Siamo proprio sicuri di questo nino?
wkd20eq2_anm.gif
L'onda Kelvin sta traslando verso est dove tuttavia c'è una condizione non favorevole all'inversione degli alisei verso le coste del sud america, è lecito aspettarsi un calo termico nei prossimi 15 nelle zone 4 e 3.4
Ti pare che l'abbia scritto?
Fino almeno a giugno, non ci può essere nulla di sicuro. Anche dopo non toglierei il punto interrogativo.
Cmq vediamo...
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product.../wkxzteq.shtml
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In calo netto la temperatura sulla zona di mare 1.2 e nella zona 4 e 3.4 aumento nella zona 3, lieve aumento della pdo
http://weather.unisys.com/archive/ss...nom-140323.gif
E' una cosa che non riesco a capire e mi fa alquanto girare...ma sta PDO non doveva essere in fase negativa? Non fa altro che aumentare da due anni, dopo il minimo del 2011-12
A meno che ormai non duri solo 5 anni la fase negativa, a fronte dei 30-40 di positività
Ci sono fluttuazioni interannuali anche all'interno dei cicli più lunghi, per quel che se ne sa ad oggi. E questo per via del fatto che la PDO è parecchio influenzata dall'ENSO (è frutto di un "reddening" dell'ENSO in combinazione con forcing atmosferici stocastici).
ENSO_NPGO.jpg
Per es. lo stato generale del Pacifico vira verso la IPO negativa fine anni 90, ma la PDO (il corrispettivo nordpacifico) torna momentaneamente positiva fra il 2002 e il 2007 in occasione dei Nino del 2002/03 e 2006/07. Anche fra 2009/10 fu positiva (ultimo Nino), ma in un contesto generale di IPO-.
pdoindex_big.gif
Bisogna poi vedere anche la differenza che c'è nel Nordpacifico fra PDO e NPGO/victoria mode.
Anyway:
ESRL : PSD : SST Anomaly Weekly Animator
Et inoltre:
Bjdde4vCYAA0Fvf.png-large.png
occhio....
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Lo stato di fondo del pacifico è e continua ad essere quello da IPO/PDO- lo si vede chiaramente sia dalle mappe dell'heat content che del livello dei mari:
mnth_hc_hcdiff_glb_xy.gif
non è il caso di formalizzarsi troppo sul valore preciso degli indici nel nord pacifico specie su scale temporali di pochi mesi dove piccole variazioni nel forcing atmosferico e nella struttura degli eof possono voler dire grosse variazioni nell'indice, ad esempio l'indice pdo del NOAA che usa le ersstv3 (il jisao usa un mix di 3 diversi dataset e probabilmente un diverso periodo base) ha in questi mesi valori ancora ben negativi e così sono stati sempre dal 2010 ad oggi:
pdo1.png
pdo2.png
Il forcing atmosferico che ha generato quelle vistose anomalie positive sul nord pacifico in nov/dic ricalca comunque maggiormente quello della NPO piuttosto che dell'AL da cui i valori fortemente negativi della NPGO quest'inverno:
alnpo.png
I venti zonali hanno avuto una marcata anomalia negativa e sotto quell'alta pressione i flussi sia sw+lw che in maggiore misura di calore latente e sensibile (LH+SH) hanno scaldato l'oceano alle alte latitudini con anomalie che si trovano un poco troppo a nord per ricalcare la fase negativa della pdo(almeno quella del jisao) e che ricorda maggiormente il pattern della NPGO:
npac1.png
npac2.png
Ultima modifica di elz; 25/03/2014 alle 12:45
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