Questa la prova empirica effettuata da Blackfox che prova come l'effettivo campionamento del vento sia inferiore ad 8 secondi, a questo punto c'è il "sospetto" che siano proprio 4 anche nella WS2300...Originariamente Scritto da SMAD
http://forum.meteonetwork.it/showpos...0&postcount=18
Ho letto con interesse la prova di Blackfox (grazie per la segnalazione!) incuriosito dal fatto che il mio test l'ho effettuato in maniera più o meno analoga.Originariamente Scritto da Pierpaolo.
Se non ho interpretato male, l'unica differenza rispetto alla mia prova è che io ho simulato la variazione di intensitÃ* del vento nell'ambito dell'intervallo degli 8 sesondi, riscontrando che viene inviato alla consolle sempre l'ultimo valore memorizzato.
Da qui la mia deduzione che il dato viene "immagazzinato" in una memoria che, a seconda dell'elettronica a corredo, viene rinfrescata ogni "xx" tempo ma "letta" (campionata) ogni 8 secondi.
Ciao, Alessandro.
www.meteosmad.it
Se la politica di campionamento ed invio fosse questa sarebbe identica a quella della WMR 918 dove ad ogni campionamento di 5 secondi la memoria viene sovrascritta e viene poi inviato quindi l'ultimo valore campionato, ed è quindi una politica "stupida".Originariamente Scritto da SMAD
Nella WMR 968 invece ad ogni campionamento prima dell'invio ( ci sono 2 o 3 campionamenti ogni 5 secondi tra i 14 secondi che passano prima di ogni invio ) la memoria viene sovrascritta solo se il campionamento rileva una velocitÃ* del vento maggiore di quella precedente ( o dei 2 precedenti se capita di avere 3 campionamenti nei 14 secondi ), quindi non vengono perse le raffiche più intense avvenute nell'arco dei 14 secondi, anche se ovviamente quei 5 secondi non sono comunque il massimo ed il rischio di perdersele leggermente c'è comunque.
Confermo il funzionamento per la WMR918 per la quale, possedendola, ho effettuato lo stesso tipo di test.Originariamente Scritto da Pierpaolo.
A me viene da pensare che le diverse filosofie progettuali si ispirino solo a ragioni economiche: anche l'irrisoria differenza di costo produttivo tra un circuito con sola memoria ed un altro provvisto di un minimo controllo logico può risultare significativa su produzioni in grande scala.
Dubito il motivo possa essere economico, effettuare una simile modifica al circuito ( controllo "If-then-else" ) non apporterebbe nessun evidente incremento di prezzo, non è stato così ( nel caso della Oregon ) nemmeno per il potenziamento molto evidente delle celle solari tra la 918 e la 968.Originariamente Scritto da SMAD
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