldazza paurosa + fiumi di acqua di neve fusa per le strade + pioggia la notte...indi, preso dalla depressione
, non ho pił fatto foto...ci penserą Fabio ad integrare con quelle della Fortezza e del porto di Oslo completamente ghiacciato
Avventura emozionante, Tromsų mi č rimasta nel cuore....ci tornerņ, prima o poi
Di nuovo un grazie a Daniele che ha "perso" un sacco di tempo con 2 pianurocoli come noi...mi dispiace TROPPO non aver fatto una foto insieme
Grazie anche ai Fintroll che mi hanno fatto da colonna sonora nella stesura di questo reportage...ci voleva atmosfera, eh!![]()
Francesco Dell'Orco
Bellissimo reportage. Ma c'č un posto che NON avete visitato a Tromsų?![]()
Beh sģ, un sacco
Pił che visitare, abbiamo cazzeggiato un sacco avanti a indietro per la cittą, camminando continuamente...č stato un "peccato" che 3 giorni prima del nostro arrivo si sia scatenata la famosa tempesta di neve ben documentata da Fenrir, altrimenti avevamo pensato di salire il Flųya...troppa neve, valanghe assicurate!
Francesco Dell'Orco
Fantastico reportage. Avete fatto con la compatta molte foto che mi sogno con la mia D300 e cazzi associati. Splendido :D Mi č venuta voglia di uscire quasi.
La prossima volta che tornate ci facciamo tutto il lato ovest, che avete lisciato, e poi potete dire di aver visto davvero tutto!
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Che posti !![]()
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