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  1. #131
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Diciamo che quest'anno le probabilità che la correlazione SAI/AO invernale funzioni sono ben più alte rispetto agli ultimi 3 anni.
    Non so cosa dica Cohen nel suo blog;, ma io volevo dire l'esatto contrario : se la correlazione funzionasse con una pendenza così accentuata dovremmo aspettarci una AOmedia invernale ben negativa.
    Proprio no.

    Oct_snow.png

    A relatively rapid advance of snow cover would be comparable to extensive snow cover and an indication for a weak polar vortex (PV), a negative AO first in the stratosphere followed by a negative AO in the troposphere and relatively cold weather across the Northern Hemisphere (NH) mid-latitudes. Given the long stall in snow cover advance in mid-October, the SAI will likely be negative this October. This is a forecast of a strong PV, a positive AO in both the stratosphere and troposphere and a relatively mild winter across the NH.

    estratto da:Arctic Oscillation and Polar Vortex Analysis and Forecasts by Judah Cohen ( 30.10.17)

    Quindi se credi che, per quest'inverno il SAI possa tornare ad aver maggior efficacia predittiva dell'AO invernale, devi conseguentemente far tue anche le conseguenze evidenziate da Cohen

    Matteo



  2. #132
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Proprio no.

    Oct_snow.png

    A relatively rapid advance of snow cover would be comparable to extensive snow cover and an indication for a weak polar vortex (PV), a negative AO first in the stratosphere followed by a negative AO in the troposphere and relatively cold weather across the Northern Hemisphere (NH) mid-latitudes. Given the long stall in snow cover advance in mid-October, the SAI will likely be negative this October. This is a forecast of a strong PV, a positive AO in both the stratosphere and troposphere and a relatively mild winter across the NH.

    estratto da:Arctic Oscillation and Polar Vortex Analysis and Forecasts by Judah Cohen ( 30.10.17)

    Quindi se credi che, per quest'inverno il SAI possa tornare ad aver maggior efficacia predittiva dell'AO invernale, devi conseguentemente far tue anche le conseguenze evidenziate da Cohen

    Come evidenzi matteo il contrasto tra SCE e SAI ...e soprattutto in relazione al grado di maggior sincronia/forza del VP autunnale di questa stagione? Il SAI ok..indicherebbe AO positiva..visto il calo della pendenza sotto il 60..anche se io mi sono fatto l idea che conti molto piu novembre ..aggiungo a me parrebbe strano almeno non in tutta la stagione sia per la BDC ben attiva che per fattori non trascurabili come QBO e MINIMO SOLARE avere un AO trimestrale positiva ma piuttosto un decorso fisiologico stagionale da Gennaio..
    Ultima modifica di sponsi; 01/11/2017 alle 20:35

  3. #133
    Tempesta L'avatar di Mario85
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Ad ogni modo,se non ricordo male,negli ultimi anni il Sai non è stato un buon predittore...o meglio quello che Cohen ne ha ricavato per meglio dire

  4. #134
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Citazione Originariamente Scritto da Mario85 Visualizza Messaggio
    Ad ogni modo,se non ricordo male,negli ultimi anni il Sai non è stato un buon predittore...o meglio quello che Cohen ne ha ricavato per meglio dire
    Certo perche ' amplificato dalla crisi artica..con innevamenti legati all anomalo rilascio di calore con partenze del VPT scollegate dal VPS..ma quest'anno e' ben diverso

  5. #135
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Esatto Matteo, infatti se ho interpretato bene quanto scritto da voi e nei paper di Cohen il SAI è un indice che non dipende dalla quantità di neve accumulata ma dalla velocità con la quale questa si incrementa nel mese in corso (nello specifico, in ottobre).
    Nello specifico, Cohen spiega bene come vi sia stato un stallo di circa 2 settimane, più o meno dal giorno 5 al giorno 22 di ottobre, in cui la copertura nevosa non è aumentata (evento che non ha trovato molti precedenti negli anni passati) e ciò è risultato essere fondamentale per lo sviluppo del SAI.
    Pertanto, a fronte di uno SC comunque notevole...

    eu_sce.jpg

    ... Il SAI di ottobre 2017 risulta essere uno dei peggiori:

    imageproxy.png

    Se ho detto cavolate correggete pure

  6. #136
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Esatto Matteo, infatti se ho interpretato bene quanto scritto da voi e nei paper di Cohen il SAI è un indice che non dipende dalla quantità di neve accumulata ma dalla velocità con la quale questa si incrementa nel mese in corso (nello specifico, in ottobre).
    Nello specifico, Cohen spiega bene come vi sia stato un stallo di circa 2 settimane, più o meno dal giorno 5 al giorno 22 di ottobre, in cui la copertura nevosa non è aumentata (evento che non ha trovato molti precedenti negli anni passati) e ciò è risultato essere fondamentale per lo sviluppo del SAI.
    Pertanto, a fronte di uno SC comunque notevole...

    eu_sce.jpg

    ... Il SAI di ottobre 2017 risulta essere uno dei peggiori:

    imageproxy.png

    Se ho detto cavolate correggete pure
    No, nessuna cavolata
    Il SAI è un indice progressivo mentre lo SCE si riferisce all'innevamento complessivo.
    La pendenza della retta viene ad essere incrementata proprio da un avanzamento della copertura nevosa che altro non è che l'espressione di un certo comportamento del vortice polare ovvero espressione di una configurazione dinamica che permette l'insistenza di nuclei di vorticità potenziali all'interno del continente eurasiatico.
    A sua volta questo opera un feed back successivo attraverso un disturbo nel comportamento del vortice polare invernale.
    Potrebbe avere nuovamente una correlazione accettabile il SAI per il prossimo inverno dopo le debacles degli ultimi anni?
    Ne abbiamo parlato diffusamente qui e ancora qui e nuovamente qui

    Matteo



  7. #137
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    e su quanto sia importante la genesi e l'intensità del SH in relazione allo stato di salute del vpt e di conseguenza per le sorti dell'ao invernale direi che ci sono pochi dubbi



    Schermata 2017-11-01 alle 23.51.02.png

  8. #138
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    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    e su quanto sia importante la genesi e l'intensità del SH in relazione allo stato di salute del vpt e di conseguenza per le sorti dell'ao invernale direi che ci sono pochi dubbi

    Immagine


    Schermata 2017-11-01 alle 23.51.02.png
    Ao positiva giusto?


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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  9. #139
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    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Boh, io ho cliccato sul link e non vedo flessioni....
    adesso la vedete la battuta d'arresto o devo sbattermi a mettere lo screen?
    Si vis pacem, para bellum.

  10. #140
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Siberia monitoraggio 2017-18

    io però vado controtendenza. visto che è importante l'innevamento di per sé poiché in grado indirettamente (per mezzo del meccanismo che in sintesi per lo meno conosciamo tutti) di arrecare disturbi al VP--->AO- e visto e considerato che le correlazioni statistiche, anche le più "consolidate", sono andate a donnine (e penso che il SAI negli ultimi 10/15 anni ci abbia azzeccato qualche volta solo per tanta fortuna) penso che sia ben più importante avere un SCE sopra la media e non una pendenza buona ai fini del SAI... non so se mi spiego.... in sostanza, datemi un buon SCE a fine ottobre/inizio novembre (periodo GIUSTO durante il quale i primi disturbi possono partire o per lo meno che si metta la base per i primi disturbi, prima non ha senso alcuno e utilità alcuna) in grado di favorire la creazione di un bel muro alle WL che del SAI me ne faccio poco
    Si vis pacem, para bellum.

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