Quanti gradi avete in questo momento in casa?

[ale97]

Posso dirti che fino a una decina di anni fa le universita' a Torino erano caldissime in ogni stagione: manco le aule dove si tenevano gli scritti a luglio avevano i condizionatori e spero che non li abbiano montati nel frattempo (ma dubito)

Per non parlare dei laboratori con decine di computer sempre accesi, anche se la temperatura piu' assurda che mi e' capitata era quella dei "cubi" dell'Alenia: praticamente dei mega container che diventavano roventi appena usciva il sole.

Ovviamente la storia della salvaguardia ambientale valeva solo d'estate.

al campus ci sono ma quest'anno pare di no, almeno in biblioteca
tu di quali edifici parli? Effettivamente alcuni come quelli di palazzo nuovo (anche quello pieno di lamiera e vetrate) o via Giuria o via Valperga Caluso sono molto vecchi.


Per quanto riguarda la salvaguardia ambientale ovviamente vale solo d'estate, mai sentito qualcuno che dicesse di non accendere i riscaldamenti per l'ambiente, tante volte per l'aria condizionata in estate

[frankie986]

Eh ma in che mondo negli "studentati" ogni stanza ha l'aria condizionata? Magari...cioè, qui a Torino ce n'è una vicino al Politecnico ma ha tipo 50 posti ed è difficilissima da prendere

Semmai potrebbero mettere almeno un portatile nelle stanze comuni di ogni piano ma in realtà non aggiustano nemmeno l'unico presente nell'aula studio, non funzionante da 4 anni, quindi vediamo un po'.... (tra l'altro ci dovrebbero essere pure i pannelli solari qui)


E non è sopportabile si, ma che devo dire

PS: Io sono sul lato nord, probabile che a sud abbiano 2/3 gradi in più almeno dato che sono stato su entrambi i lati negli anni scorsi e ricordo una differenza non trascurabile.

Per non parlare delle altre due ex residenze olimpiche adibite a studentati, progettate da veri e propri cani con le facciate interamente in vetro e il resto in metallo, su cui puoi tranquillamente cuocere le uova: qui come scrissi l'anno scorso ho sfiorato i 37°C con umidità del 45% con una classica ondata di 4 giorni, pensa se ci fossi capitato nel luglio 2015, disumano sì

(Comunque piccola parentesi non rilevante ma pertinente al tema: Purtroppo ci sono anche tantissimi lavoratori che lavorano in condizioni disumane (anche se non frega nulla a nessuno) e che giustificano anche le condizioni con un laconico "eh ma si deve lavorare e la voglia deve venire"- parlo di ristoranti senza impianti di raffreddamento in cucina dove puoi raggiungere anche i 45-50 con umidità immagino parecchio alte o fonderie ad esempio, ignorando che in un Paese civile dovrebbero esserci severissime norme sul rispetto di condizioni umane e non rischiose per la salute nell'ambiente di lavoro -a prescindere dalla mansione- nel 2022)


Immagine





Per quanto rigaurda l'aria condizionata secondo me dipende quale sarebbe un utilizzo non eccessivo comunque, come detto stando io male sopra i 25 fino a 28 si può usare ventilatore o deumidificatore a meno che l'umidità non sia sopra il 65/70% con 27/28°C (comunque pur sempre consumano), ma se devi studiare o lavorare dai 28 in su credo che sarebbe necessario almeno per me (poi quando ero alle superiori e in estate non facevo nulla "sopportavo" pure 32/34 gradi anche se con ur minore, sensazione orribile che puoi permetterti solo se non devi fare niente e se stare fiacco e stremato tutti i giorni per mesi non viene ritenuto un problema)


Del resto, comunque, tenere le stanze a 25°C d'estate d'estate e a 20 d'inverno sarebbe già un miglioramento ben apprezzabile rispetto a chi fa il contrario, ossia 20 d'estate e 25 d'inverno

A Padova ricordo che la maggioranza delle case dello studente aveva l'aria condizionata tramite chiller e fancoil e comandavano loro la temperatura. Si poteva regolare solo la velocità delle ventole, idem con il riscaldamento sempre tramite fancoil . Altre invece solo il ventilatore e il condizionatore solo nelle aule studio. In questa maniera alla fine non puoi gestire le temperature dell'aria condizionata e non puoi sprecare facendo consumare di più.
Nel 2022 non è però accettabile non dotare le stanze di aria condizionata.

