
Originariamente Scritto da
mario.giuliacci
Ebbene sì, sono orgoglioso di dirlo, perché l’evento era stato giÃ* annunciato in un articolo dei miei Meteorologi che fino a 4-5 giorni fa compariva nelle “Hits parade” di questo forum. E dico questo solo per ribadire la mia piena fiducia nelle metodiche messo in atto allo scopo dal team di Fisici modellisti del Centro Epson. E’ chiara una vena polemica e aggressiva (scusatemi, ma è il mio modo di essere!) nelle mie parole, non cero rivolta agli amici di Meteonetwork. Ma allora a chi sono indirizzati i miei strali? Ad un sito che ha appena scritto che le previsioni fino a 30 giorni “sbandierate” dal Centro Epson sono…. la scoperta dell’acqua calda, perché anche loro, così come altri centri, fanno giÃ* previsioni mensili o addirittura stagionali! Giusto, dico io! Ma con quale metodo? Ebbene per fare previsioni oltre 10-15 giorni e fino a 30-90 giorni vi sono solo 2 metodi. Un primo metodo, un po’ rozzo e noto come “Previsione climatica”, consiste nel prevedere che nel prossimo mese o nella prossima stagione si possano credibilmente realizzare quelle anomalie che più frequentemente negli ultimi 15-20 anni si sono verificati in tale periodo. E’ ovviante un metodo accessibile a tutti perché si tratta solo di poter disporre buone e lunghe serie storiche ( cosa comunque non semplice se non si è disposti a pagare i dati storici!) sulla base delle quali fare poi un po’ di elaborazioni statistiche. Ma oggi la potenza raggiunta dai computer (se usati “in parallelo” in un cluster di molti PC) e le accresciute conoscenze dei fattori che più influenzano il clima nell’ambito di un mese o di una stagione, permette ormai, ad equipe ad hoc di Fisici “modellisti”, di elaborare modelli deterministici (corretti in senso statistico dalle “medie d’ensemble”) circa l’evoluzione a lunga scadenza clima (si veda a tal riguardo anche l’ottimo lavoro di MeteoRomagna in campo stagionale, un programma al quale collabora anche il Centro Epson Meteo). E’ questo il metodo in uso presso il Centro Epson e la cui validitÃ* scientifica ci è costata… la fuga del nostro Fisico progettista presso l’EMC degli USA. Ma in che cosa differisce una “previsione climatica” da una deterministico-statistica? E’ semplice: quella climatica può solo dirmi, sulla base del clima passato, che, magari, il prossimo mese di dicembre farÃ* freddo. Quella deterministico-statistica mi potrÃ* indicare non solo se il mese sarÃ* mediamente sarÃ* più freddo del normale ma sarÃ* anche in grado di individuare i periodi in cui tali le ondate di freddo si potranno verificare. Bel salto di qualitÃ*, non vi sembra? Quali altri Centri in Europa sono “ufficialmente” impegnati in previsioni deterministico-statistiche fino a 30 giorni e oltre? Oltre al Cento Epson Meteo, solo un Centro meteo tedesco il quale, però, non rende visibili tali prodotti su Internet ( nessuno è disposto a regalare prodotti pregiati alla concorrenza!). Ebbene, il Centro Epson Meteo almeno renderÃ* visibili tali elaborazioni a tutti tramite il giornale (nostro e vostro) RIFLETTO! E con questo penso di aver dato… il benservito ai denigratori gratuiti ( e invidiosi!). Ma quando ce vò… ce vo!
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