Manca tanto di quel tempo che ancora molte cose possono cambiare perciò vedremo marco. Anch'io non penso ad una AO così marcatamente positiva.
Son cose che "sbricioleremo" un po alla volta durante questo mese.
Un da+ marcato ed esteso temporalmente ci fu nel 92. Riguardo la bassa frequenza....questo è un lavoro la cui presentazione è stata esposta in modo statistico, anche perchè oltre che più semplice da presentare, gli argomenti da tirare in ballo sono moltissimi e complicatissimi, ma ha solide basi nella fisica. La varianza non preclude anche "sostanziali" differenze nel valore, specie nei casi di AO+ e soprattutto per alti valori in modulo, dove "perde di significato" l'asse e quindi "viene meno" un parametro, ma non nella sostanza: ovvero segno dell'AO e qualità dell'inverno in termini di allocazione delle onde/direttrice delle eventuali colate fredde o risalite calde.
[B][SIZE=2][FONT=arial]Non puoi sapere quanto sei forte r[/FONT][/SIZE][B][SIZE=2][FONT=arial]ealmente, fino a che l'esserlo non diventa la tua unica scelta
[URL]http://www.youtube.com/watch?v=ToZ0DZxpL44[/URL]
[/FONT][/SIZE][/B][/B]
infatti qualcuno ha citato il 1992-93 che fu disastroso nell'Europa occidentale MA ...
però, non vorrei che dobbiamo rischiare una zonalità COMPLETA per avere la possibilità di forti sfreddate Italo-Balcaniche, come successe nel 1992,93, appunto
il fatto è che, con l'andamento degli ultimi anni, mi sembra addirittura strano possa ricapitare un Invernata con tali caratteristiche è come se fosse un evento fuori luogo
ma lo snow cover antecedente al 97 è stato calcolato giornalmente? perchè era questo che faceva cambiare drasticamente la correlazione del SAI. n effetti la disposizione geografica della snowcover negli anni è cambiata, magari questo cambia anche il forcing in atmosfera.
Certo non dico che l'OPI rimarrà al 90% in futuro e soprattutto nel prossimo secolo, ma dubito scenda sotto gli 80%...
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Infatti... Non bisogna cadere in orticellismi che sono inutili, però lo sanno pure i muri che spesso chi abita in Piemonte spera in configurazioni diverse di chi abita in Puglia o in Sicilia, è la geografia dell'Italia, mica possiamo cambiarla con una matita..basta vedere cosa succederà nel Week end, neve sui 1000 metri nelle Alpi e 30°C al Sud.
Ciao Ale,
volevo evidenziare alcune cose oggetto della nostra chiaccherata.
Non è qui sede per indagare le ragioni per cui ricorra ormai in questi ultimi anni la tendenza, da parte del vpt/vps a dislocarsi con il proprio nucleo verso l'artico euroasiatico in quanto sono ragioni che, a mio avviso, stanno "a monte" di tutte le corrette valutazioni statistiche correlate sia al SAI che all'OPI.
Tuttavia vero il fatto che il vortice polare sta assumendo sempre più sovente una nuova posizione di equilibrio che va un pò a scardinare le "vecchie" ( ma non per questo del tutto superate) logiche dell'AO index.
Non per niente è nato un nuovo indice tlc.: il DA.
Ci sarebbe forse da approfondire molto circa le dinamiche di stabilità ed equilibrio di un vortice costantemente dislocato rispetto al polo geografico oltre al fatto di dover considerare che, in tali condizioni, un vp apparentemente compatto, difficilmente può portare a valori AO esasperatamente positivi.
Aggiungo una personale ulteriore considerazione nel fatto che una massa artica decentrata verso l'eurasia benchè contenuta in un vortice in prima armonica, se ci riferiamo in particolar modo al SAI, contribuisce a incrementare le precipitazioni di quell'area anche verosimilmente al di sotto dei 60°N:
Matteo
in effetti sarebbe in controtendenza, però abbiamo avuto anche un'estate in controtendenza...
comunque ecco un AO debolmente positiva...
archivesnh-1986-12-25-0-0.png
E anche quest'altra con NEVE a Roma in piena AO+....
archivesnh-1956-3-11-12-0.png
Segnalibri