Credo proprio che la cosa migliore al momento sia quella di sostituire le pile, magari quelle della confezione erano lì da chissa quanto tempo....non risparmiare e metti Duracell o simili.
Certo, devi tirar via lo schermo ed aprirlo, con l'occasione che hai il sensore fuori schermo e con le batterie nuove, verifica la portata prima dentro casa e poi sempre senza schermo, fuori casa in posizioni molto vicine a quelle reali di installazioni....non dimenticare che "passare" in wireless un solaio è molto più duro che passare un semplice tramezzo
Tanto per dire, considera che il pluvio Lacrosse WS3650 che è dato per 100mt, difficilmente passa i 15mt con un solaio e un tramezzo di mezzo..
ciao a tutti da Roberto
Stazione Davis 6163 VP2 Plus
La mia webcam a Nord La mia webcam a Ovest
Nell'interesse generale del Forum, NON RISPONDO privatamente a quesiti di ordine tecnico che invece possono essere dibattuti collettivamente
Bè proverò a mettergli altre pile allora, sperando che sia li il problema, e seguirò il consiglio di fare altri test di ricezione in effetti il solaio è un pò più consistente rispetto a dei sottovasi , per quanto riguarda l'antenna mi sa che sarà difficile da modificare, credo sia integrata, cmq grazie dei consigli appena posso provo e vi farò sapere
ciao a tutti,
sto ultimando il mio schermo e volevo sapere se secondo voi vale la pena di aprire il sensore esterno e inserire all'interno dello schermo solo il circuito libero dalla copertura in plastica...secondo voi ne vale la pena?
perfetto...solo una cosa non riesco a capire tanto bene:ho fatto una prova e collegato il sensore esterno con la stazione mettendoli vicini nella stanza,ma non segnano gli stessi valori di temperatura e umidità relativa...come mai?
Salve a tutti!
ho atteso mesi prima di fare il mio primo intervento in modo da arrivare al dunque evitando di farvi perdere del tempo con domande riproposte innumerevoli volte.
Utilizzando come la bibbia tutti i vostri consigli/interventi nelle decine di pagine di forum mi sono cimentato nella realizzazione di un passivo per entrare nella rete MNW.
Vi posto alcune foto dell'opera elencando i materiali:
- i piatti fondi sono 8 in melamina opaca da 21 cm forate con tazza 67mm
- le barre filettate 5 mm + dadi ciechi e gallette inox
- distanziatori di 20mm ricavati da tubo pvc 16mm diametro
Fin qui direi nessun problema, ma sto risolvendo nel migliori dei modi la questione del fissaggio sensore.
Leggendo i consigli di Conte in merito alla manutenzione sarebbe meglio una staffa a "L". Io propongo una guaina pvc ricavata da un cavo 30 coppie telefonico opportunamente svuotato dei multifili in rame.
Ho provato a dargli una scaldatina con phon simulando un aumento considerevole di T e non subisce deformazioni di rilievo. Dunque dovrebbe tenere.
Colgo l'occasione per descrivere la mia zona climatica.
Milano est tra il centro (3,9 km) e l' aeroporto di Linate (3,0 km)
la stazione è una Lacrosse 2350 momentaneamente senza schermo posizionata sul tetto sopra il mio terrazzo.
una volta terminato il passivo provvederò a installare il tutto con cablaggio a "norma di network" .
Riepilogando le mie domande sono:
- 8 piatti vanno bene oppure ne metto un paio ancora (magari un doppio tetto con foro sul penultimo da 50mm)? inoltre con il buco da 67mm e ingombro sensore di 50mm in un futuro lo potrei upgradare in autoventilato. (vedi senatore Conte)
- la distanza tra piatto e piatto è di 20mm può essere soddisfacente? lo schermo sarà posizionato verso nord a sbalzo sul cortile/cavedio a 10 mt di quota
Aspetto pazientemente notizie in merito e perdonate la mia pessima impaginazione.
Ringrazio tutti coloro che con la santa pazienza si sono fatti capire anche da ottuselli come me.
A presto
Lavoro molto tecnico.
Come ultimo piatto in alto potresti adottare un supporto in metallo che ti faccia da "sombrero" ed al quale fissare la travetta di sostegno dello schermo (vedi mio schermo).
Se poi alla fine decidi di autoventilare il tutto meglio ancora.
L'unica cosa che mi lascia dubbioso sui piatti in melamina è che hanno una gran massa per cui lo schermo rischia una certa inerzia termica.
Se lo lasci passivo vedi di testarlo per bene quando c'è pochissimo vento e cielo sereno. Un lieve riscaldamento dei piatti è inevitabile.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Ciao Conte,
Come sombrero userei un piatto PIATTO sempre in melamina che sborda rispetto gli altri di circa 3 cm
Il supporto-sensore è in alluminio fissato alla barra nel tra primo e secondo piatto.(partendo dal basso)
Ho abbandonato il supporto fisso sul penultimo dato che non permetteva una facile manutenzione (bastava leggere meglio i consigli)
L'inerzia termica potrebbe essere leggermente mitigata aumentando i mm di "aria" tra piatto e piatto?
A proposito di ciò vorrei fare un test simulando acqua forte tesa e di traverso con un getto d'acqua ben direzionato sullo schermo, cosa ne pensi?
All'interno potrei inserire un pezzo di polistirolo di identiche dimensioni del sensore magari rivestito di carta in modo da "registrare" eventuali schizzi filtrati...
I test che farò dato il clima continentale/milanese non sarà granchè affidabile ma fino a marzo/aprile dovrei essere abbastanza allineato
Grazie per le tue preziose informazioni
Per esperienza diretta non ho mai avuto problemi col mio passivo finchè l'ho usato anche se non ricordo quant'era la distanza tra i piatti. Dalle foto forse tu hai una distanza leggemente superiore ma a grandi linee siamo lì.
L'importante è serrare con nastro adesivo i plugs secondo me perchè così si ottiene il doppio vantaggio dell'intimo contatto e del riparo da eventuali schizzi e sporco. Per quest'ultimi niente polistirolo. Basta inserire una sagoma piatta di cartone. Appena becca qualche goccia vedrai come si "bolla".....
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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