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Risultati da 421 a 430 di 2249
  1. #421
    Vento forte L'avatar di Calibre
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da Lucas80 Visualizza Messaggio
    Ciao Calibre. La misura viene fatta tramite rilevazioni da satellite e non (per esempio radiosondaggio). Si, i flussi di calore, in senso assoluto, possono essere associati sia a riscaldamenti che a raffreddamenti della stratosfera. Anche se apparentemente i 100 hPa possono sembrare una quota un po' bassa, da lì i flussi di calore possono andare a disturbare il Vortice Polare anche più in alto.

    Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18 Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

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    Grazie per la risposta, quindi era grossomodo come sospettavo. Possiamo quindi dire che, mediamente, l'incertezza su questa "misura" è maggiore rispetto a una misura al suolo come può essere una AO o una NAO? È una mia personale supposizione ovviamente, potrebbe anche essere il contrario se ignoro qualcosa

  2. #422
    Vento forte L'avatar di Calibre
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da elz Visualizza Messaggio
    Non si misura direttamente, è calcolato come prodotto della deviazione dalla media zonale di temperature e venti meridionali a partire da modelli/reanalisi, in questo caso le cfsr che assimilano varie fonti di dati inclusi satelliti,aerei,radiosonde ecc.
    D'accordo, grazie, quindi si tratta di un calcolo fatto a posteriori, su cui non si possono (ad ora) effettuare forecast, se ho ben capito. Ma per i suddetti "venti meridionali" si ipotizza un andamento orizzontale rispetto al β-plane oppure si riesce ad interpretare anche eventuali venti "obliqui" rispetto alla quota isobarica di 100hPa e quindi fornire al calcolo la componente parallela a suddetta quota?

  3. #423
    Vento forte L'avatar di Lucas80
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da Calibre Visualizza Messaggio
    Grazie per la risposta, quindi era grossomodo come sospettavo. Possiamo quindi dire che, mediamente, l'incertezza su questa "misura" è maggiore rispetto a una misura al suolo come può essere una AO o una NAO? È una mia personale supposizione ovviamente, potrebbe anche essere il contrario se ignoro qualcosa
    Figurati Calibre. Il calcolo eseguito tramite misure dirette di satelliti ,e non, e successiva elaborazione lascia pensare quello che dici. Guardando più da vicino la cosa si può dire però che: la misura del vento ha un'incertezza intrinseca in se stessa, come forse puoi intuire o già saprai, la temperatura è misurata in modo più affidabile sia dai satelliti che da altri metodi. Queste misure, che corrispondono ad un'enormità di dati, vengono poi raccolte ed usate, per esempio, per farci conoscere questo Eddy heat flux meridionale. La risoluzione dei Modelli dove poi vengono inseriti questi dati è abbastanza elevata, in continuo progresso (l'ultimo quest'anno), e dovrebbe essere di circa 12-13 km alle medie latitudini, non certo paragonabile al dato della singola stazione ma nemmeno così malaccio però.

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    Ultima modifica di Lucas80; 20/11/2017 alle 15:24

  4. #424
    Brezza tesa L'avatar di pubblico
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    La compressione di massa del vps, prevista dagli attuali modelli ad opera della principale cresta d'onda, porterà ad un suo approfondimento e ad un sensibile raffreddamento (previsti fino a -86°C) del core oltre ad una sua dislocazione rispetto al polo geografico.
    Fase, come si è detto, delicata in quanto tenderà ad avvicinare il vps ad una profondità critica, benché poco ravvisabile dal NAM in quanto le proiezioni ortogonali dello stesso vanno a coincidere con quelle dell'Arctic Oscillation e bisogna tener conto del parziale displacement.
    Devo esser sincero matteo, io non sono molto d'accordo su questo punto. Credo che lo studio di waugh e polvani non voglia mettere in evidenza con l'indice NAM, l'intensità del core del VPS bensì la sua forza media per l'aree di calcolo. Il NAM è solamente un "sintomo" che riassume una situazione ben più complessa. Il NAM rimane appunto sul valori bassi senza superare il valore critico perchè a una discreta intrusività d'onda ci si aggiunge una certa perseveranza. Questo è dimostrato anche dal fatto che, il superamento della soglia critica avviene successivamente a una dinamica di despleacement mentre il core è in fase di rientro sul suo luogo di origine e non durante.

