Nonostante i difetti di questa stazione, Io, continuo tuttora ad usare il “giocattolo”con una certa soddisfazione.
Nel corso degli anni qualche problema si è verificato ma sono sempre riuscito a risolverlo in modo piuttosto soddisfacente senza grosse difficoltà .
Ho anche apportato alcune migliorie che avrebbe potuto apportare il produttore se avesse continuato lo sviluppo garantendo in tal modo anche i ricambi.
Comunque, per quanto riguarda il termo igrometro esterno, i miei (a suo tempo io ne ho acquistati due, uno da installare e uno per prove e/o ricambio)hanno sempre funzionato egregiamente è stato solo necessario allungare ed estrarre l’antenna per aumentare la portata del collegamento radio me questa necessita è molto legata alle caratteristiche del sito di installazione ed alla distanza dall’unita interna.
E’ successo anche a me, che, dopo qualche anno di funzionamento, quello installato all’interno dello schermo solare, sovrastimasse di 2/3 gradi rispetto alle stazioni circostanti ma è stato sufficiente lavare con un pennellino morbido imbevuto di alcool isopropilico il termistore, i suoi terminali ed il circuito stampato dove lo stesso è saldato per ripristinare il corretto funzionamento.
Sicuramente, la patina di sporcizia depositatasi nel tempo (il sensore anche se all’interno della scatolina è comunque esposto a contatto con l’ambiente esterno)aveva alterato le caratteristiche di resistenza elettrica dell’elemento sensibile.
Per quanto riguarda l’igrometro, il costruttore ha previsto la possibilità di un certo grado di taratura, Hai provato ad utilizzare questa opzione? Hai verificato che le feritoie del sensore non siano otturate da sporcizia (anche questo sensore è in comunicazione con l’esterno).
Circa la ventola dello schermo solare no posso dire nulla l’ho acquietata ma non montata, uso lo schermo come passivo dopo aver effettuato la modifica come descritta nella discussione “Modifiche allo schermo solare”.
Confermo invece che il piranometro non ha mai funzionato ed è evidente che era un pezzo aggiunto extra rispetto all’assieme.
Il mio anemometro, dopo modifica come illustrato nella discussione “Cambio batterie anemometro...idea...” seconda pagina, ha sempre funzionato egregiamente fino a quando non è andata fuori uso la sezione che rileva la direzione del vento.
Essendosi guastato il microprocessore non è stato possibile eseguire la riparazione della schedina elettronica.
Ho comunque risolto acquistando per 15€, online, l’intero anemometro del Ventus W132 esattamente identico a quello DEA dal quale ho estratto la schedina del microprocessore, ho eliminato i sensori di temperatura ed umidità e l’ho usata in sostituzione di quella guasta,ripristinando il funzionamento dell’anemometro e tenendo il resto dei pezzi come ricambi.
Che il pluviometro ad un certo punto segnali più pioggia di quanta caduta è strano, con l’invecchiamento e l’usura dovrebbe perdere conteggi e quindi segnare di meno, dovrebbe segnare di meno anche se si fossero allentate le viti di taratura.
Il pluviometro, fondamentalmente, è costituito da una parte meccanica e da una elettronica, quella elettronica sembra funzionare poiché conta e trasmette il dato come si intende da quanto scrivi.
Per quanto riguarda la meccanica, l’unica possibilità che ha di contare di più è che sia starata oppure la bascula abbia ridotto il suo volume a causa di sporcizia, per esempio sabbia trasportata dalla pioggia.
Ciao a tutti i superstiti della DEA
ho tutti i ricambi (nuovi, mai aperti) a disposizione, se vi serve qualcosa mi potete scrivere in privato
TurismoMeteo OdV webcam live e stazioni meteo
www.turismometeo.it
mi fa piacere che ti ci trovi bene per carità (malgrado qualche magagna l'hai avuta anche tu..)...ma ho deciso di cambiare stazione senza perdere ulteriore tempo che purtroppo per mille motivi non ho. Senz'altro opterò per una semplice pce economica che sicuramente mi darà meno problemi. Ti ringrazio per i consigli che mi ha comunque dato.
"i modelli matematici non ricalcolano ma "RITRATTANO"
previsore e co-fondatore di Arezzo Meteo www.arezzometeo.com
Salve,
possiedo una stazione meteo deAgostini ma per qualche motivo sul display del termoigrometro esterno non mi da alcun dato riguardo la temperatura percepita. La temperatura di rugiada invece viene indicata. L'esatto opposto avviene nel display dove rileva la temperatura interna.
Volevo sapere se è un problema della stazione oppure se ci sono tarature da eseguire per il corretto funzionamento della stazione.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà
Alessandro
Non so Alessandro ma di che termoigrometro stai parlando quello con il display bianco che si legge temperatura e umidità se è quello per vedere la temperatura devi inserire il cavetto quello bianco con il sensore nella apposito vani per vedere la temperatura sul display. Ho stai parlando del termoigrometro della centralina principale..!!!
Ciao Alessan,
no, nessun problema alla stazione o tarature da fare.
La temperature percepita e la temperatura di rugiada non sono dati rilevati dai sensori ma vengono calcolati dal processore della centralina elaborando umidità e temperatura rilevate.
In particolare la temperatura percepita è la sensazione di temperatura più elevata percepita dal corpo umano in presenza di umidità e a parità di temperatura misurata risulta tanto più alta quanto più alta è l’umidità.
Questo parametro però ha senso essere considerato al di sopra di una certa temperatura motivo per il quale te la trovi indicata dal termometro interno che misurerà una temperatura intorno ai 20°C a differenza di quello esterno in questo periodo.
Dovrai quindi attendere la prossima estate per vedere indicata la temperatura percepita esterna.
Sei poi riuscito a memorizzare il nord dell’anemometro?
Saluti
Roberto
TurismoMeteo OdV webcam live e stazioni meteo
www.turismometeo.it
Segnalibri