E' fattibile una cosa del genere con sensore oregon? IN pratica il sensore manda i dati con un cavo RJ11 e questo cavo è inserito nel trasmettitore a celle solari che manda i dati alla console.
La mia idea era quella di tagliare il cavo che va dal sensore al trasmettitore e fare cosi:
Sensore>Cavo in trasmettitore vedoeprevedo>distanza 750m>ricevitore vedoeprevedo>cavo in trasmettitore Oregon>COnsole Oregon che riceve.
E' possibile? O magari c'è un modo piu conveniente?
E cmq per la distanza: per coprire 750m devo in pratica fare due antenne yagi da 7 elementi che andro a mettere sia nel trasmettitore che nel ricevitore?
Grazie
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wow interessantissima sta cosa...
qui c'è la mano di radioamatori mi sa...
Non so se la cosa sia possibile con i sensori Oregon, ma il problema + grande è che è rischioso interporre in fase Tx una nuova antenna , oltretutto non accordata. almeno che te non abbia i costosi strumenti necessari per fare questo lavoro !
Se non ci fossero troppe interferenze, forse si potrebbe "rischiare" un tentativo direttamente sui 433 Mhz. Allo stato attuale non ho capito se sulle Oregon ( tipo sulle WMR 968) sia possibile collegare una Yagi o comunque antenne ad alto guadagno in ricezione
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Ciao, ho trovato molto interessante la tua modifica per migliorare il collegamento wireless. Ammesso che vada bene anche per una WS 2350, hai mai pensato di produrre dei kit o dei preassemblati per quelli come me che al massimo riescono a dedicare 10' alla settimana alla stazione o poco più? Io verrei di corsa ad acquistarlo. Per la costruzione del rosmetro, pensi che degli accoppiatori con uscita in cc per pot. diretta e riflessa originalmente operanti a 900 Mhz possano andar bene? (sono della Ericsson) Se si posso fornirtene più di uno.
ma sarebbe possibile realizzare un sistema in modo da rendere wireless l'anemometro ( alimentazione a parte ) o fare in modo di inviare il suo segnale alla scatola del termoigro ? . esempio casa con giardino distante e l'unico posto completamente libero da ostacoli x il vento il tetto . per cui dal tetto porti giu' il cavo anemometro da casa esce il cavo della stazione e entrambe le cose trasmesse al termoigro ( ovviamente alimentando l'anemometro ) . una cosa troppo costosa/ difficile da realizzare ?
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
E' un progetto che ho nel cassetto, rendere tutti i sensori wireless ed alimentati da pannello fotovoltaico. Inizierò lo studio ed il prototipo i primi mesi dell'anno prossimo, prima devo finire, nel poco tempo che ho a disposizione, il mio sito per mettere on-line i dati della stazione.
Salve a tutti,
mi sono appena iscritto al forum, anche per poter scrivere su questa discussione.
Complimenti per la realizzazione, Vedoprevedo, anche se avevo avuto la stessa idea e l'avevo realizzata, pero' impiegando trasmettitore e ricevitore a 433 Mhz.
Stavo utilizzando il tutto da alcune settimane, quando mi sono reso conto che ci sono delle limitazioni in termini di duty-cycle per la trasmissione. In ratica, non si puo' lasciare il trasmettitore ON per piu' di 6 minuti l'ora (duty cycle 0.1%) in base alle direttive europee da te gia' citate. Ho notato anche che questa frequenza e' abbastanza affollata. Collegando l'oscilloscopio al ricevitore, ricevo numerosi "treni" di impulsi che vanno a spasso per l'etere, telecomandi, termometri, antifurti, ecc. che spesso mi oscurano anche il segnale della WS2300....
Avevo intenzione di passare alla frequenza di 868 Mhz, ma non riesco a capire se le limitazioni di duty cycle, sono le stesse oppure no.
Visto che lo hai gia realizzato, sai come e' regolata quasta frequenza?
Considerando che le Davis, ad esempio, aggiornano i dati ogni 2.5 sec, sempre a 868 Mhz, mi aspetto che non ci siano limitazioni.
Grazie.
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