Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Una delle possibili spiegazioni potrebbe essere lo spray anti vespe e il suo potere adesivo. Può essere che il lavaggio con sola acqua non sia sufficiente a risolvere. Chiedo ancora: per la pulizia dell'albero, si suggerisce lo smontaggio ? In quel caso non saprei come procedere.
Hmmm. non credo sia possibile smontarlo, sai.... Per quanto mi ricordo, ci sono delle "ribattiture" sugli estremi dell'alberino metallico, il che impedisce il suo sfilamento dalla sede. Credo che con lo spazzolino, detergente e un po' di attenzione, si arrivi già ad un ottimo risultato
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
consiglio:
io userei un pennellino di quelli piatti a punta a setole morbide.....
come detergente userei dell'alcool puro ....
poi come lubrificante userei piu' che del siliconico che tende a attirare e appicicare la polvere userei del wd 40 senza esagerare almeno e' anche idrorepellente.
Lo sprai siliconico per plastiche lo uso da me in inverno quando le temperature che scendono a -15 tendono a far bloccare l'anemometro....ma poi appena passano le temperature rigide salgo e detergo con alcool ...infatti trovo un po' di appicicamento dovuto al siliconico utilizzato.
ti stresso ancora......metti la retina sotto al pluvio......
Ciao Fabry, ma la domanda è rivolta anche agli altri che seguono. Non ho ancora eseguito una nuova prova né la pulizia, tuttavia mi chiedevo se lo spray siliconico, come dici, ti causa proprio problemi di movimento all'anemometro: no, perché dopo un consulto in officina, mi dicono che è meglio usare o lo spray siliconico o addirittura un lubrificante come il Rocol, piuttosto che il wd40, che qualcuno dice essere invece abbastanza inefficace per i piccoli accoppiamenti come nel nostro caso.
Inoltre lo spray siliconico, come cita sotto una generica descrizione, ha proprietà più spiccatamente anti-adesive, che, assumendo per ipotesi che il problema sia stato originato dal potere adesivo dello spray insetticida usato per liberare il dispositivo dal vespaio, potrebbe quindi essere la qualità più utile.
«Svolge, infatti, numerose funzioni, quale quella protettiva, lubrificante, idrorepellente, lucidante, scivolante, ma anche isolante, per cui trova applicazioni in svariati campi, dal settore nautico a quello meccanico, dal settore automobilistico a quello elettrico (come isolante per gli impianti elettrici). Si può applicare a diversi tipi di materiale quali, ad esempio, la gomma, la plastica».
Ultima modifica di Massimo73; 09/08/2012 alle 10:06
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
In effetti sulle specifiche c'è proprio scritto che tende a NON attirare la polvere ed è pulente. Ha tendenza a smodellare plastica e gomma, ma non a daneggiarla, favorendo la componente lubrificante. Diciamo che ho optato per il siliconico, stasera effettuerò la pulizia, se non va neanche quella, 36€ e mi compro il pluviometro di riserva, sebbene sia un peccato rinunciare a questo che sembra avere un problema "solo" meccanico.
Bon, fatto, per quello che si può fare. E cioè ben poco. L'albero della bascula è quasi tutto incassato nell'alloggiamento/cerniera e difficilmente si può pulire a fondo: se il problema è lì non penso di avere esiti molto positivi. Comunque, andiamo con ordine:
1) Prima di tutto riprovato con bottiglia forata nel tappo. Prima prova NON FUNZIONA. Scuoto il pluvio o faccio per aprilo e la bascula SCATTA. Dopo questo, TUTTI gli altri test, anche con bottiglia e tappo forato, innescano lo scatto a intervalli di liquido regolari.
2) Pulito con alcool al 90%, versato con il becco della siringa sull'albero e sui suoi alloggiamenti. Pulito con spazzolina a setole corte e morbide, MA: ma non si riesce a raggiungere che una minima percentuale dell'albero della bascula, ovvero quella scoperta.
3) Ripulito tutto il corpo del pluvio con straccetti e cotton fioc.
4) Asciugato tutto con straccetti.
5) Spruzzato lubrificante siliconico che, anche con la cannuccia, fatica a spruzzare con precisione sull'albero. Troppo chiuso.
6) Eseguiti movimenti della bascula per favorire il passaggio del lubrificante sull'albero.
7) Rimesso il pluvio in posizione, verificata la messa a livello in bolla.
8) Eseguiti altri test con bottiglia e tappo forato: 100% di successo e bascula che scatta.
9) 20 movimenti della bascula = 10 mm sul display della stazione.
Qualcuno dirà: più di così (io, per esempio) MA... Ma non servirà a molto, sicuro che dopo che asciuga tutto, magari con l'aiuto del sole e delle temperature, domani, se non piove prima, ci sarà lo stesso problema di "inchiodamento allo spunto".
Vedremo.
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