Cortesemente, la richiesta forse ha bisogno di basi conoscitive, ma navigando nel sito ci sono interessanti collegamenti a radar e satelliti,e mi chiedevo se ci sono ,(sicuramente) esperti che possono spiegarmi come individuare sia dalle tracce, sia dai dati ambientali (pressione, umidità, temp ecc) la formazione
e l'arrivo delle supercelle. Credo che sia vasto come argomento, e anche se ho basi aereotecniche e metereologhe umili..potrei cercare di capire ed imparare..grazie.
Spiegati meglio,vuoi individuare temporali supercellari dal radar ??
Vuoi dei link per immagini radar sulla tua zona ?? e come interpretarle ??
Fabri93
Troppo vasto l'argomento: in sede previsionale una serie di considerazini che riguardano il profilo termico verticale come il CAPE e altri parametri possono essere di aiuto, inoltre la presenza di venti sostenuti a 500hpa è normalmente favorevole alla formazione di celle temporalesche ad asse obliquo (vedasi wind-shear), solitamente il ramo ascendente di una saccatura o piccoli cavi d'onda sono le situazioni più critiche. Ovviamente stiamo parlando di fenomeni non prevedibili in modo deterministico ma "probabilistico" nel tempo e nello spazio, questo con le mappe e i mezzi attuali a disposizione. I radar/sat e l'analisi nefologica sono un'altro paio di maniche per cui ti consiglio questo sito:
Home page www.fenomenitemporaleschi.it a cura di Alberto Gobbi
un esempio, per capire, ieri sera verso le 22 si e scatenato un tentativo di uragano..vento fortissimo..fulmini..dappertutto..ma alla fine un po di acqua e senza gran violenza...mi collego nel frattempo al radar di teolo..e vedo che dalla mappatura le tracce erano deboli..diciamo interpretando i colori , erano sul verde..eppure poco piu a nord..circa 20 km..da persone che conoscevo era molto intenso il fenomeno: la domanda è:ma ste tracce danno un giusto valore all intensità..oppure sono solo indicative?
Il radar di Teolo ieri sera si è bloccato (succede spesso). In alternativa c'è il Concordia.
Sempre disponibile, grazie,...mi ero gia collegato al sito che mi hai evidenziato, e lo trovo interessante e esaustivo nelle spiegazioni...ma in tutto questo ,mi nasce la domanda,,,che l intensita e fenomenologia riguardo arrivo di quest eventi,..non li ricordavo 30 anni fa cosi violenti...un temporale estivo ..era quasi piacevole...anticipato da quell odore dell aria tipo "ozonoterapia"...ricordavo i cumuli..le incudini..ma non ricordo..se negli ultimi dieci anni.le wall cloud..e scusate gli altri termini per me nuovi..per definire ogni parte delsuo passaggio..spero dmi snbagliarmi..ma cio che una volta mi distendeva..ora mi preoccupa.
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