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  1. #1
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    Predefinito Cambio batterie anemometro...idea...

    Chiedo un parere agli esperti elettrotecnici...
    Ho l'anemometro sul tetto e mi sono costruito un vano pile da tenere nel sottotetto (collegato con un cavetto all'anemometro). Non ho però tenuto conto del fatto che quando cambio le pile devo ritarare il Nord. Idea: cosa dite se collego al volo, solo per una frazione di secondo, i cavetti di un alimentatore esterno ai contatti del vano pile (con le pile vecchie ancora inserite), giusto il tempo di metterci le nuove? Così darei continuità di alimentazione all'anemometro senza perdere il Nord...e tutto sommato una frazione di secondo di alimentazione esterna non dovrebbe danneggiare nè le pile, anche se non ricaricabili, nè lo strumento...o no? E' vero, potrei usare delle ricaricabili, ma durano poco e mi sa che la resa non è la stessa...

    Che dite?
    Ultima modifica di Judas; 26/08/2012 alle 21:26
    JUDAS
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  2. #2
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Nessun consiglio su questa alimentazione super-temporanea dell'anemometro???
    JUDAS
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  3. #3
    Uragano L'avatar di zione
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    "danni" non dovresti farne: provalo e facci sapere, cosi' la prossima volta utilizzo pure io sto trucco !




    P.S.: Con le pilo al litio nel mio anemometro le ho cambiate l'ultima volta nel marzo 2011, direi non male !


    Fabio Pozzoni (Socio Fondatore MeteoNetwork)

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    Ciao Alessandro......

  4. #4
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    "danni" non dovresti farne: provalo e facci sapere, cosi' la prossima volta utilizzo pure io sto trucco !




    P.S.: Con le pilo al litio nel mio anemometro le ho cambiate l'ultima volta nel marzo 2011, direi non male !
    Ah beh, Zione, se è per questo io non le ho ancora cambiate!!! E non sono al litio.....ormai è quasi un anno che la centralina mi segna che pile sono scariche, ma continua a funzionare!!!
    JUDAS
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  5. #5
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Riprendo questa vecchia discussione dell'anno scorso per tornare sulla questione pile dell'anemometro.....

    Mi sono finalmente deciso a provare la sostituzione delle pile con l' "ausilio" di un alimentatore "tampone"...ma siccome l'altra volta mi ha risposto solo Fabio, chiederei altri pareri. Fabio non ti offendere per carità, avrei bisogno del consiglio di qualche elettrotecnico...

    Ridescrivo l'idea: per non perdere la taratura del nord durante la sostituzione delle pile (sensore sul tetto e vano pile portato nel sottotetto......non ci penso nemmeno a salire sul tetto per la ritaratura del Nord!!)......avevo pensato di collegare in parallelo alle pile un alimentatore, solo per quei pochi secondi necessari alla sostituzione delle pile stesse....Dite che è fattibile o rischio di far danni?
    Ma soprattutto: da quanti Volts e Ampere deve essere l'alimentatore? Come Volts direi 3.....giusto? VIsto che le pile sono due da 1,5V......Ma come Ampere??? Mi verrebbe da dire pochi....tipo 500mA??

    Altra idea: usare delle pile ricaricabili collegate in parallelo con un alimentatore che le tiene cariche, che alimenta il sensore e così se va via la corrente le pile fanno da "tampone". Che ne dite???
    JUDAS
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  6. #6
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Io ho risolto con un condensatore elettrolitico da 470 uF saldato in parallelo ai terminali di alimentazione, è sufficiente per mantenere alimentato l'anemometro per il tempo necessario per cambiare le batterie con comodità.

  7. #7
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Citazione Originariamente Scritto da Judas Visualizza Messaggio
    Riprendo questa vecchia discussione dell'anno scorso per tornare sulla questione pile dell'anemometro.....

    CUT
    La prima ipotesi, è giusta....
    Alimentatore da 3... 3,5 Volt va bene.... della corrente non devi preoccuparti nel senso che l'assorbimento sarà di pochi milliamper per cui se il tuo alimentatore dispone di un centinaio di milliamper fino ad un centinaio di amper, \as\ può andar bene.....
    Direi, visto che è stata testata con successo, che la soluzione di Robdal è sicuramente la più facile e pratica....
    Ricco elettrolitico da 470µF ma anche da 1000µF o da 3000 può andar bene, importante che sia piccolo e che la sua tensione di lavoro (Vl) sia di almeno 5 Volt e che nel montarlo sia rispettata la giusta polarità.
    Ti consiglio di cercare tale elettrolitico su piastre madri dismesse di PC, quegli elettrolitici ( se sani per cui non gonfi sulla loro sommità) sono ottimi e sopratutto adatti a lavorare con temperate estreme come è nel nostro uso magari al chiuso di una scatoletta esposta al sole ( che però alle batterie tanto bene non farebbe comunque...)
    Chiaramente il cambio batterie deve essere effettuato più velocemente possibile, pochi secondi, così da non far scaricare l'elettrolitico.

