Pietro
30.6°C ur 58%. Chissà mercoledì prossimo dove diamine si vuole arrivare.
Buongiorno premesso che abito in un posto relativamente fresco (ieri prima massima >30 30.3) è con il sole che tramonta già dietro le montagne alle 19.
In appartamento anni 90 al piano terra ho 23.5/24C adesso (senza condizionatore ovviamente) , non abbiamo mai prestato attenzione a chiudere durante il giorno è rinfrescare il mattino presto anzi mia morosa durante le ore più calde apre tutto
Comunque spero di passare l'estate senza grossi disagi almeno in casa sto weekend presterò attenzione a chiudere le finestre ed abbassare le tapparelle nelle ore più calde.
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Ovviamente se avessi i soldi pure io. Onestamente non ce la faccio ma non si può far nulla. Ho solo comprato un ventilatore con le pale da 40 cm che tengo a 20 cm dalla faccia, ma butta comunque fuori aria calda naturalmente oltre un certo limite. Oggi e ieri comunque ur interna al 50% già qualcosa
Ieri pomeriggio di passaggio in citta' in camera 30.9°C, scappato dopo 3 ore
Tra i 28 e i 29... unica consolazione è che almeno l'umidità non è alta.
Ma scusa se vivi in uno studentato come mi sembra di aver capito possibile che non ci sia l'aria condizionata? Io capisco che lo studente medio generalmente non ha percezione dei consumi e usa senza criterio sia il riscaldamento che l'AC (altro che generazione Greta), ma 30°C con oltre il 50% di umidità è davvero disumano.
Eh ma in che mondo negli "studentati" ogni stanza ha l'aria condizionata? Magari...cioè, qui a Torino ce n'è una vicino al Politecnico ma ha tipo 50 posti ed è difficilissima da prendere
Semmai potrebbero mettere almeno un portatile nelle stanze comuni di ogni piano ma in realtà non aggiustano nemmeno l'unico presente nell'aula studio, non funzionante da 4 anni, quindi vediamo un po'.... (tra l'altro ci dovrebbero essere pure i pannelli solari qui)
E non è sopportabile si, ma che devo dire
PS: Io sono sul lato nord, probabile che a sud abbiano 2/3 gradi in più almeno dato che sono stato su entrambi i lati negli anni scorsi e ricordo una differenza non trascurabile.
Per non parlare delle altre due ex residenze olimpiche adibite a studentati, progettate da veri e propri cani con le facciate interamente in vetro e il resto in metallo, su cui puoi tranquillamente cuocere le uova: qui come scrissi l'anno scorso ho sfiorato i 37°C con umidità del 45% con una classica ondata di 4 giorni, pensa se ci fossi capitato nel luglio 2015, disumano sì
(Comunque piccola parentesi non rilevante ma pertinente al tema: Purtroppo ci sono anche tantissimi lavoratori che lavorano in condizioni disumane (anche se non frega nulla a nessuno) e che giustificano anche le condizioni con un laconico "eh ma si deve lavorare e la voglia deve venire"- parlo di ristoranti senza impianti di raffreddamento in cucina dove puoi raggiungere anche i 45-50 con umidità immagino parecchio alte o fonderie ad esempio, ignorando che in un Paese civile dovrebbero esserci severissime norme sul rispetto di condizioni umane e non rischiose per la salute nell'ambiente di lavoro -a prescindere dalla mansione- nel 2022)
Per quanto rigaurda l'aria condizionata secondo me dipende quale sarebbe un utilizzo non eccessivo comunque, come detto stando io male sopra i 25 fino a 28 si può usare ventilatore o deumidificatore a meno che l'umidità non sia sopra il 65/70% con 27/28°C (comunque pur sempre consumano), ma se devi studiare o lavorare dai 28 in su credo che sarebbe necessario almeno per me (poi quando ero alle superiori e in estate non facevo nulla "sopportavo" pure 32/34 gradi anche se con ur minore, sensazione orribile che puoi permetterti solo se non devi fare niente e se stare fiacco e stremato tutti i giorni per mesi non viene ritenuto un problema)
Del resto, comunque, tenere le stanze a 25°C d'estate d'estate e a 20 d'inverno sarebbe già un miglioramento ben apprezzabile rispetto a chi fa il contrario, ossia 20 d'estate e 25 d'inverno
Ultima modifica di ale97; 18/06/2022 alle 21:30
Posso dirti che fino a una decina di anni fa le universita' a Torino erano caldissime in ogni stagione: manco le aule dove si tenevano gli scritti a luglio avevano i condizionatori e spero che non li abbiano montati nel frattempo (ma dubito)
Per non parlare dei laboratori con decine di computer sempre accesi, anche se la temperatura piu' assurda che mi e' capitata era quella dei "cubi" dell'Alenia: praticamente dei mega container che diventavano roventi appena usciva il sole.
Ovviamente la storia della salvaguardia ambientale valeva solo d'estate.
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