Originariamente Scritto da
mat69
Si conferma una fase estremamente forzante da parte della troposfera.
Il reset sta operando egregiamente eliminando quelli che sono i residui della "vecchia" circolazione e che non corrisponde agli elementi teleconnettivi ad oggi disponibili.
Naturalmente questa opera di ablazione sarà molto più rapida quanto più fisicamente ci si avvicina al centro motore del vpt, più graduale alle medie e subtropicali latitudini.
Cmq appare evidente uno spostamento verso est del target meridiano da parte di onde lunghe che si stanno strutturando sempre di più e che rappresentano un wave train che, molto efficacemente, si trasmette lungo la corrente a getto polare.
L'attuale fase "relativamente contenitiva" è ben evidenziata dal segno + dei principali indici descrittivi
AO/
PNA/
NAO che, se al momento, concede ma con una certa parsimonia lascia ben intendere una forte armonia in seno al vortice polare come non si vedeva da diversi anni
L'attivazione della
Mjo, così come avvenuta, è l'evidente segnale di una decisa riemersione in atmosfera dei flussi di calore tropico-equatoriali e, nel suo incedere verso la fase 6, opererà il primo serio tentativo di forzatura nei confronti del vpt.
Le tavole della Madden di Cassou sono piuttosto esplicite circa le modalità della fase di ulteriore transizione:
Allegato 380872
Lag-time di circa 10 gg. dall'emersione della fase in questione verosimilmente attraverso un incremento di gpt in sede scandinava e una moderata possibilità che questo si verifichi attraverso un Atlantic Ridge (Voejkov?).
La fase 6 richiamerà l'attivazione di corposi flussi verticali che dovrebbero lavorare attraverso un buon vettoriamento nel concretizzare il tentativo di un cambio di segno della
NAO.
In sostanza.... situazione molto interessante e da seguire con vivo interesse.
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