Tris d'assi o bluff?

[sponsi]

Come ho detto precedentemente ..anche a me pare strano tuttavia alle cose non propriamente prevedibili mi ci sto abituado

Concordo matteo..va a finire esce l inverno del secolo

[giacomo]

Ottobre tutto uguale, stesso pattern delle ssta e forte segnale da NAO+.

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So che non é possibile, ma sarebbe interessante avere la split view delle mappe che hai postato. Chiedo perché generalmente, questo tipo di segnale emerge piú chiaramente da gennaio in poi, cosí mi aspetterei una lettura parzialmente diversa per dicembre. Ad ogni modo, al netto delle mappe, cosa ne pensi?

[Fabri93]

Grafico aggiornato, continua a mostrare un andamento molto simile al 2012 questo 2017 parlando del piano isobarico del vortice polare. Parlando della troposfera invece ricorda vagamente il 2011.

[Alessandro1985]

la qbo per ora rimane positiva ai 50hpa mentre la fase negativa è già in una fase di rinforzo ai 30 dove è negativa da agosto




dati

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u30.index


http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u50.index

[AbeteBianco]

la qbo per ora rimane positiva ai 50hpa mentre la fase negativa è già in una fase di rinforzo ai 30 dove è negativa da agosto

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dati

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u30.index


http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u50.index

In ottica invernale, come collocazione temporale, a me sembra che la QBO stia calcando l'andamento del 2009/10, rispetto il 2005/06 o il 1984/85.

[Gio83Gavi]

Vedendo i tre dati indicati anche in apertura di thread ovvero QBO, ENSO e Sole abbiamo:

- QBO negativa
- Nina direi fra debole e moderata almeno secondo le previsioni attuali (che puntano a un -1 circa trimestrale)
- Fase di entrata nel minimo solare con sunspot attorno a 20.

Mettendo tutti i tre dati gli inverni che più vi assomigliano a mio parere sono:
- il 2005/2006, che vide appunto un ENSO a -0.9 trimestrale, minimo solare in entrata e QBO negativa.
- il 1984/1985, con ENSO a -1.0 trimestrale, minimo solare in entrata e QBO negativa

Questo prendendo i dati attuali, soprattutto in merito alla previsione di Nina fra debole e moderata.

Quoto Fede un tuo "vecchio" post per aggiungere gli inverni, oltre a quelli che hai citato, che presentavano le caratteristiche indicate (QBO-/Minimo solare/Nina debole), ovvero:

- 1995/1996;
- 1996/1997;

A voler essere precisi io ho notato anche i seguenti...
- 1974/1975
- 1964/1965


... Tuttavia fanno parte di un periodo a mio avviso un po' datato e non li ho tenuti tanto in considerazione (forse erroneamente).


Dicembre 1984:

Dicembre 1984.gif

Dicembre 1995:

Dicembre 1995.gif

Dicembre 1996:

Dicembre 1996.gif

Dicembre 2005:

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Gennaio/Febbraio 1985:

Gennaio_Febbraio 1985.gif

Gennaio/Febbraio 1996:

Gennaio_Febbraio 1996.gif

Gennaio/Febbraio 1997:

Gennaio_Febbraio 1997.gif

Gennaio/Febbraio 2006:

Gennaio_Febbraio 2006.gif

Se non erro, in questi 4 inverni sono stati riscontrati 4 SSW:
- due di tipo maggiore, nel gennaio 1985 e nel gennaio del 2006;
- due di tipo minore, nel dicembre del 1996 e nel gennaio del 2006 (quest'ultimo antecedente allo split del 20 gennaio);

Magari l'avrete già notato, tuttavia credo sia interessante evidenziare come tutti gli split avvenuti negli inverni in questione (1985, 2006) ma anche nel SSW del dicembre 1996 siano avvenuti in concomitanza con la convezione tropicale che si stava sviluppando in fase 6 o 7, tant'è che uno studio piuttosto recente di Garfinkel prova a fare luce appunto sulle fasi strong 6 e 7 della Madden e al comportamento successivo del VP, se cioè possano essere considerate come una sorta di precursori per eventuali riscaldamenti improvvisi:

