Ciao a tutti!
non ho una stazione meteo, ma solo un sensore min/max di temperatura e umidità della oregon, comunque abbastanza preciso. Finora era posizionato in una capannina in legno autocostruita, il problema è che quando ho scelto il posto, ho scelto quello peggiore... è sul bordo di una terrazza sui cinquanta metri quadri di piastrelle rosse. Se in inverno non mi discosto dal grado rispetto alla vicina stazione arpav, in estate e anche nelle belle giornate di sole tutte le misure vengono falsate dalla "fornace" sottostante. Pensate che qualche giorno fa, una bella giornata di sole con massime sui 28-30° (la mia segnava 31°), con un termometro digitale ho misurato 47° sulla terrazza!
Dunque, trovando una guida online per realizzare uno schermo solare, mi sto apprestando a fare questo schermo e vorrei anche spostarlo in un luogo più adatto. Vorrei quindi chiedervi un parere. Avrei a disposizione una porzione di giardino abbastanza grande, completamente libera dalle piante, sarebbe il luogo ideale... ma resta completamente in ombra da novembre a marzo, e in giro ho letto che è preferibile posizionare la stazione meteo in un luogo arieggiato e visitato dal sole,e non all'ombra e all'umido. Potrei anche mettere il sensore su un'altra zona del giardino, che almeno al mattino riceve un po di sole in inverno, ma ci sono troppe piante e arbusti alla stessa altezza del sensore, e troppo vicini.
Secondo voi cosa è meglio fare? Metterlo su un prato abbastanza grande ma umido e ombroso o su un prato più piccolo e con piu piante e rami ma dove il sole fa visita più spesso?
Ciao,
lo schermo deve essere posizionato in modo che riceva il più possibile direttamente i raggi solari, posizionarlo in un luogo umido e costantemente in ombra ti restituirebbe valori non rappresentativi del tuo microclima.
Cerca pertanto di seguire questa regola, le piante vicine, se non sono ad alto fusto e immediatamente addossate allo schermo, possono magari essere acuratamente potate al fine di dare il maggior spazio libero possibile allo schermo, e fra tutti quelli che hai citato forse è il male minore
se lo schermo che ti apprendi a costruire è un passivo, la distanza dalle piante e la ricerca della miglior ventilazione naturale diventano ancora più importanti.
se vuoi posta qualche foto in modo che possiamo aiutarti al meglio
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Grazie per avermi aiutato!
Questo è il sensore che ho io
20180507_212853.jpg
E per il momento è posizionato in questa capannina
20180513_171137.jpg
Ecco invece le due zone del giardino dove avevo pensato di posizionarlo, viste dall'alto
20170114_162823.jpg
20170114_162831.jpg
Purtroppo entrambe le zone sono sul lato nord della casa. Quella sulla seconda foto riceve più luce, ma comunque rimane per gran parte in ombra d'inverno. Qualche foto scattata ieri
1 20180513_190004.jpg
2 20180513_190114.jpg
20180513_190102.jpg
20180514_222453.jpg
A dire il vero ci sarebbe un'altra zona che potrebbe andar bene, quella in giallo. Inizialmente l'avevo esclusa perchè avevo paura non arrivasse il segnale ma posso fare una prova nei prossimi giorni. Effettivamente è l'unica zona erbosa abbastanza grande (7-8 mq) esposta al sole dalle 11 in poi. Ecco qualche foto
20180513_185936.jpg
20180301_134049.jpg
20180513_185951.jpg
Domani faccio una prova con il sensore per vedere se prende fino a lì. Quell'angolo lì è un pò attaccato a una tettoia, ma è l'unico posto che resta al sole per buona parte del giorno
Dimenticavo, ho in mente di realizzare questo schermo passivo
Manuale autocostruzione schermo solare passivo - Pagina 9
http://www.pobox.it/cms/index.php/ma...schermo-solare
Ok, se non hai problemi di portata di segnale la parte evidenziata in giallo è quella certamente migliore.
In merito allo schermo conosco bene quel progetto e, a detta di chi lo ha realizzato, risulta, perlomeno nella versione Ora1 piuttosto performante.
mi raccomando la massima cura nel seguire scrupolosamente le fasi di costruzione, spesso la fretta e il voler tutto subito pronto e installato ci fa perdere di vista l'aspetto qualitativo che è invece fondamentale.
Io purtroppo sono forse la persona meno indicata per consigli sull'autocostruzione, all'inizio della mia passione realizzai una miriade di schermi, di tutte le fogge e forme possibili, con tutti i materiali immaginabili senza mai sentirmi appagato, poi comprai il davis e buttai una metà di quei progetti, poi comprai il barani meteoshield e buttai la restante metà e pure il davis
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Grazie per i consigli
Purtroppo il sensore è un quadrato di 8 cm, quindi dovrò fare la variante ora2. Comunque darebbe già un valore vicino alla realtà, che è quello che mi interessa; è inutile raccogliere dati sballati. Appena riesco verifico se cè segnale, ma non credo ci siano grossi problemi.
20180517_182332.jpg
Oggi ho provato la connessione del sensore. Le prime 2 volte non prendeva. La terza volta, inizialmente ha preso, poi ho provato a chiudere il balcone e non si connetteva più. L'ultima volta, prendeva bene anche con balconi e finestre chiuse. Peccato, dovrò metterlo più all'ombra, comunque quella zona lì prende sempre sole dalle 3 in poi, in estate sempre. Spero che la schermatura non influisca ancora di più sul segnale
Ok, cerca il miglior compromesso, ovviamente, non trattandosi di un datalogger, devi far in modo che la connessione sia stabile e sicura se non vuoi perdere dati preziosi.
Purtroppo devo dirti che la schermatura influisce apprezzabilmente sulla portata del sensore
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Finalmente, dopo tanto tempo, qualche giorno fa sono riuscito a terminare e posizionare lo schermo. Alla fine ho optato per il prato senza alberi ma più all'ombra, e per il momento il sensore è a 2m e 40 da terra. Questo per evitare che rimanga sotto alle siepi e per permettere una maggiore ventilazione, temo che più giù l'umidità venga influenzata. Il doppio palo a vederlo fa un po schifo, ma per il momento è meglio così: vado meglio ad alzarlo o abbassarlo per vedere l'altezza ottimale, quando sarò sicuro ne faccio uno unico (pensavo anche 4-5 m per mettere una manica a vento in cima, se la trovo da qualche parte).
20180906_172145.jpg
I primi dati sono abbastanza in linea con le altre stazioni:
5 settembre
Max 28,6° - 88%
Min 16,4° -47%
Stazione arpav maser
Max 28° Min 15,6°
Stazione arpav castelfranco veneto
Max 28,7° Min 15,6°
Stazione arpav rosà
Max 28,2° Min 16,4°
Le mie minime sono un pò più alte per l'altezza del sensore, ma comunque sono in zona urbana mentre maser e castelfranco la stazione dovrebbero averla in aperta campagna.
Segnalibri