cosi' simili ed estremi allo stesso tempo (rispetto agli spaghetti e rispetto al resto del modellame)?![]()
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
e penso che continueranno ad avercelo ancora per un po........ Il run calcolato con i dati di inizializzazione derivati dal fnl (final analysis) con cui il GFS "corre" ha una risoluzione di circa 32 km (T384L62) pari a quella del modello nelle prime 180 ore; successivamente a queste il modello scala risoluzione prima a T256 poi a T170 se non è cambiato nulla ultimamente.Originariamente Scritto da meteolorix
Le ensemble su base fnl perturbata esce con risuluzione minore, prima T256, poi T170 e quindi T62.
Nel breve termine (0-72 ore) le differenze fra la vecchia risoluzione (ora usata dalle ENS) e la nuova non sono granchè evidenti, c'è solo un leggerissimo (infinitesimale) vantaggio per la vecchia risuluzione, giacchè il GFS nuovo risente di uno spin up leggermente più "lungo" nelle prime ore di previsione.
Quando si va nel medio tuttavia le differenze di comportameno si fanno più evidenti, con scarti massimi fra 108 e 144/156 ore, con prestazioni solitamente superiori per la nuova risoluzione.
tuttavia in questo caso l'incoerenza fra ENS e GFS "ufficiale" nasce da problemi conosciuti che il modello ha sia della vecchia che della nuova risoluzione (la dinamica non è cambiata) , concernete la stima dei termini di avvezione meridionale (temperatura, momento, geopotenziale) che iol modello di norma ha sullo scenario europeo e atlantico. Questo comportamento è solitamente visibile dai continui W-shift che il modello propone run dopo run in certe condizioni, specie blocchi bicellulari. Qualche mese fa questo accadeva di norma da più o meno 72-86 ore prima dell'evento fino a 18-24 ore prima (il modello supportava la T384 fino a +84 ore), mentre ora questo comportamento avviene in modo più marcato ma solitamente molto prima, a volte fin da 144-156 ore dall'evento.
C'è da dire che in una situazione così limite (perchè in quasi tutti i modelli che vedo c'è DAVVERO POCA DIFFERENZA FRA IL FAR PENDERE L'EVOLUZIONE SINOTTICA FRA IL BICELLA a PREVALENZA ATLANTICA E QUELLO A PREVALENZA CONTINENTALE) non so se queste nuove caratteristiche del GFS possano risultare in questo caso prognosticamente più performati che le vecchie ensemble, non è affatto detto.
C'è da dire in ogni caso che mi aspettavo dalle GFS un simile cambio di rotta, almeno fino 96-120 ore l'evento, per poi vedfere una nuova correzione di tiro, anche se non completa.
Se domani il modello americano tendensse nuovamente a confermare allora sarei tentato fortemente dal dare maggior credito in assoluto a tale soluzione.
aloha.....![]()
Angelo Bertozzi
HPC cluster and network Administrator
Ricerca e sviluppo modellistica numerica
Meteocenter - Epson Meteo Competence Center
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grazie Angelo,da tua spiegazione e'perfetta! conoscere questo modello che ci fa cosi' tanto tribolare secondo me e'veramente importante! Buon Natale a tutta Meteoromagna .ciaooo!!!
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
grazie degli auguri.....Originariamente Scritto da meteolorix
Ho librerie e codici della versione "coarse" (più grossolana) del GFS come parte atmosferica del CFS, (progretto di tentare la compilazione adattata alle Ns esigenze dopo che avremo messo in piedi il nostro Nonhydrostatic Mesoscale Model in collaborazione col CEM) e devo dire che non a mio avviso, a parte uscite come questa in sinottiche come questa che definirei "sulla schiena del buratello" (x i non romagnoli: sulla schiena dell'anguilla) si tratta di un modello bbastanza solido, complesso e ben strutturato, e penso anche abbia margini di miglioramento.
Ovviamente come tutti i polli che si hanno in casa, occorre conoscerne in comportamento. Il GFS è ottimo nel fornire linee di tendenza nel lungo temrine, tanto che è stato scelto dal NCEP come componente atmosferica per un modello climatologico deterministico-probabilistico, il CFS appunto
Confermo quanto poi ha detto Pierluigi qualche 3d di qualche gg fa....non esistono run di prova GFS ne altri alambiccamenti simili.
Si tratta di job autimatizzati tutti uguali per tutte le uscite, leggeri aggiustamenti vengono fatti dal modello di interpolazione che interpola la fnl in base al numero di dati che ha al momento, generando cmq sempe una situazione idealizzata di partenza integrandola con l'orografia, la fnl appunto, che arriva da eseguibili (derivati dalle stesse librerie fortran 77 e fortran 90) uguali per tutti 4 gli output giornalieri a eseguibili (quelli della dinamica del GFS) sempre uguali per tutti e 4 i run, giacchè sono sempre gli stessi. Così come mio nonno che ha una Panda, ogni volta che la mette in moto gli resta sempre una Panda, non è che diventa una Panda elabortata Abarth per test di carburazione.
risaluti...
Angelo Bertozzi
HPC cluster and network Administrator
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Quanto amo quest'uomo........![]()
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Ciao, posso chiederti una cosa....mi sta vennedo un dubbio sulla mia interpretazione del plume ens. vorrei capire come è possibile che anche a dall'inizializzazione 24h alcuni clusters vedano una differenza di colata 150km e +.
Grazie milleciao a tutto lo staff.
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Esemplare! Chiarezza e conoscenza a disposizione di tutti. Grazie Angelo![]()
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I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Grazie Angelo...sempre pronto a farci comprendere cose che rimarrebbero insolute....
Ciao e Buon Natale e Buon Anno a te, famiglia e tutto lo staff Meteoromagna.
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Roberto Montanari
Serravalle (Repubblica di San Marino) 160mt s.l.m.
Dati online della mia Davis Vantage Pro 2 ventilata
Osservatorio meteorologico e rete di monitoraggio sammarinese http://www.meteo.sm
Webcam live https://serravalle.altervista.org/
i motivi sono diversi e i principali sono:Originariamente Scritto da davidra
La perturbazione stessa esercitata sui dati idealizzati di inizializzazione altera i - valori di partenza; anche le correzioni dei dati di partenza non hanno magnitidine apparentemente significativa, la differenza in certe situazioni emerge
- Lo spin up del modello su brevissimo termine (0-12 ore), il modello a scalal globale può risentire e spesso risente di errori anche grossolani nei primissimi time step del run stesso, per poi stabilizzarsi in seguito
Laddove siano coinvolte ondulazioni termiche di superfici frontali o vi siano forti spinte avvettive in atto queste due cause possono determinare grosse alterazioni di ouput anche nel breve termine, specie la prima ha un peso non indifferente
Angelo Bertozzi
HPC cluster and network Administrator
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