Insomma con chi dobbiamo credere.
Forse oramai possiamo essere spacciati m'ha per il panico che non bisogna esagerare non credete. S'è si esagera con lo spavento la gente poi è peggio.
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
Gabriè.... un po' a tutti e un po' a nessuno.... l'importante, per il momento, è
non farsi prendere dalla paura, anche se, oggettivamente , ci sono anche
notizie un filino preoccupanti . Soprattutto, bisognerà aspettare, vedere
che piega prende nei prossimi 2-3 giorni... se, come spero, è una faccenda
tipo quella della SARS, andrà presto fuori dai riflettori... altrimenti, buona
fortuna a tutti....
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Cuba?
Domani passo in agenzia e vedo cosa mi dicono.
Comunque, dalla Farnesina hanno fatto sapere che lo Yucatan non presenta questo problema, però non mi va di rischiare, non so come potrebbe evolvere la cosa!
Non sono un allarmista ma non mi sento di rischiare.
PS Mia suocera chi se la sente poi!!!!
Si, leggevo in alcuni commenti che la cosa riguarderebbe (pare) quasi solo la
zona di Città del Messico, mentre altre zone del Paese (che è IMMENSO...)
non hanno , al momento , nemmeno un caso...
Se è vero che i contagiati sono soltanto 1400 , a dire il vero la dimensione
del fenomeno è a al momento irrisoria (la sola città del Messico ha Quasi 25 milioni di
abitanti, il Paese ne ha 110) ... probabilmente si può tranquillamente
passeggiare per ore in città , e senza mascherina, e non buscarsi nulla...
(oddio... i casi segnalati extra-Messico sembrerebbero però essersela
presa con facilità.... boh, i segnali sono contrastanti... )
...cmq, dato che il Viaggio di Nozze dovrebbe essere un momento di somma
pacchia e relax, perchè rischiare anche un minimo? Cuba è un altro paese
che mi attrae abbastanza poco, a parte i Sigari, non saprei che dirti...
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
A titolo precauzionale, le Autorità americane hanno dichiarato lo "stato di emergenza sanitario". La misura è legata all'aumento dei casi di influenza suina messicana confermati negli Stati Uniti (circa 20 in vari Stati: California, Texas, Kansas, Ohio e New York) che fanno temere un possibile ulteriore incremento. Di qui l'adozione di una procedura operativa standard che consente di aumentare le risorse disponibili per fronteggiare la situazione. Negli USA l'attenzione è molto alta, ma non vi è allarmismo poiché i pazienti finora contagiati hanno tutti reagito positivamente alle terapie retrovirali.
A titolo precauzionale, se colpiti da forte influenza si consiglia di non esitare a consultare un medico.
fonte http://www.viaggiaresicuri.it/index....=322&tx_ttnews[tt_news]=4006&tx_ttnews[backPid]=3054&no_cahce=1&mese=&lim=10&country=381
In effetti per ora non è un fenomeno molto diffuso, ma non so in quanto tempo si è avuta questa escalation e non so come potrebbe evolvere.
Peccato, perchè il Messico oltre ad avere una mare eccezionale e dei villaggi al top, offre anche parecchio dal punto di vista archeologico e culturale.
Sarebbe il mix perfetto!
Ora l'influenza mi verrà facendo di nuovo i discorsi del tipo:
qui c'è solo il mare
qui il mare fa cagare
qui fa troppo caldo
qui piove un giorno si e l'altro pure
qui fanno gli attentati
qui ci sono i pirati (new entry)
.....
Oh my God!
Segnalibri