Eccellerà anche ma vuoi mettere la facilità con cui l'utente Windows può fare certe cose mentre in Linux devi usare la consolle?
Non è questione solo di ignoranza e paura, l'utente comune vuole avere funzionalità più immediate possibili, e queste Linux non le avrà mai per come è concepito. Mi piacerebbe sapere (me lo avevano detto, ma non ricordo più) da quante istruzioni assembler è fatto il codice dei 2 sistemi..tanto per metter in luce la differenza..![]()
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
Non sono assolutamente d'accordo: hai mai provato a utilizzare il "centro di controllo" di Mandriva o Yast di Suse?
Anche sul resto non mi trovi d'accordo: tralasciando gli utenti che vanno nel panico perchè non trovano più la e "azzurra" sul desktop, io credo sia più una questione di automatismi nel fare le cose, chi l'ha detto, per dire, che Xp è più intuitivo di Vista? Secondo me perchè uno si è abituato ad utilizzare quello...
LAsciando perdere le solite diatribe linux win ( che son cose giuste ma si sa che è così che linux non ha tutti i software specifici ) , puoi sempre virtualizzare windows ( con prestazioni minori ) o fare un dual boot all'avvio e se devi fare editing video/grafico metti su un windows anche vecchio e usi quel programma . ma x il resto sta diventando veramente pesante oltre al fatto che win ficca il naso nelle tue cose e invia informazioni sull'utilizzo dei software vari .
linux
Installazione ? fa tutto da solo . periferiche ? idem . devi installare un programma ? nn serve nemmeno che lo cerchi con ubuntu basta installare il pacchetto . configurazione rete e simili fai tutto da ambiente grafico .
non ti serve un programma ? lo rimuovi completamente senza lasciare alcuna traccia .
mio pc attuale :
windows xp sp3 ( obbligato a sostituire windows 2000 per dover installare explorer 7 x motivi di testing dato che sul 2000 non si puo' .. ) - quasi 8 gb occupati dal solo sistema operativo e da parti di programmi che vanno nelle cartelle di sistema
processore 1.7 ghz con meno di 1 gb di memoria ( 768mb ) .
altro pc con linux con ambiente grafico Spazio occupato 2,5Gb su cui ci son anche 4 anni di dati meteo della stazione con registrazioni ogni minuto e alcuni applicativi .
il pc è uno scassone con 128 MB di memoria acceso ininterrottamente da 160 giorni causa un black out di un paio di ore altrimenti avrei superato l'anno ..
WINDOWs Prezzo dai 120 ai 160€ seconda della versione .a cui si devono aggiungere tutti i prezzi dei software aggiuntivi .
LINUX 0 € .. al max il prezzo delle rivista per pc su cui mettono le distro così eviti anche di scaricarlo .. Se mancano software un motivo c'è ..
Purtoppo serve win x software specifici ma non è necessario per le altre cose ..
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Tralascio di commentare alcuni interventi su linux (ma chi dice certe cose ci ha mai lavorato??) e dico: aspettate il giorno in cui sarà disponibile un autocad oppure un photoshop nativi per linux (due esempi per sposare il concetto espresso da Claudio) e vedrete che cavolo di fine farà winzozz....
se su linux mi danno un raw converter all'altezza di dxO e capture Nx 2,
un programma di grafica davvero all'altezza di photoshop o illustrator...
allora abbandono windows per sempre.... che motivo avrei di rimanerci?
io tutto sommato SPERO che, data la diffusione di linux, le software house si
DECIDANO a fare "portings" anche per linux... che so, photoshop for linux!
Dreamweaver for Linux! il fatto è che non lo fanno perchè su linux tende a
girarci roba "open", mentre lorsignori amano farsi pagare profumatamente...
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Anche Oracle, MathWorks, azienda che sviluppa Matlab o Autodesk con Maya non sono certo aziende senza scopo di lucro, ma rilasciano port per Linux e non c'è assolutamente niente di male a farlo, se si parla di prodotti di qualità.
Il discorso di utilizzare esclusivamente software libero/open source (che come ben sai è diverso dal gratis) è una pipp.a da integralisti come Stallman o Theo de Raadt...
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C'è una cosa Cla che non condivido nel tuo ragionamento: ora io non so se tu utilizzi i programmi per scopo professionale, in tal caso avresti (e ci mancherebbe) tutti i motivi di questo mondo per avere come unico scopo il mantenere un livello alto di produttività.
Se viceversa lo fai per passione o per hobby, pensa al fatto che, chi meglio di persone esigenti in fatto di funzionalità può aiutare le comunità OSS a creare sw sempre più all'altezza?
In altre parole, se non ti costa tempo "professionale" perchè non partecipi anche solo con suggerimenti in termini di funzionalità a delle comunità esistenti?
P.S. riguardo la tua seconda parte del discorso...la mia esperienza mi dice che il motivo per il quale le sw house non sviluppano per linux NON è perchè questo sia di base open, puoi benissimo farti pagare per una licenza anche su questo, il vero problema è che spesso è richiesta una grossa mole di lavoro per il porting e, visto il numero esiguo di installato, i profitti non giustificherebbero i costi...
Tocca solo aspettare che qualcuno tra Autodesk e Adobe attui un'iniziativa più di stampo "illuminata" che profittevole nell'immediato...
Aggiungo anche una mia personalissima considerazione: nell'ambiente OSS c'è ultimamente una forte diatriba su un progetto di nome Mono.
Esso non è altro che il porting open source del .NET framework.
Gli integralisti alla Stallman pensano sia il cavallo di troia della MS per dilaniare la comunità, io inizio a pensare che sia un cavallo di troia per rompere l'egemonia MS sul fronte applicativo.
Il perchè è presto detto: ormai moltissime applicazioni sono basate su .NET e quindi potenzialmente in futuro verrebbero annullati tutti i costi di porting che oggi, per appl in visual C++ sarebbero proibitivi.
Insomma stanno riproponendo la filosofia che introdusse Java sul "write once, run everywhere" e se ieri era abbastanza improba per via delle esose richieste hw, oggi non lo è più sicuramente.
In fondo .NET non è altro che uno scimmiottamento (hanno inventato anche il C#, copia abbastanza spudorata di Java) di quella filosofia.
Fatto bene per carità, forse il miglior prodotto MS, però mi fermo sempre a pensare al fatto che troppo spesso il successo dei prodotti non dipende dal loro valore oggettivo ma semplicemente da chi li propone...
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