  5. #425
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da pubblico Visualizza Messaggio
    Devo esser sincero matteo, io non sono molto d'accordo su questo punto. Credo che lo studio di waugh e polvani non voglia mettere in evidenza con l'indice NAM, l'intensità del core del VPS bensì la sua forza media per l'aree di calcolo. Il NAM è solamente un "sintomo" che riassume una situazione ben più complessa. Il NAM rimane appunto sul valori bassi senza superare il valore critico perchè a una discreta intrusività d'onda ci si aggiunge una certa perseveranza. Questo è dimostrato anche dal fatto che, il superamento della soglia critica avviene successivamente a una dinamica di despleacement mentre il core è in fase di rientro sul suo luogo di origine e non durante.
    verissimo
    ma secondo me avete espresso lo stesso concetto
    magari ho capito male io

  6. #426
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    verissimo
    ma secondo me avete espresso lo stesso concetto
    magari ho capito male io
    Esattamente.
    Se il vps (ho parlato di core per raffigurare la "centratura" della struttura rispetto la proiezione ortogonale del NAM) rientra la sua struttura tendera' sempre piu' a riacquisire le coordinate dell'arctic oscillation e la sua media a far muovere il nam.
    Ad ogni buon conto al di sotto di una determinata profondita' l'indice non supera la soglia benche' baricentrico
    Matteo



  7. #427
    Vento forte
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Un quesito ragazzi ma cosa sono le EPV? grazie

  8. #428
    Vento forte
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Esattamente.
    Se il vps (ho parlato di core per raffigurare la "centratura" della struttura rispetto la proiezione ortogonale del NAM) rientra la sua struttura tendera' sempre piu' a riacquisire le coordinate dell'arctic oscillation e la sua media a far muovere il nam.
    Ad ogni buon conto al di sotto di una determinata profondita' l'indice non supera la soglia benche' baricentrico
    Sei davvero un fenomeno...da lasciarci a bocca aperta comprendo da questa fase si decidera' il resto della stagione...ma nn e' possibile che magari la strato si rafforzi senza eccessi e la tropo vada da sola almeno per un buon periodo?

  9. #429
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da sponsi Visualizza Messaggio
    Un quesito ragazzi ma cosa sono le EPV? grazie
    vorticità potenziali di Ertel
    sono il parametro che si usa per verificare il livello di vorticità in un fluido stratificato, come sono i livelli del vps dove non esistono moti turbolenti tipici della troposfera
    nella struttura che analizziamo è sinonimo di vorticità potenziali isentropiche, cioè vorticità tra due superfici a t potenziale equivalente e costante
    costante ovviamente sino a che non intervengano elementi a perturbarle, come quelli che analizziamo qui quando guardiamo ai flussi con gli effetti di frizione diabatici che li contraddistinguono
    poi Matteo eventualmente mi completerà o correggerà

  10. #430
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    Predefinito Re: Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    vorticità potenziali di Ertel
    sono il parametro che si usa per verificare il livello di vorticità in un fluido stratificato, come sono i livelli del vps dove non esistono moti turbolenti tipici della troposfera
    nella struttura che analizziamo è sinonimo di vorticità potenziali isentropiche, cioè vorticità tra due superfici a t potenziale equivalente e costante
    costante ovviamente sino a che non intervengano elementi a perturbarle, come quelli che analizziamo qui quando guardiamo ai flussi con gli effetti di frizione diabatici che li contraddistinguono
    poi Matteo eventualmente mi completerà o correggerà
    Grazie caro!

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