Parere su stazione LACROSSE WS 3600

[dolmen]

Quindi credo sarebbe meglio cambiare lo schermo solare della WS3600, vero?
Sapete se quelli della Davis (anche non ventilati) vanno bene per questa stazione?

Guarda.... lo schermo originale è davvero un pacco, diciamocelo...

Il sensore termoigro della WS3600 è piuttosto ingombrante in quanto incorpora anche il trasmettitore e, soprattutto, due pile mezza-torcia per l'alimentazione di tutta l'elettronica esterna.
Per tale motivo, alcuni hanno smontato il pezzo, separando le plastiche e le pile dal sensore/trasmettitore vero e proprio, che così ridotto può alloggiare tranquillamente nello schermo Davis non ventilato.
Personalmente ho preferito costruirmi uno schermo artigianale sufficientemente ampio, con piatti in melamina (più per il piacere del fai-da-te che per altro ) documentando fotograficamente la realizzazione passo-passo... spero di trovare il tempo e la voglia di mettere tutto online prima o poi...

Ci sono comunque diversi esaurienti post a proposito in questo fantastico forum!!

Ciao!

[ik2wxx]

Io ho una WS-3600 da poco più di un anno.
L'ho comprata su eBay come molti altri.
Pregi: costa poco, software in italiano, facile da installare
Difetti: schermo solare da prendere e buttare via, sostituire con un vero schermo (88 euro), il software che vi piaccia o no è l'unico che funziona con la WS3600 (gli altri software necessitano comunque del programma originale), il sensore dell'umiditÃ* esterna non va oltre il 94% (MAI, io mi sono fatto una formula per ricalcolare il valore vero facendo i confronti con una Davis) e per finire in bellezza......ogni tanto la stazione si impalla (non trasmette più i dati al PC) e bisogna resettare tutto (rimettendo da capo unitÃ* di misura, data/ora ecc).

A proposito: il sensore non ci sta nello schermo solare......io ho dovuto segare il sensore in 2 (togliendo lo spazio per le batterie) e alimentare il sensore tramite cavo.

[ik2wxx]

Dimenticavo: il pluvio è RETTANGOLARE (non rotondo), qualcuno un giorno mi spiegherÃ* il perché !!!
In pratica se oltre alla pioggia c'è un pò di vento (ovvero quasi sempre), la misurazione è sbagliata.

[Burian&Rodan]

Personalmente ho preferito costruirmi uno schermo artigianale sufficientemente ampio, con piatti in melamina (più per il piacere del fai-da-te che per altro )
Ciao!

Dove hai trovato i piatti in melamina ??

[minox]

Io ho una WS-3600 da poco più di un anno.
L'ho comprata su eBay come molti altri.
Pregi: costa poco, software in italiano, facile da installare
Difetti: schermo solare da prendere e buttare via, sostituire con un vero schermo (88 euro), il software che vi piaccia o no è l'unico che funziona con la WS3600 (gli altri software necessitano comunque del programma originale), il sensore dell'umiditÃ* esterna non va oltre il 94% (MAI, io mi sono fatto una formula per ricalcolare il valore vero facendo i confronti con una Davis) e per finire in bellezza......ogni tanto la stazione si impalla (non trasmette più i dati al PC) e bisogna resettare tutto (rimettendo da capo unitÃ* di misura, data/ora ecc).

A proposito: il sensore non ci sta nello schermo solare......io ho dovuto segare il sensore in 2 (togliendo lo spazio per le batterie) e alimentare il sensore tramite cavo.

Mi hai fatto passare la voglia di comprarla....

[dolmen]

Dove hai trovato i piatti in melamina ??

in un magazzino all'ingrosso, ma ce li hanno anche nei negozi di attrezzatura da campeggio...
I miei sono di una nota marca di plastiche da campeggio (il cui nome inizia con Gi* e finisce con Stlyl*) e a dire il vero sono vassoietti rettangolari.

[ale.pip]

Io ho una WS-3600 da poco più di un anno.
il sensore dell'umiditÃ* esterna non va oltre il 94% (MAI, io mi sono fatto una

Questo purtroppo avviene anche nel mio caso, con una WS2300

[dolmen]

Mi hai fatto passare la voglia di comprarla....

de gustibus non disputandum est....

Che lo schermo originale sia da buttare è cosa nota (non che quello oregon sia meglio, neh...). Per quello artigianale ho speso una ventina di euro, mi sono divertito a farlo e dentro ci sta tutto il sensore con le pile.
Per tutto il resto non so che dire, la mia va benissimo, Weather Display funziona anche senza HeavyWeather (e comunque non mi entusiasma) ed il pluvio per adesso è in linea coi pluvio delle stazioni ufficiali della rete regionale a me limitrofe.
Magari sono io che sono stato fortunato, per caritÃ*....

Ciao!

[Flay83]

Certo che questi ultimi commenti non sono stati proprio molto incoraggianti...

[L'Angelo]

Alura: io ce l'ho da Novebre ed il bilancio e' assolutamente positivo.

PREGI: costo. Acquistando un imprescindibile Davis passivo con meno di 300 euro hai una signora stazione.
Pluviometro: non va tarato ed e' preciso.
Datalogger: ampio e sfruttabile anche con un pc non sempre acceso.
Sensore termo: davvero buono e preciso. Da verificare sta storia dell'ur, ma siamo sicuri che quando una Davis segna 100% sia vero?
Anemometro: preciso e abbastanza sensibile. Si e' preso qualche grandinata e va ancora bene.
Cavi: con un po' di manualita' si possono prolungare fino a 50 metri ed oltre, piazzando cosi' anemo e pluvio ovunque si voglia.

DIFETTI: schermo, va cambiato se la stazione prende sole.
Risoluzione del pluvio: troppo bassa; si perdono tutte le acquette minori di 0.5 mm.
Anemometro: in wireless si perdono un sacco di raffiche per l'ampio intervallo di trasmissione dei valori. Se cablata il problema non c'e'.
Collegamento wireless: con la placca metallica dello schermo Davis il segnale si attenua parecchio. Inoltre la portante radio soffre i fulmini, se cadono entro 1 km/1.5 km il trasmettitore va riagganciato con perdita dei dati in quell'intervallo (cmq cosa abbastanza rara). In ogni caso la stazione e' cablabile su grandi distanze e quindi il problema e' ovviabile.
Software: per una pubblicazione dettagliata e scientifica quello a corredo e' scandaloso. Vanno usati i complicatissimi Weather Display e Virtual Weather Station che si interfacciano bene fino ad un certo punto...