    Invece da evitare assolutamente l'idea delle batterie ricaricabili in parallelo alle normali.....
    Quelle normali sottoposte a carica forzata, potrebbero esplodere. Se invece l'idea era alimentatore----->batterie ricaricabili--->sensori .... potrebbe non funzionare dato che le ricaricabili danno 1,2 Volt invece di 1,6 delle alcaline e ad esempio sulle LaCrosse la differenza non ne garantisce un funzionamento stabile.

    ciao a tutti da Roberto

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    Nell'interesse generale del Forum, NON RISPONDO privatamente a quesiti di ordine tecnico che invece possono essere dibattuti collettivamente

  8. #8
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Citazione Originariamente Scritto da robdal Visualizza Messaggio
    Io ho risolto con un condensatore elettrolitico da 470 uF saldato in parallelo ai terminali di alimentazione, è sufficiente per mantenere alimentato l'anemometro per il tempo necessario per cambiare le batterie con comodità.
    Vaiiii! FIchissimo! Ne devo giusto avere qualcuno nella cassetta....ora controllo i valori....altrimenti che valori alternati suggerisci? Più alti o più bassi? Di quanto??
    JUDAS
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  9. #9
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Citazione Originariamente Scritto da Orso Polare Visualizza Messaggio
    La prima ipotesi, è giusta....
    Alimentatore da 3... 3,5 Volt va bene.... della corrente non devi preoccuparti nel senso che l'assorbimento sarà di pochi milliamper per cui se il tuo alimentatore dispone di un centinaio di milliamper fino ad un centinaio di amper, \as\ può andar bene.....
    Direi, visto che è stata testata con successo, che la soluzione di Robdal è sicuramente la più facile e pratica....
    Ricco elettrolitico da 470µF ma anche da 1000µF o da 3000 può andar bene, importante che sia piccolo e che la sua tensione di lavoro (Vl) sia di almeno 5 Volt e che nel montarlo sia rispettata la giusta polarità.
    Ti consiglio di cercare tale elettrolitico su piastre madri dismesse di PC, quegli elettrolitici ( se sani per cui non gonfi sulla loro sommità) sono ottimi e sopratutto adatti a lavorare con temperate estreme come è nel nostro uso magari al chiuso di una scatoletta esposta al sole ( che però alle batterie tanto bene non farebbe comunque...)
    Chiaramente il cambio batterie deve essere effettuato più velocemente possibile, pochi secondi, così da non far scaricare l'elettrolitico.

    Invece da evitare assolutamente l'idea delle batterie ricaricabili in parallelo alle normali.....
    Quelle normali sottoposte a carica forzata, potrebbero esplodere. Se invece l'idea era alimentatore----->batterie ricaricabili--->sensori .... potrebbe non funzionare dato che le ricaricabili danno 1,2 Volt invece di 1,6 delle alcaline e ad esempio sulle LaCrosse la differenza non ne garantisce un funzionamento stabile.

    Bene bene bene...siccome smanetto un po' con i componenti....mi ritrovo alcuni 470uF,un 1000uF e qualche 4700uF...tutti con tensioni di lavoro non inferiori ai 16V, quindi direi che vanno super bene....

    Consiglio: al momento ho i due cavetti rosso e nero del portabatterie collegati ai poli del cavo lungo che mi porta l'alimentazione dal sottotetto al palo dell'antenna dove ho il sensore. Vorrei saldare il condensatore proprio in corrispondenza del collegamento tra i fili del portabatterie e quelli del cavo.....Secondo voi posso saldare a pile inserite????

    Grazie a tutti!
    Danilo
    JUDAS
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  10. #10
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    Predefinito Re: Cambio batterie anemometro...idea...

    Citazione Originariamente Scritto da Judas Visualizza Messaggio
    Bene bene bene...siccome smanetto un po' con i componenti....mi ritrovo alcuni 470uF,un 1000uF e qualche 4700uF...tutti con tensioni di lavoro non inferiori ai 16V, quindi direi che vanno super bene....

    Consiglio: al momento ho i due cavetti rosso e nero del portabatterie collegati ai poli del cavo lungo che mi porta l'alimentazione dal sottotetto al palo dell'antenna dove ho il sensore. Vorrei saldare il condensatore proprio in corrispondenza del collegamento tra i fili del portabatterie e quelli del cavo.....Secondo voi posso saldare a pile inserite????

    Grazie a tutti!
    Danilo
    Uno qualsiasi dei valori che hai va bene.... ma meglio se riportano la scritta 105°C
    Certo che puoi saldare senza scollegare nulla, l'importante che con la punta del saldatore o altri oggetti metallici, stai attento a non metterli mai in contatto tra un filo e l'altro... non metterti pensiero se al primo momento che l'elettrolitico viene collegato sul secondo filo noti una piccola scintilla... è l'elettrolitico che si è caricato....

    ciao a tutti da Roberto

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