[burian br]

Eh ma in che mondo negli "studentati" ogni stanza ha l'aria condizionata? Magari...cioè, qui a Torino ce n'è una vicino al Politecnico ma ha tipo 50 posti ed è difficilissima da prendere

Semmai potrebbero mettere almeno un portatile nelle stanze comuni di ogni piano ma in realtà non aggiustano nemmeno l'unico presente nell'aula studio, non funzionante da 4 anni, quindi vediamo un po'.... (tra l'altro ci dovrebbero essere pure i pannelli solari qui)


E non è sopportabile si, ma che devo dire

PS: Io sono sul lato nord, probabile che a sud abbiano 2/3 gradi in più almeno dato che sono stato su entrambi i lati negli anni scorsi e ricordo una differenza non trascurabile.

Per non parlare delle altre due ex residenze olimpiche adibite a studentati, progettate da veri e propri cani con le facciate interamente in vetro e il resto in metallo, su cui puoi tranquillamente cuocere le uova: qui come scrissi l'anno scorso ho sfiorato i 37°C con umidità del 45% con una classica ondata di 4 giorni, pensa se ci fossi capitato nel luglio 2015, disumano sì

(Comunque piccola parentesi non rilevante ma pertinente al tema: Purtroppo ci sono anche tantissimi lavoratori che lavorano in condizioni disumane (anche se non frega nulla a nessuno) e che giustificano anche le condizioni con un laconico "eh ma si deve lavorare e la voglia deve venire"- parlo di ristoranti senza impianti di raffreddamento in cucina dove puoi raggiungere anche i 45-50 con umidità immagino parecchio alte o fonderie ad esempio, ignorando che in un Paese civile dovrebbero esserci severissime norme sul rispetto di condizioni umane e non rischiose per la salute nell'ambiente di lavoro -a prescindere dalla mansione- nel 2022)


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Per quanto rigaurda l'aria condizionata secondo me dipende quale sarebbe un utilizzo non eccessivo comunque, come detto stando io male sopra i 25 fino a 28 si può usare ventilatore o deumidificatore a meno che l'umidità non sia sopra il 65/70% con 27/28°C (comunque pur sempre consumano), ma se devi studiare o lavorare dai 28 in su credo che sarebbe necessario almeno per me (poi quando ero alle superiori e in estate non facevo nulla "sopportavo" pure 32/34 gradi anche se con ur minore, sensazione orribile che puoi permetterti solo se non devi fare niente e se stare fiacco e stremato tutti i giorni per mesi non viene ritenuto un problema)


Del resto, comunque, tenere le stanze a 25°C d'estate d'estate e a 20 d'inverno sarebbe già un miglioramento ben apprezzabile rispetto a chi fa il contrario, ossia 20 d'estate e 25 d'inverno

Credo che se avessi dovuto studiare in condizioni simili piuttosto avrei fatto il barbone.

Tanta ammirazione, io credo che anche prima che usassimo il condizionatore non abbia mai provato su pelle temperature superiori ai 31° in casa (e solo per brevi periodi), nè penso con ur così folli. Ricordo solo che quel piano che si arroventava saliva a 33/34° per un paio di settimane, ma non ci mettevo piede manco morto. In estate infatti vivevamo per lo più a casa di mia nonna, a piano terra e con giardino ombrato. Poi da quando è morta siamo stati costretti a restare nella nostra casa anche d'estate, e da allora abbiamo montato i condizionatori a fine Luglio 2015.

[ale97]

Credo che se avessi dovuto studiare in condizioni simili piuttosto avrei fatto il barbone.

Tanta ammirazione, io credo che anche prima che usassimo il condizionatore non abbia mai provato su pelle temperature superiori ai 31° in casa (e solo per brevi periodi), nè penso con ur così folli. Ricordo solo che quel piano che si arroventava saliva a 33/34° per un paio di settimane, ma non ci mettevo piede manco morto. In estate infatti vivevamo per lo più a casa di mia nonna, a piano terra e con giardino ombrato. Poi da quando è morta siamo stati costretti a restare nella nostra casa anche d'estate, e da allora abbiamo montato i condizionatori a fine Luglio 2015.

Ma per fortuna non dovevo fare granché, poi per fortuna ho scoperto che c'era una specie di auletta studio esposta a nord con 30 gradi (naturalmente umidi) e sono andato lì ma con il venitlatore USB, altrimenti prima anche fuori pure in quella manciata di giornate orribili

Poi anche se fosse non sarebbe comunque stato fattibile, già è dura ora con questo nuovo ventilatore anche se cerco di resistere, allora la voglia sarebbe stata assente a prescindere. Poi a prescindere dalla concentrazione in quelle condizioni provo proprio una situazione di chiaro malessere.

