Modelli odierni: sfumato il peggioramento di venerdì prossimo?

**Gravin** · 04/02/2007, 09:19

Speriamo di raccogliere qualche briciola tra martedì e mercoledì allorquando il passaggio di un modestissimo cavo d'onda potrebbe difatti regalare qualche mm essenzialmente localizzato tra NE ed ER (neve a quote collinari)..
Per il dopo le cose non si mettono affatto bene.
Il peggioramento di venerdì, quello teoricamente più corposo, sembra infatti sfumare..
Tutti i modelli, vedono uno rapidissiimo scivolamento del minimo non appena andrà ad approfondirsi sul Golfo del leone.
In parole parole, se escludiamo una momentanea e del tutto risibile fenomenolgia localizzata sul basso Piemonte e sul ponente ligure, dal cielo non dovremmo veder cadere proprio nulla o quasi.
Speriamo che le carte cambino.
Che piova in aperto mare di sardegna non ne abbiamo davvero bisogno

UKMO vede addirittura un'evoluzione cutoffata

Nogaps "parte" benisismo e poi si perde..

Un pò di spaghi:

Cuneo

Torino

Milano

Como

Brescia

Venezia

Trento

Udine

**Gravin** · 04/02/2007, 09:27

Ecco invece quello che potrebbe succedere tra martedì e mercoledì:

Mi ricorda molto quanto avvenuto 10 giorni addietro...

**Gravin** · 04/02/2007, 09:30

C'è da dire che il nostro bollettino regionale per la Protezione Civile è alquanto incoraggiante

http://www.meteotrentino.it/aspweb/b...ivile.asp?id=8

**Gdr** · 04/02/2007, 09:49

Originariamente Scritto da Gravin

Speriamo di raccogliere qualche briciola tra martedì e mercoledì allorquando il passaggio di un modestissimo cavo d'onda potrebbe difatti regalare qualche mm essenzialmente localizzato tra NE ed ER (neve a quote collinari)...

GFS vede tra martedì e giovedì una circostanza di vecchia conoscienza: il cavo, ossia la perturbazione in arrivo da ENE si scontra con le Alpi è si spezza in due. La parte settentrionale scivola sul versante nord delle Alpi e attraversa Savoia, Svizzera, Baviera ed Austria a seguire, mentre la parte meridionale si dirige di gran carriera verso WSW verso il tirreno meridionale dove si presume colpirà in pieno Luca Montella a Napoli. Piemonte e Liguria a mani vuote, briciole per il resto del NE, potrebbe andare meglio per italia centrale.

Copiando Adriano 75 con le sue miciadiali elaborazioni, ne ho fatto una anch'io che potrebbe gettare molti nella costernazione, uno va bene, ma DUE che elaborano le mappe no eh !!!

Vabbè dai, una tantum...

**strauch67** · 04/02/2007, 09:50

Certo che se si realizzassero gli spaghi nordestini (Venezia-Udine) l'otto Febbraio sarebbe neve in pianura, lo spago di controllo vede precipitazioni dal 6 notte per due gg. con T comprese tra -5 e -8 a 850 hPa.

**Franzoso** · 04/02/2007, 09:52

Speriamo davvero.

**Gravin** · 04/02/2007, 10:18

Originariamente Scritto da strauch67

Certo che se si realizzassero gli spaghi nordestini (Venezia-Udine) l'otto Febbraio sarebbe neve in pianura, lo spago di controllo vede precipitazioni dal 6 notte per due gg. con T comprese tra -5 e -8 a 850 hPa.

Vediamo un pò quello che succede...

**Diego Martin** · 04/02/2007, 10:21

Originariamente Scritto da Gdr

Piemonte e Liguria a mani vuote

Che novità

**adriano75** · 04/02/2007, 10:26

Originariamente Scritto da Gdr

GFS vede tra martedì e giovedì una circostanza di vecchia conoscienza: il cavo, ossia la perturbazione in arrivo da ENE si scontra con le Alpi è si spezza in due. La parte settentrionale scivola sul versante nord delle Alpi e attraversa Savoia, Svizzera, Baviera ed Austria a seguire, mentre la parte meridionale si dirige di gran carriera verso WSW verso il tirreno meridionale dove si presume colpirà in pieno Luca Montella a Napoli. Piemonte e Liguria a mani vuote, briciole per il resto del NE, potrebbe andare meglio per italia centrale.

Copiando Adriano 75 con le sue miciadiali elaborazioni, ne ho fatto una anch'io che potrebbe gettare molti nella costernazione, uno va bene, ma DUE che elaborano le mappe no eh !!!

Vabbè dai, una tantum...

x gdr

x mikele