Come ogni buon compleanno che si rispetti ho pensato a una gita con gli sci. In più la coincidenza della Pasquetta mi obbligava ad aggiungere la classica gitarella fuori porta con gli ovi. Allora via per la classica scampagnata sui colli....La destinazione è stata la fantomatica Cima De Gasperi alla Civetta, per dirla in femminile alla local.
Compari? Il malandato Davide che si presenta alle 4 con dissenteria e insonnia, l'alpinista Basso con il quale in Civetta tra Venezia-Trieste-Andrich-Cassin, Nevere c'è sempre qualcosa da ricordare e condividere e consorte Federica che sempre tra Trans(civetta), Nevere, ecc. in Val Corpassa ha qualcosa da dire, oltre alla bronchite che l'accompagna. Poi ci sono io, ormai giubba rossa canadese.
Alle 6:15 abbiamo gli sci ai piedi (cioè in spalla) e salendo verso il Vazzoler l'alba sale prepotente. Assonnati e lamentosi, nessuno si accorge che gli sci li calziamo intorno ai 1500mt. Il vallone fortunatemente rimane in ombra tutta la mattina. Ci risparmiamo la calura. Da sotto riuscire a passare il vallone, imbroccare i canalini giusti e trovare il varco tra i salti sembra un'impresa improba e invece un pò alla volta e con un pò di intuito problemi eccessivi non ne troviamo. Ammirare dall'alto la Trieste e la Venezia è proprio strano. Penso alla descrizione dell'insano Sani: "Un itinerario che ben rappresenta la grande differenza tra lo scialpinismo in Dolomiti e nelle Alpi occidentali. Una poderosa lingua di neve che penetra nel cuore del Civetta quasi a sfidarne la sommità. Un momento importante dello scialpinismo dolomitico. Da non perdere....ecc. ecc." E davvero entrare in certi ambienti alpini con gli sci non lascia spazio se non a intense emozioni e gioia. Che fortuna poter aver la possibilità di essere qua, averne la capacità, la forza, la volontà.
Nella notte ha fatto qualche centimetro di neve giusto per dare lucentezza ai pendii e al bellissimo bacino del Giazzer. Sempre la notte di Pasqua hanno anche replicato in TV la terza parte del Signore degli Anelli, il ritorno del Re. Sauron ci guarda? Nazgul? Orchi? Tracce di antichi misfatti non se ne trovano e ho la netta impressione che il pesante fardello mi stia dando tantissima forza più che timori e dolori. O sarà il Sagrantino di Ieri sera con le costolette d'agnello? Fatto sta che anello o non anello, agnello o non agnello, la forza sarà con noi e invece dell'oscurità innnaturale di Mordor vedremo solo tanta tanta luce. Raggiungiamo il bivacco Tomè, in che posto favoloso!!!, e passiamo oltre, con timore, pensando forse a Gran Burrone. Sono quasi in cima tra ripidi pendii di neve troppo marcia e ormai stanco. Proseguo più veloce che posso e sprofondando nella neve stracotta degli ultimi 2-300mt raggiungo la vetta. Mi rendo conto solo ora, guardando giù dall'altra parte, a strapiombo sotto di me il Lago di Alleghe e il Rifugio Tissi, in che posto sono...Quante volte da Caprile scendendo verso Alleghe ho guardato la Nord Ovest della Civetta. Ora ci sono salito, dall'altra parte però e me ne sono reso conto solo in vetta. Mi domando, come capita spesso in percorsi stupendi ma chiaramente pericolosi, perchè sono salito fin quassù. Come al solito non mi rispondo e mi tornano invece in mente le parole di Gandalf: "....e colui che rompe un oggetto per scoprire cos'è, ha abbandonato il sentiero della saggezza".
Buon compleanno Fabio. Me lo canteranno poi nella conca del Giazzer, impagabile, i compari d'avventura. Che regalo!
Fabio
Un pò di foto
L'Agner all'Alba
Parte centrale dell'itinerario, qualcosa si intuisce
Primo canale
Io nel delicato traverso centrale
Federica ... che fatica
Altopiano delle Pale
Zoom sulla torre Venezia dall'alto
Parte alta del Giazzer
Ciam della Busazza
Pendii finali sotto la vetta
Continua
Questa dice tutto sul posto...Il lago di Alleghe e il Rifugio Tissi,laggiù
16 Rifugio Tissi e Lago Alleghe.jpg
Foto dalla vetta
19 Dalla vetta.jpg
Olè, personalizzato
20 Olè.jpg
Ultimi sforzi di Davide
21 Davide ultimi sforzi.jpg
La ripida linea di discesa dalla vetta
23 Pendii finali, mie tracce.jpg
Io sul nevaio del Giazzer
25 Io sul Giazzer.jpg
Sempre la Torre Venezia dall'alto
25 Torre Venezia da ..... in alto.jpg
Davide in discesa
27 Davide discesa.jpg
Federica in discesa nei bei pendii del Giazzer
26 Fede su Firn Giazzer.jpg
Il vallone finale che conduce alla strada Trieste-Vazzoler
31 Valloni finali.jpg
Ciao e alla prossima,
Fabio
Vorrei essere un pò scurrile per definire bene la tua gita.
ME COJONI!![]()
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Che spettacolo, complimenti vivissimi e....tanti auguri per il compleanno!![]()
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
Doppio WOW !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Siete fortissimi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quanta neve c'era nel Giazzer ???? Ad occhio ??
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Ahhh mi viene il terrore solo a vederle, complimentoni
!!!
Ahhhh fantastiche.![]()
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...il grande gruppo del Civetta....Complimentoni!!!!!!!!!
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mamma mia!!!
splendido il Civetta!
Meteocattolica.eu / Meteogabiccemare.eu : Osservatorio Meteorologico di Cattolica e Gabicce Mare
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always looking at the sky
Bellissime! L'Agner che spettacolooo![]()
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