Se lo appoggi sul balcone, non va bene....lo schermo deve stare distante il più possibile da qualsuasi oggetto
Io, come scritto decine e decine di volte, considero percorribile la strada dell'autocostruzione, ma è necessario avere per rifereimento uno schermo solare del quale sian note le caratteristiche....altrimenti si fanno ipotesi e modifiche che potranno essere dettate dal byuon senso, ma non necessariamente efficaci
Io da tempo ho lasciato perdere i sottovasi verniciati, se vengono utilizzate buone vernici (ed un buon aggrappante), alla fin fine il prezzo finale del singolo schermo sale parecchio...quindi non merita almeno economicamente....se intendi invece usare vernici "approssimative", sappi che il tuo schermo durerà molto poco esposto alle intemperie......la vernice inizia a saltare e da qua a perdere efficacia, ilpercorso è breve
Parlando di autocostruzione, molto meglio provare a realizzare unventilato H24, oppure almenoun day time.....la ventilazione tende a livellare e nascondere eventuali problematiche costruttive
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
volete costruirvi uno schermo solare?
copiate il mio progetto che siete sicuri che funziona bene, è qui:
Home Page Fabio Site
poi andate sul link "shield design" in alto a sinistra.
il progetto finale ha una rosetta in più ,ossia il 3,65 mm è stato ridotto a 2,5 mm (prima o poi aggiorno il disegno)
l'ho testato 9 mesi affiancato a una davis vp2 e il risultato col sole è:
minime= -0,1 rispetto alla davis passiva
minime= -0,2 rispetto alla davis ventiilata diurna
massime= -0,2 rispetto alla davis passiva
massime= +0,4 rispetto alla davis ventilata diurna
ovviamente con cielo coperto di notte i sensori sono tarati per date la stessa temperatura.
le due stazioni sono on-line, la prima sul link sopra (è una vs 3650)
la davis è qui: "http://www.centrometeolombardo.com/moduli/stazioni.php?castellanza_centro"
ciao.
Ciao a tutti
sperando che la discussione sia ancora aperta, sto reperendo i materiali per la costruzione di uno schermo autoventilato h24 intubato e volevo chiedervi se questa ventola F9 PRO TC | 90 mm 3-Pin Case Fan with Vibration Absorption and Temperatur Sensor | ARCTIC con sensore di temperatura possa andare bene e favorire/gestire in auto la ventilazione, oppure possa essere al contrario controproducente.
Grazie a tutti in anticipo
ciao, premesso che non sono un esperto su ventole da pc, credo che la funzione di gestione di velocita' in un pc sia demandata alla scheda madre, come la gestiresti in questo contesto?
Personalmente darei piu importanza ad altre caratteristiche, mtbf e credo che le papst siano le migliori in questo, non guarderei la silenziosita' ma anzi, al contrario, piu rumorosa e' meglio e'
Portata d'aria e ampio range di voltaggio qualora tu voglia gestire finemente portata e velocita di rotazione
Mauro
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mauro.serenello@protonmail.com
Si si concordo pienamente di dare importanza alle altre caratteristiche, ma la mia domanda era per avere un'opinione tecnica, visto anche il costo non eccessivo, sull'utilità di una ventola con sonda esterna, inserita naturalmente nel tubo che, sotto o sopra una certa T°C, mi sembra <32°c e 38°c, gestisca in auto la ventilazione.
Riporto descrizione, foto specifiche e sondino
graph ventola.jpgsensore ventola.jpg
Ultima modifica di androidian; 13/11/2018 alle 14:18 Motivo: Modifica foto allegata
guarda, ora sono al lavoro e con il cell, piu tardi verifico le caratteristiche ma sappi che, per principio, non e' la tenperatura nella camera sensore il parametro di cui tener conto x gestire accensione o meno e velocita della ventola, casomai radiazione solare e ventilazione naturale, che non puoi gestire
Mauro
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Chiarissimo il tuo discorso Mauro,
lo so che non è la T°C il parametro da tenere in considerazione e che, purtroppo radiazione solare e ventilazione non è gestibile, ma dovendo acquistare una ventola, spesa x spesa se questa poteva andare bene gestendo gli RPM in auto, e non accensione e spegnimento (da quanto ho capito, anche perché in un intubato la ventilazione ci deve essere sempre giusto?), invece che alimentarne una alla stessa tensione (mi sembra di aver capito di abbassarla a 6v la tensione), tanto valeva prendere questa, tutto qui.
Comunque se gli dai uno sguardo, quando hai tempo naturalmente, magari si scarta a prescindere anche per altre motivazioni.
Grazie
Ciao, allora ho dato un'occhiata e decisamente si tratta di una ventola ad elevate perfomances, ma non per l'uso che devi farne tu, questo il mio modesto parere.
La possibilità di gestire la velocità di rotazione sarebbe utilissima se si potesse costruire un circuito (io non ne sarei capace ) che la gestisca in base alla ventilazione naturale, ad esempio collegato ad un classico sensore per tapparelle, oltre una certa ventilazione naturale la ventilazione deve essere abbassata, non eliminata, stessa cosa per gli orari, di notte la velocità della ventola dovrebbe essere ridotta non dovendo smaltire calore da radiazione diretta presente invece durante il giorno, ma solo riflessa, e prevenendo così possibili fenomeni di sovraraffreddamento in condizioni di elevata umidità, nebbia o pioggia
Sarebbe bene inolre ridurre la velocità in condizioni di cielo coperto, o, in alternativa, quando la radiazione solare scende al di sotto di una certa soglia.
Per assurdo la gestione degli orari e conseguente velocità di rotazione dovrebbe essere gestibile in base al periodo dell'anno, in autunno/inverno è inutile avere massima velocità di rotazione per esempio alle 17, quando invece è necessaria nella tarda primavera/estate
come vedi i paramentri che intervengono nella gestione della ventola in questo contesto sono molteplici, e ne ho citati solo alcuni, per nessuno di questi reputo il sensore di temperatura utile
Mauro
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Grazie mille Mauro,
ora ho capito perfettamente il concetto dalla tua spiegazione, e mi sembra di aver capito che attualmente, vista la complessità di certi meccanismi che dovrebbero attivarsi a seguito di eventi specifici, una semplice ventola da 80mm o max 100mm da 12v ma ridotta a 6v per avere una ventilazione costante e non esagerata, oltre a preservare la durata della stessa ventola, resta ancora il sistema più semplice e affidabile giusto?
Grazie ancora
Di nulla, ben detto.
diciamo che, nel caso dell'autocostruzione ci sarà un tempo estremamente lungo di verifica dei risultati in base a una miriade di fattori esterni, come sempre dico quando si ha a che fare con l'autocostruzione, splendida esperienza che consiglio a tutti, purtroppo si deve sempre tenere in considerazione che NON è possibile andare ad intuito, se vuoi far le cose fatte bene devi avere un riferimento, uno schermo solare ed un sensore dalle prestazioni certe e affidabili, da li potrai fare tutte le modifiche strutturali, velocità e portata della ventola, dimensionamento dei tubi etc etc, in mancanza di questo è piuttosto difficile arrivare ad un prodotto finito
ecco, questa è una buona ventola, protezione ip68, tanta aria, tanto rumore e buon mtbf, purtroppo ha un range di alimentazione un poco limitato ma secondo il mio parere inizia a girare già a 7 volt
9WL0912P4J001 Sanyo Denki America Inc. | Ventole, gestione termica | DigiKey
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