Le proiezioni dei modelli si sono in effetti alzate a seguito del wwb ma è comunque improbabile che possa diventare un evento strong partendo così avanti nella stagione (non è mai successo), la presenza di una significativa anomalia subsuperficiale e la (eventuale) persistenza del pmm+ potrebbero anche voler dire che finirà più tardi od anche essere un evento biennuale con un indebolimento estivo ed un ritorno nella prossima stagione.
A parte la zona Nino 1+2, che mostra ancora anomalie superficiali border line, il resto della zona pacifica sta subendo una progressiva intensificazione delle anomalie termiche, nelle zone Nino 3, Nino 3.4 e 4 siamo a 1 °C, 0.9 °C e 0.9 °C l'heat content è in rapida crescita, e la MJO è vista uscire ancora dal cerchio (c'è lo zampino del Nino e dovrebbe guadagnare progressivamente le fasi 1 e 2):
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/wksst8110.for
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...tent_index.txt
u.anom.30.5S-5N.gif
Un po' in calo i valori della zona Nino 1+2, tuttavia altrove siamo ben oltre la soglia dei 0.5 °C:
Immagine.jpg
La zona 1+2 si è raffreddata sensibilmente, c'è una prevalenza di venti est to west al momento che mi sembra possano favorire, eventualmente, un Nino CP:
Nino.jpg
Anche l'intenso evento tropicale della MJO non mi sembra possa favorire un interessamento della zona del Pacifico orientale:
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Questi i valori delle SST oceaniche della zona Nino (quasi tutti in calo):
nino4.png
nino34.png
nino3.png
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Intenso riscaldamento delle acque della zona Nino 1+2, che al momento presenta i valori con anomalie maggiori (circa +0.9°C) e con una zona molto calda posta sotto la superficie:
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nino34.jpg
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Potrebbe essere l'inizio per un riscaldamento più consistente della zona orientale e una stabilizzazione di quella centro occidentale , dando un'impronta, quantomeno dal punto di vista delle anomalie superficiali, di tipo EP
Oltre 90% di probabilità di el nino secondo i modelli e continuano a vedere una persistenza di condizioni sopramedia/el nino oltre il normale decadimento stagionale:
La mjo prevista nell'ovest del pacifico dotrebbe indurre un nuovo wwb per fine novembre e con l'anomalia subsuperficiale già presente mantenere condizioni di el nino.
Ecco il nuovo forte wwb con inversione dei venti zonali:
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Elz, tu credi che stiano cessando le possibilita' per avere un Nino di tipo CP, e stia assumendo piu' una configurazione da Nino EP/est pacific?
Io guardando la disposizione del blob caldo e l'ormai imminente WWB penso di si, anche se il picco del Nino dovrebbe raggiungersi nel tardo inverno:
nino4.png
nino12.png
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Penso che possa essere un mix CP/EP come tra l'altro suggeriva la contemporanea presenza dei precursori, un puro ep è improbabile, dipende anche dalla definizione che si usa ma gli eventi puri ep tendono ad essere anche più intensi e a questo punto della stagione è difficile:
ENSO Flavor of the Month | NOAA Climate.gov
Enso 2017-2018
In ogni caso non sarebbe un male; l'anomalia nelle precipitazioni (e teleconnessioni associate) attualmente si trova ad ovest di 180° un pattern che ricalca il western CP piuttosto che il nino CP, pattern associato a zonalità bassa in atlantico/europa occidentale(nell'immagine in alto a sinistra l'anomalia precipitativa positiva sono i contorni verdi , le frecce il flusso d'attività d 'onda e i colori l'anomalia nei gpt):
L'ultimo mese (ma è lo stesso anche nell'ultima settimana):
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Perchè parta la convezione ad est(nino3) servono almeno 0.7° di anomalia oltre la media tropicale, l'ultimo mese era a 0.4° e siamo ben lontano dal nino 2015-16 che ad ottobre era a +2.3° e ancor più dai +3.1° del 1998; se si raffredda la regione all'estremo ovest e si scalda nino3.4 in termini di anomalia precipitativa potrebbe diventare più simile ad un CP.
Ultima modifica di elz; 27/11/2018 alle 23:00
continuano le notevoli similitudini con l'andamento convettivo del 2009
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