Dopo l'attuale impennata dell'AO il forecast vede la maggior parte degli spaghi virare in negativo, sebbene si parli di una previsione a lungo/lunghissimo termine, quindi con attendibilità modesta. Le condizioni troposferiche di partenza (all'arrivo dello strong event in stratosfera) sarebbero pertanto non malvagie, bisogna vedere se questo possa in qualche modo influenzare il seguito o no. In generale il famoso paper di B&D mostra una propagazione verso il basso con un lag di circa 10 giorni e una durata fino a circa due mesi. Il che per le nostre lande sarebbe una quasi certa condanna ad un inverno mite, fermo restando che si tratta di elaborazioni statistiche e che quindi la certezza per fortuna non esiste. Vedremo quel che accade intorno al 10 di gennaio, e da lì sarà possibile trarre qualche indicazione in più.
Va poi sottolineato che pure in condizioni generali stagionali di AO e NAO positive sono comunque possibili fasi gelide per i Balcani ed il centro sud italico come più volte accaduto in questi anni.
Ultima modifica di Z_M; 21/12/2017 alle 10:34
Buongiorno volevo chiedere se e in che misura l'eventuale formazione di un'anticiclone in zona siberiana possa in qualche modo influire successivamente per la nascita di un forte riscaldamento ai piani alti che dia ipoteticamente il la ad un MMW...
Se non sbaglio Mat il touch down si vede bene nel forecast GFS attorno, appunto, a fine anno: sul lato dx del grafico le frecce dei flussi sono dirette verso il basso... Sintomo, da quel che posso intuire, che la strato ha (... temporaneamente?) vinto:
12.jpg
E il VP dovrebbe riassestarsi, cosi', in prossimita' del polo.
Poi, ma siamo ai primi di gennaio, mi pare si riattivi una certa attivita' dei flussi in concomitanza con una ripartenza di un'attivita' a due onde:
28.jpg
1a onda:
336.jpg
2a onda:
336b.jpg
Forecast, comunque, da prendere con le molle eh
Se ho sbagliato qualcosa dite pure, ultimamente ho pochissimo tempo per scrivere ma vi leggo spesso... Fate sempre delle analisi molto belle e chiare, complimenti a tutti e continuate cosi'
io vado in controtendenza ancora (prenderò una legnata lo so)
ma ci sono degli elementi che non mi tornano
se prendiamo il lavoro in cui Waugh e Polvani analizzano la sequenza degli ESE si evince un dato relativo all'andamento dei flussi alla quota di 100hpa all'interno di queste coordinate
Schermata 2017-12-21 alle 14.26.08.png
cosa dice il lavoro?
che nei 40 giorni precedenti si individua la soglia dei -5,5 K m/s a tale quota come elemento caratterizzante di un ESE
Schermata 2017-12-21 alle 14.32.54.png
qui vediamo come la fase sia di abbattimento progressivo (lungo e penoso )
confermato anche osservando l'andamento dell'anno passato
per completezza aggiungo che il lag tra la fase di minimo toccata dai flussi e il massimo valore del nam è brevissima 1-2 giorni
quando (e solo quando) il nam supera la soglia si ha una ripresa piuttosto intensa dei flussi dovuta alla risposta a questa importante variazione indotta che poi tende rapidamente a spegnersi causa progressivo allineamento e costante divergenza degli stessi
in questo caso abbiamo un valore mediato ancora lontano degli heat flux
per arrivare al valore indicato come soglia critica sarebbe necessario che entro l'inizio di gennaio il valore dei flussi tocchi più volte punte negative davvero intense, cosa che statisticamente non si è ancora mai verificata per un periodo così lungo
senza contare che i flussi stanno già ripartendo: qui siamo a 150hpa
2017-12-25 8.12
2017-12-26 7.58
2017-12-27 -10.26
2017-12-28 0.70
2017-12-29 3.91
del resto è pur sempre necessario che in questa fase il vpt assecondi questo abbattimento cosa che non mi pare disposto a fare nei prossimi giorni per quanto possano esserci variazioni nel determinismo
del resto la stessa crescente intensità dei venti a 1hpa è figlia di questa situazione
insomma non mi pare un decorso del tutto canonico
piuttosto vorrei porre l'accento sul fatto che nel lungo termine strato e tropo si intravedono dinamiche che potrebbero portare anche a un evento di segno opposto
Schermata 2017-12-21 alle 15.06.06.png
Schermata 2017-12-21 alle 15.09.10.png
da http://www.columbia.edu/~lmp/paps/martius+polvani+davies-GRL-2009.pdf
la mjo non aiuterebbe per cui speriamo che rimanga vicina al cerchio in questa fase
anche se in fine dei conti la fase 2 non è così fortemente caratterizzata
Schermata 2017-12-21 alle 15.10.57.png
avendo anche oggi egregiamente operato la parte di "paladino delle cause perse"
lascio la parola a chi ne sa più di me
Ultima modifica di Alessandro1985; 21/12/2017 alle 16:57
Mi unisco ai complimenti per tutto il lavoro che avete tutti fin qui svolto... è davvero un piacere leggere ogni giorno le vostre analisi.
Tornando in argomento, è normale che dopo un (possibile) ESE ci sia un crollo così forte dei venti zonali a 10hPa?
*** winter is coming ***
AAA Cercasi disperatamente gl, astenersi perditempo.
Scusate se faccio una domanda un po' ingenua e/o banale ma si potranno già far partire i canonici 40-60 giorni o forse più dalla fine del mese oppure cosa bisogna aspettare di preciso ed ancora? Perchè non ho ben capito, il riaccorpamento al polo del VP servirà per capire qualcosa o no?
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