Davis- problemi riscontrati, bug, suggerimenti tutti qui

**mariomarconi** · 07/04/2008, 23:16

Alla Davis manca il ricevitore del segnale di sincronizzazione del segnale da un orologio atonico che sia degli stati uniti o europeo.
E' una sciocchezza che tutte le altre stazioni dispongono ormai.

**Gauss** · 31/05/2008, 10:54

Alcuni dei difetti citati in questo post sono esagerati, li cito:

aggiornamento della pressione ogni 15 minuti...è un problema? quali fenomeni ammettano variazioni nette di pressione in meno di 15 minuti? i tornado?
bene.

il vento, ha un senso desiderare valori precisi ai decimali dei km/h? può essere percepibile la differenza tra 2,9 km/h e 3,5 km/h?
Perché sei voi percepite fisicamente questa differenza allora vi do ragione, diversamente è inutile.
Il passo di un mph è più che degno.

Secondo me il grosso limite piuttosto è la ridottissima capacità del datalogger (davvero ridicola se si pensa alle memorie flash da 2 giga) e alla preistorica grafica di weatherlink.

Per il resto la Davis è una signora stazione e il costo è giustificato dai componenti, se si pensa solo ad esempio alla resistenza del sensore della temperatura, realizzata in platino, e il platino non te lo regalano, eccecc

**sassetto** · 31/05/2008, 13:11

Originariamente Scritto da Gauss

Alcuni dei difetti citati in questo post sono esagerati, li cito:

aggiornamento della pressione ogni 15 minuti...è un problema? quali fenomeni ammettano variazioni nette di pressione in meno di 15 minuti? i tornado?
bene.

La Lacrosse, che costa anche 8 volte di meno, aggiorna la pressione ogni 15 secondi.
Visto che non costa avere questa frequenza di aggiornamento, perchè non averla???

E cmq sono dell'idea che serve soprattutto d'estate con i temporali che riescono a farti fare balzi anche di 3.4hPa nel giro di pochissimi minuti.

SB · 05/06/2008, 16:43

Originariamente Scritto da sassetto

La Lacrosse, che costa anche 8 volte di meno, aggiorna la pressione ogni 15 secondi.
Visto che non costa avere questa frequenza di aggiornamento, perchè non averla???

E cmq sono dell'idea che serve soprattutto d'estate con i temporali che riescono a farti fare balzi anche di 3.4hPa nel giro di pochissimi minuti.

La LaCrosse a mio giudizio viene spesso sottovalutata solo perchè costa veramente poco e allora si pensa che dia poche soddisfazioni o che sia di basso livello.
Vi dirò, io ho una VP2 ventilata 24h/24 attualmente in giardino, ma ho riacquistato dal buon Andrea Z. un nuovo schermo solare e l'anemometro a coppette proprio per renderla di nuovo in funzione perchè mi sembra veramente sprecata dentro uno scatolone.
L'unica pecca è che se non cablata, i dati del vento non sono proprio in tempo reale, ma tantè...non credo sia un parametro di forte importanza.

Ritornando al discorso Davis credo che ancora adesso costi, ahimè, ancora troppo per quello che effettivamente non vale.
Per carità, ottimi sensori, ma ancora troppi "buchi" da tappare, basterebbe poco per renderla molto vicina alla perfezione.

**aldogailla** · 21/07/2008, 09:50

Una falla importante è che non esiste la batteria ricaricabile + batteria tampone. con il pannello solare si poteva mettere 2 batterie ricaricabili. In questo modo non si rischia di rimanere senza dati quando la batteria parte.

**ender63** · 13/09/2008, 20:20

Scusate ma secondo me ci sono due cose che non vanno nella Davis.
La prima è che, a parte alcuni casi rari, viene venduta da tutti allo stesso prezzo, con buona pace della concorrenza in libero mercato.
La seconda è che non ci sono le istruzioni in italiano (VP2).
La norma recita:

Per tutti i prodotti sono d'OBBLIGO le istruzioni in italiano: lo dice l'art. 9 del Codice del consumo (D.lgs 206/2005) che recita "Articolo 9: Indicazioni in lingua italiana
1. Tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana.
2. Qualora le indicazioni di cui al presente titolo siano apposte in più lingue, le medesime sono apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilità e leggibilità non inferiori a quelli usati per le altre lingue.
3. Sono consentite indicazioni che utilizzino espressioni non in lingua italiana divenute di uso comune

Sembra poco ma ci troviamo di fronte a una norma violata.
E se permettete la serietà di un'azienda e di un distributore si vede anche da queste cose.
Un saluto.

