-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Non direi, visto che le probabilita' di un nuovo MMW aumentano. Anche questo dovrebbe essere di tipo displacement. Nel caso, vedremo se stavolta la propagazione in troposfera avra' risvolti favorevoli per noi
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fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
non deve dare mai nulla, la si monitora e si fa l'analisi. Lo scorso anno penso che la discussione fu viva fino ad aprile.
Il fatto di non analizzarla più è solo un preconcetto di base sbagliato.
In teoria la si potrebbe seguire tutto l'anno basta che interessi lo studio della stratosfera fine a sè stessa.
A proposito la qbo nel prossimo inverno 17/18 sarà positiva o negativa?
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Stazione meteo Davis Vantage Pro2
Dati Valdobbiadene (fraz. S.Pietro di Barbozza) http://valdobbiadene.altervista.org
Rete Stazioni Meteonetwork: http://my.meteonetwork.it/station/vnt201
Ciao,
difficilmente un displacement porta buone cose da queste parti. A me più che un displacement mi sta sembrando sempre di più un very early final warming. Lo si vede dai cali a tutte le quote delle velocità zonali e da una compressione abbastanza importante del vps.
Comunque siccome la dinamica è sempre e soltanto ad una sola onda con molta probabilità sarà sempre assecondato il wave-2-pattern troposferico con l'atlantico bello pimpante e poco reattivo a possibili blocking...
Indubbiamente lontana, ma potrebbe avere risvolti importanti in chiave invernale tra fine mese /inizio marzo...vedremo
Occhio alle carte termiche.
La classificazione dei Major Warmings si fa nel campo del geopotenziale:
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Matteo
In teoria la si potrebbe seguire tutto l'anno basta che interessi lo studio della stratosfera fine a sè stessa.
giusto qui ti quoto, bisognerebbe seguirla tutto l' anno, dato che mi interessa molto
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proseguendo con la stagione contrassegnata da un ormai rapido riscaldamento radiativo, dati peraltro i disturbi recenti e prospettati dalle carte strato nel prossimo futuro, la colonna del vortice polare gradualmente si frammenta e perde di coesione.
Difficile pertanto pensare ad una risonanza delle dinamiche stratosferiche in troposfera le quali non sono escludibili a priori anche al di fuori degli eventi stratosferici estremi in grado di generare un condizionamento troposferico o di tipo cold o di tipo warm.
Come dicevo, le dinamiche di compressione della massa del vps, quali quelle che ad esempio si riferiscono ad azioni ad una sola cresta d'onda (wave 1) possono confortare queste risonanze verticali la cui efficacia lungo la colonna è correlata allo stato iniziale del vps, al percorso radiativo in atto, all'intensità del forcing dinamico e visibile principalmente dal grafico U change due to EPV che principalmente rappresenta l'entropia ovvero il grado di caos e di rimescolamento di massa che una vorticità potenziale è in grado di esercitare al di sotto del piano isentropico nella quale viene rilevata.
Se notiamo ora il grafico menzionato si vede chiaramente la graduale progressiva perdita di aderenza proprio tra i piani del vps che, come detto sopra, evidenzia l'avanzamento stagionale, tranne forse un rapido impulso verosimilmente coincidente con la massima compressione del displacement.
Ovviamente il ragionamento fatto è riferibile principalmente agli eventi che conducono ad un rinforzo di vorticità (definiamoli impropriamente cold) mentre la propagazione di un MMW prevede la comunicazione di un disturbo warm ovvero il consolidamento dall'alto verso il basso (dinamica s-t) di un momento easterlies sul polo.
Tradotto in parole povere la propagazione di una dinamica antizonale.
A tale proposito, gli MMW displacement non sono propagativi quindi di regola non producono il consolidamento di un anticiclone polare dalla strato alla troposfera, prerogativa invece dei Major Warming di tipo split.
A corollario di questo nella concreta fattispecie prospettata dai GM, avanzo come ipotesi quella di una risonanza molto blanda tra circa 7/8 gg. e quindi con temporaneo rinforzo di vorticità troposferica nel comparto atlantico ma direi...nulla più.
Non pronosticherei quindi nessun effetto troposferico dell'immediatamente successivo possibile MMW displacement nella troposfera la quale sempre più rimarrà padrona delle redini delle proprie dinamiche.
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Buona domenica
Matteo
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