SSW with MJO.jpg

MJO-Related Tropical Convection Anomalies Lead to More Accurate Stratospheric Vortex Variability in Subseasonal Forecast Models - Garfinkel - 2017 - Geophysical Research Letters - Wiley Online Library

[Alessandro1985]

e allora diciamo anche:

There is strong year-to-year (interannual) variability in MJO activity, with long periods of strong activity followed by periods in which the oscillation is weak or absent. This interannual variability of the MJO is partly linked to the (ENSO) cycle. In the Pacific, strong MJO activity is often observed 6 - 12 months prior to the onset of anel ninoepisode, but is virtually absent during an El Niño episode, while MJO activity is typically greater during ala nina episode. Globally, the interannual variability of the MJO is most determined by atmospheric internal dynamics.

e aggiungiamo che una nina non intensa potrebbe favorire le convezioni in fase "favorevole" di cui sopra

[mat69]

e allora diciamo anche:

There is strong year-to-year (interannual) variability in MJO activity, with long periods of strong activity followed by periods in which the oscillation is weak or absent. This interannual variability of the MJO is partly linked to the (ENSO) cycle. In the Pacific, strong MJO activity is often observed 6 - 12 months prior to the onset of anel ninoepisode, but is virtually absent during an El Niño episode, while MJO activity is typically greater during ala nina episode. Globally, the interannual variability of the MJO is most determined by atmospheric internal dynamics.

e aggiungiamo che una nina non intensa potrebbe favorire le convezioni in fase "favorevole" di cui sopra

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A proposito di madden julian oscillation è bene ricordare un recente studio ( Gereon Gollan & Richard J. Greatbatch pubblicato lo scorso 27/10) ove l'indice viene valutato (unitamente e separatamente rispetto ad altri) come importante predittore di dinamiche di blocco durante il trimestre invernale.

Questo paper (The Relationship between Northern Hemisphere Winter Blocking and Tropical Modes of Variability) costituisce una "summa" di altri trattati di noti autori (cito per tutti Cassou) e fa un'ottima e comprensibile sintesi circa le conseguenze sinottiche del comportamento della MJO (oltre che di ENSO e dell'andamento dei venti zonali in alta troposfera).

E' piuttosto significativo il fatto che venga affrontata la correlazione tra l'indice in questione ed il comportamento sinottico anche nel comparto Atlantico.

early / late MJO phases are associated with weakened / strengthened blocking over Europe (early phases sono quella da 1 a 4 / late phases quella da 5 a 8) e rappresentano un accresciuta convezione rispettivamente su oceano indiano / continente marittimo - ovest pacifico tropico equatoriale.
Le fasi 3/4 sono generalmente precursori di NAO+ mentre la fase 6 generalmente identifica una situazione di blocco sull'Europa centrale ma è precursore di NAO- con lag.time di circa 5/15 giorni. (mentre viene identificato, per le altre fasi, lag - times più variabili).

Furthermore, in the reanalysis, blocking over Europe and the eastern North Atlantic is enhanced after late MJO phases, especially after MJO phase 6, while in the model the increase in blocking over Europe is more confined to southern Europe. The NAO-like increase in blocking over the western North Atlantic following MJO phase 7 occurs after the blocking over Europe associated with MJO phase 6, suggesting that European blocking can induce NAO− regimes upstream.


jcli-d-16-0742.1-f3(1).gif

[Alessandro1985]

grazie matteo
mi confermi tra l'altro quello che avevo letto a proposito delle fasi 3-4

[mat69]

grazie matteo
mi confermi tra l'altro quello che avevo letto a proposito delle fasi 3-4

Non solo.
E' peraltro bene aggiungere che ad una fase 4 (7) si associa una soppressione (rinforzo) degli eddy heat fluxes che diminuiscono (aumentano) le probabilita' di SSW e quindi di disturbi al vps precursori di vortice strong (weak)