Breve aggiornamento per fare qualche riflessione. Niente di eccezionalmente importante ne ora ne all'orizzonte però possiamo fare qualche deduzione.
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Abbiamo il vortice stratosferico al massimo dei giri su tutti i piani isobarici (diciamo da 100 hPa a 1 hPa)
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Velocità zonali davvero elevate specie sui piani alti. Naturalmente è impensabile aspettarsi un cambiamento della situazione per il vortice stratosferico. Più "sotto" che in questo caso detiene un certo coupling con il suo corrispondente superiore, i venti zonali sono anch'essi ai massimi livelli.... abbiamo un getto bello teso, favorito anche da una cella di Hadley molto gonfia
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e allora dove dobbiamo cercare qualche spunto per il futuro?
Vediamo cosa accade a 240 ore in stratosfera...
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Si nota lo spostamento del core in Siberia ed un certo allentamento delle isotacche su tutto il comparto atlantico.
Nonostante come da letteratura non è detto che questo possa influire negli strati bassi atmosferici, per un attimo immaginiamo di poter vedere a colpo d'occhio tutta la colonna d'aria da 0 a 30000 metri. Personalmente immagino che questi movimenti daranno la possibilità della ripartenza dei flussi di calore naturalmente dapprima a carico della sola wave1... successivamente potrebbe anche, vista l'elevata attività tropicale in Atlantico e l'esistenza di un certo gradiente termico orizzontale sull'Europa (guardando la Thickness abbiamo la 528 e la 564 attualmente in 4000 km), potrebbe ripartire anche waves diverse ad esempio la 3.
Questa "variante" la si può scorgere anche dalle previsioni ecmwf sulle waves:
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Riassunto: fino al 20 non accade NULLA, ma dopo io mi aspetto un jet stream in uscita dal comparto americano sempre più ondulato. Questo fatto nuovo innescherà una successione di onde corte le quali andranno a dare molto fastidio al potentissimo anticiclone euro-africano tanto che una iniziale avvezione nordoccidentale potrebbe arrivare intorno a S.Caterina per poi sfociare (viste ancora le elevate velocità zonali) ad avvezioni più settentrionali.... Quindi se viene confermato lo spostamento del core verso la Siberia probabilmente questa estate fuori stagione ha le "settimane" contate
Ecco le prime conferme...
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Isolamento del core sulla Siberia fino a 30 hPa a 144 ore... questo preclude un allentamento zonale su tutto il comparto Atlantico... successivamente (siamo a 192 ore) vi è una ellitticizzazione del vortice e un aumento dei flussi di calore...
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a 240 ore poi tutta la struttura (almeno fino a 30 hPa) è disturbata con tentativo addirittura di split
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Sinceramente mi sembra di assistere a movimenti che generalmente avvengono più in la nella stagione... mi sembrano troppo precoci, che ne pensi Mat69? (naturalmente potrebbe essere un'episodio visto che oltre i 30 hPa il vortice non viene scalfito ma questo tipo di movimenti mi fanno sorgere dei dubbi sulla tenuta stagionale del vp)
Previsto deciso incremento dei flussi verticali di calore dalla tropo alla stratosfera con E.P. flux divergente date le attuali elevate velocità zonali.
In prospettiva upper warmings in alta strato a 1-5 hpa.
Tendenza a compressione e parziale rotazione dell'asse del vortice polare.
Propagazione del disturbo verticale d'onda a tutte le quote (fase t-s) con probabile fase artica su Europa settentrionale.
Core del vps in prospettiva molto freddo con probabile ESE (Event Stratospheric Extreme) di tipo cold.
Al momento non è opportuno fare alcuna valutazione su una possibile risposta stratosphere - troposphere (s-t).
Tutto questo stando alle proiezioni odierne suscettibili di modifica.
Matteo
Matteo
Come ben detto ormai siamo vicini a scogliere la prognosi sul nostro probabile futuro,secondo me.
L'occhio ora è da dare sul rapido disturbo al VP atteso verso il prossimo fine settimana,non questo,tra l'altro ben evidenziato dal calo di AO e NAO.
I cluster previsionali dell'AO e della NAO poi sembrano andare in confusione anche se propendono chiaramente verso un nuovo aumento dei due indici,tradotto ve lo spiego dopo.....
Anche se qui siamo in campo troposferico,tale disturbo potrebbe andare dal 20 al 30 Novembre o addirittura spingersi fino alla prima parte di Dicembre.
Il tutto lo vediamo meglio qui sotto,ormai è chiaro che tutto il VP che comprende VPS e VPT sia in fase di moderato/forte approfondimento,il piccolo disturbo in sede VPT lo notiamo bene nella carta del NOAA relativa ai ZNGPH anom. con le anomalie positive,potrebbe esser proprio quello la causa di ciò che ci aspetterebbe,ben mostrato nella carta di meteociel sopra.
E ancora di più qui sotto (parlo sempre del disturbo al VP),previsto calo moderato degli zonal wind a 1 e minore a 10 e 30 hpa.
Tutto con attivazione di Geopot. e Heat Flux,anche se è ben evidente come il tutto venga sparato a 0° N,vedere frecce EPV.
Questo significa che il disturbo potrebbe essere indolore per il trottolone polare.
l'AO poi è eloquente,se leggete bene le due carte capirete come tali mappe siano strettamente collegate fra loro.
Stesso discorso per il NAM,il quale attualmente è in continua ascesa pronto a raggiungere la soglia ''famosa'' di + 1.5 a 10 hpa che a vedere dal grafico sotto ci dovremo già essere vicini.
Tale soglia comunque ricordo che è solo di riferimento per eventuali ESE,la regola del condizionamento dei 60 giorni (se non ricordo male) è solo a puro scopo informativo,non sempre va cosi.
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Secondo me potremo quindi essere ad un bivio importante che vi spiego con una mia personale cartina elaborata,prendendo come base quella del NOAA:
1 - Moderato raffreddamento del VP con coupling frequente tra strato e troposfera,anomalie negative su tutto il suo piano isobarico,pochissime o nulle quelle positive,tutto questo possibile fino a metà Gennaio 2016.
2 - Moderato raffredamento del VP con coupling strato e troposfera sempre meno frequente,frequente poi il decoupling,anomalie negative che gradualmente lasciano il posto a quelle positive con MMW possibile verso tra fine Dicembre 2015 e metà Gennaio 2016.
1
2
Ritengo possibile quanto scrissi nel mio ultimo post riguardo la similitudine coll'Inverno 2013-2014,ipotesi 1,anche se uno sblocco simil 2012,che poi è l'ipotesi 2 rimane ancora saldamente in piedi.
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Questo è ciò che penso per ora,il resto lo vedremo,tempo 10 giorni e la situazione potrebbe risultare più chiara,ancora meglio se aspettiamo la fine del mese.
Fabri93
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