In base alle isoipse strato by ecmwf, dovremmo passare dagli attuali 29.040 m con core del vps sostanzialmente baricentrico al polo a 28.720 m. tra 10 giorni riferibili al valore di 10 hpa (ove si misura il NAM) con passaggio dei valori di t. dagli attuali -77°C a -80°C, indicatore di probabile ulteriore approfondimento del vps e quindi calo di quota dell'altezza del valore di pressione di 10 hpa.
Questo andrebbe indubbiamente ad incidere sull'organizzazione delle Epv a meno di ripresa dei flussi bilaterali di calore. (quindi prevalentemente wave 2 o wave 1 e 2 in quanto il solo rinforzo del flusso a carico della wave 1 potrebbe accelerare il processo di approfondimento del vortice benché disassandolo rispetto al polo).
ecmwf10a12.gif ecmwf10f240.gif
Ultima modifica di mat69; 13/11/2017 alle 14:14
Matteo
E ora andiamo ai mesi di Novembre relativi alle annate che hanno visto un vp disturbato.
QRNw4ttBOA.png
e ora alle anomalie di questi primi 11 giorni di Novembre
compday.fBXjaHw8ml.gif
e le proiezioni di anomalie a 500 hpa a 7 gg.
EDH101-168.GIF.png
e 10 gg.
EDH101-240.GIF.png
e bando alle ciance a 15 gg. by GEFS
gensnh-21-5-384.png
Situazione quantomai ingarbugliata......
Diciamo che i primi 11 gg. potrebbero anche andare....
Vedremo come proseguirà.
Sono graditi commenti
riporto su questo vecchio post per risponderti Giuseppe senza ribadire nulla di nuovo ma per rinforzare alcuni concetti
posto che è ormai assodata la fase di transizione pacifica il punto è proprio la predisposizione della wave 2 la cui importanza è sottolineata anche da Matteo nell'ultimo post
quanto saranno ficcanti e durature le fasi di convergenza, da quello dipenderà l'avvicinamento del plot alla disposizione delle annate favorevoli
resta comunque il fatto che, questo a mio parere personale, il confronto con annate caratterizzate da una chiara impronta in un senso o nell'altro stavolta può essere fuorivante perchè stiamo parlando di un anno di transizione sotto vari punti ragion per cui non dovremmo aspettarci una circolazione "fossilizzata" ma piuttosto mutevole (lo sottolinei tu stesso del resto quando parli di situazione ingarbugliata)
gli indici da soli non ci diranno molto ma saranno le tempistiche delle dinamiche a (s)favore a incastrare i tasselli
a costo di sembrar democristiano diciamo che se a fine trimestre non avremmo una impronta forte ne dell'ao ne della nao non ne sarei troppo stupito, ecco
E neanche mi dispiacerebbe.
Certo è che se la fase di transizione si chiamasse GW dovremmo ri-comprendere molte dinamiche.....
P.s.: Nei miei quasi 20 anni di meteo e maggiormente negli ultimi 10 ho capito che non mi devo più sorprendere.....in tutti i sensi
Comunque i forecast odierni danno una AO in risalita su valori neutri e una NAO che invece continuerebbe a permanere in territori negativi.
Avrei una domanda da porre, spero sia la sezione giusta ma riguarda il VP. Spesso si sente dire che occorre che i flussi di calore siano convergenti ma di preciso cosa si intende? Che le waves puntino il più possibile verso il polo e non verso altre direzioni? Questa carta potrebbe essere da flussi di calore convergenti?
Visitate www.calossometeo.altervista.org
Avatar: passaggio di uno dei primi Irisbus Citelis di GTT in via Villa della Regina a Torino, nella giornata invernale del 26 gennaio 2010
Ho trovato queste due carte in altri lidi, spero di non fare un torto a nessuno a postarle!
Praticamente quando la wave1, pacifica, è addossata alle coste canadesi si ha una divergenza di onde ovvero la wave 2, la nostra, in parole povere tende a piallare e distendersi praticamente sui paralleli facendo girare il VP come una trottola a latitudini alte......quando invece la wave1 si trova circa a ridosso tra Siberia e Alaska allora riesce a modulare il getto in uscita dagli USA e crea i presupposti per una salita dell'azzorriano.
Quella che hai messo tu è una dinamica convergente, il problema semmai è dopo.....
La divergenza di onde può portare a dei Canadian Warming e più facilmente a dei displacement, mentre con una convergenza si hanno più possibilità di split
Scusa la spiegazione terra terra, attendo altri luminari per spiegazioni più approfondite.
A mio modo di vedere quest'anno siamo in una situazione ibrida, ovvero dopo la prossima fase di convergenza e di tracollo dell'AO avremo un riaccorpamento del VP, poi ci sarà da valutare il discorso NAM ma questa è un'altra storia, ed in seguito dopo questa fase di riaccorpamento bisognerà vedere come si disporrà nuovamente la wave1 e se la ripartenza dei flussi sarà a carico di una o due onde e in che posizione...
Ultima modifica di Iceman84; 14/11/2017 alle 11:42
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