**Traianus** · 13/09/2008, 20:32

Originariamente Scritto da ender63

Scusate ma secondo me ci sono due cose che non vanno nella Davis.
La prima è che, a parte alcuni casi rari, viene venduta da tutti allo stesso prezzo, con buona pace della concorrenza in libero mercato.
La seconda è che non ci sono le istruzioni in italiano (VP2).
La norma recita:

Per tutti i prodotti sono d'OBBLIGO le istruzioni in italiano: lo dice l'art. 9 del Codice del consumo (D.lgs 206/2005) che recita "Articolo 9: Indicazioni in lingua italiana
1. Tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana.
2. Qualora le indicazioni di cui al presente titolo siano apposte in più lingue, le medesime sono apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilità e leggibilità non inferiori a quelli usati per le altre lingue.
3. Sono consentite indicazioni che utilizzino espressioni non in lingua italiana divenute di uso comune

Sembra poco ma ci troviamo di fronte a una norma violata.
E se permettete la serietà di un'azienda e di un distributore si vede anche da queste cose.
Un saluto.

Mi sa che se Meteopoint le vende fornite di istruzioni in italiano;almeno così mi pare di avere visto.

**ender63** · 13/09/2008, 22:02

Anche se così fosse, ma ne dubito la mancanza è della Davis in primis che vende un prodotto marcato EU con manuali in tedesco, francese e spagnolo solamente.
Poi ci sono i distributori che essendo italiani dovrebbero provvedere alla traduzione.
Ma ripeto esiste una norma che nessuno rispetta e questo è grave.
Poi c'è la storia dei 714 euri, prezzo uguale per tutti.
Capisco chi compra in USA.

**bio** · 19/11/2008, 11:58

in questi giorni ho visto almeno cinque stazioni VP2 che hanno grossi problemi al termo - igrometro.
Il problema, che ho potuto ahimè riscontrare personalmente su ben 4 delle VP2 che mi sono passate per le mani, è che a volte il valore della temperatura e dell'umidità non vengono rilevati affatto (visualizzati come tre trattini --- da console e WeatherLink), specialmente quando il tasso di umidità è elevato. Una variante "interessante" è che durante questi periodi i malfunzionamento del sensore, il valore della temperatura precipita a valori negativi impossibili fino a -77 °C.

Il problema è già stato discusso in passato qui sul forum; vedi ad esempio:
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=39156
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=72116

Ma inizialmente pensavo fossero casi del tutto sporadici, per così dire sfortunati.

Invece negli ultimi giorni girando sul web mi sono imbattuto in parecchie stazioni affette da questo bug del termo - igrometro, come ad es. la stazione di:
Rimini - Bagno 39
Pesaro - Bagni Gilberto
Riccione(RN) - Bagno Perla
Pescara - Meteopescara.it
San Marino - Prima Torre (termo - igrometro già sostituito un anno fa perché affetto dal bug!)
...

Sicuramente DAVIS ed i rivenditori sono ben al corrente di questo problema e almeno per la mia esperienza si comportano bene sostituendo prontamente e gratuitamente (se in garanzia) il modulo termo - igrometro.

Mi nasce la curiosità di sapere se anche altri di voi sono incappati in questo problema, per capire quale sia la reale estensione del fenomeno e magari capire quali (se esistono) comportamenti da parte dell'utente possano favorire o evitare il malfunzionamento.

**MavriK** · 20/11/2008, 13:16

Originariamente Scritto da bio

Mi nasce la curiosità di sapere se anche altri di voi sono incappati con questo problema, per capire quale sia la reale estensione del fenomeno e magari capire quali (se esistono) comportamenti da parte dell'utente possano favorire o evitare il malfunzionamento.

E' successo anche a me.
Il problema si è presentato già dai primi gg di vita in condizioni di elevatà umidità, la consolle segnava tipo -68°C e spariva il valore dell'UR. All'inizio succedeva raramente, poi sempre più spesso. Ho provato ad aprire il sensore (dopo circa 2 anni di vita) si presentava in pessimo stato, completamente ossidato. L'ho pulito con uno spazzolino e spray apposito ma non è cambiato nulla, anzi è peggiiorato.

Mi sono finalmete deciso a tornare dove avevo acquistato la stazione (Salvarani) e mi hanno gentilmente cambiato il sensore in garanzia, nonostante fosse scaduta. Era a conoscenza del problema.

saluti