[SsNo]

Ma per fortuna non dovevo fare granché, poi per fortuna ho scoperto che c'era una specie di auletta studio esposta a nord con 30 gradi (naturalmente umidi) e sono andato lì ma con il venitlatore USB, altrimenti prima anche fuori pure in quella manciata di giornate orribili

Poi anche se fosse non sarebbe comunque stato fattibile, già è dura ora con questo nuovo ventilatore anche se cerco di resistere, allora la voglia sarebbe stata assente a prescindere. Poi a prescindere dalla concentrazione in quelle condizioni provo proprio una situazione di chiaro malessere.

Ma dai, come si fa ad avere un'aula studio senza aria condizionata?? In camera ancora ancora se ho caldo sto in mutande, ma stare in un'aula studio affollata senza AC è impossibile. Non è solo per chi studia, c'è anche chi lavora. Come fa il personale addetto alle pulizie?

[ale97]

Ma dai, come si fa ad avere un'aula studio senza aria condizionata?? In camera ancora ancora se ho caldo sto in mutande, ma stare in un'aula studio affollata senza AC è impossibile. Non è solo per chi studia, c'è anche chi lavora. Come fa il personale addetto alle pulizie?

Ma io non lo so l sarà perché si pensa sempre a proteggersi dal freddo e mai dal caldo. Anche i boomer che la buttano sul "noi abbiamo resistito" ovviamente, che però non rinuncerebbero mai al riscaldamento (non c'era nemmeno quello ai loro tempi penso), oltre a ignorare che con lavori da ufficio è impensabile non averla.

Comunque era una piccola Aula interna alla residenza, ma anche tra le aule studio dedicate a tutti in città ce n'è solo una con aria condizionata che io sappia. Tra le biblioteche forse meglio ma non sempre, e comunque quest'anno pare che sia spenta anche lì...


Ma in generale per quella specifica residenza, pensa quanto si deve essere cani per fare quello schifo interamente in vetro e metallo/lamiera sapendo che non ci saranno nemmeno impianti di raffreddamento (e anche se ci fossero stati 1) i consumi sarebbero stati altissimi e 2) il raffreddamento non sarebbe stato certamente sufficiente)

[burian br]

Ma io non lo so l sarà perché si pensa sempre a proteggersi dal freddo e mai dal caldo. Anche i boomer che la buttano sul "noi abbiamo resistito" ovviamente, che però non rinuncerebbero mai al riscaldamento (non c'era nemmeno quello ai loro tempi penso), oltre a ignorare che con lavori da ufficio è impensabile non averla.

Comunque era una piccola Aula interna alla residenza, ma anche tra le aule studio dedicate a tutti in città ce n'è solo una con aria condizionata che io sappia. Tra le biblioteche forse meglio ma non sempre, e comunque quest'anno pare che sia spenta anche lì...


Ma in generale per quella specifica residenza, pensa quanto si deve essere cani per fare quello schifo interamente in vetro e metallo/lamiera sapendo che non ci saranno nemmeno impianti di raffreddamento (e anche se ci fossero stati 1) i consumi sarebbero stati altissimi e 2) il raffreddamento non sarebbe stato certamente sufficiente)

Certo, anch'io ce l'avrei fatta con le loro estati di un tempo.
Molti boomer hanno vissuto i loro 20 anni negli anni 70- primi anni 80, bei tempi quelli.

[Dave]

Certo, anch'io ce l'avrei fatta con le loro estati di un tempo.
Molti boomer hanno vissuto i loro 20 anni negli anni 70- primi anni 80, bei tempi quelli.

Ecco appunto...se ora fa un'estate in media con quegli anni tutti a gridare all'anno senza estate.

[alnus]

30 gradi adesso in camera da letto.
Finalmente!
Per me è l'ideale.

[galinsog@@]

Attualmente 26°C nelle camere, circa 25°C questa sera in cucina, perché la sostenuta ventilazione da Sud facilita il ricambio d'aria dal momento che è esposta a mezzogiorno e la porta finestra che da sul terrazzo del primo piano è bella grande. Sono temperature che l'anno scorso ho raggiunto a inizio seconda decade di luglio e in molte annate del passato più remoto raggiungevo a fine luglio/inizio agosto.