Citazione Originariamente Scritto da C.R. Visualizza Messaggio
Penso che nel 90% dei casi sia necessario accettare i voti, l'importante è finire.
Anche perchè stare all'università COSTA. DENARO, oltre che fatica...

Poi, chiaramente, ci possono essere grosse valenze psicologiche variabili da esame ad
esame, e a volte uno può non sopportare la situazione e rifiutare...

per quel che mi riguarda, ho accettato una volta un "21" (che mi ha anche discretamente abbassato la media!... )
con godimento orgastico... esame insulso e insopportabile, e avevo studiato solo
4 giorni !

...mentre un'altra volta ho rosicato gravemente per un "25", datomi da assistente
simpatico come le emorroidi di IV Grado e confermato poi da professore che non
difettava certo di simpatia anche lui... (Dio li fa e poi li accoppia... )

stavo per rifiutare sdegnosamente, ma poi mi sono fermato ... "RIFIUTARE UN 25?
MA SEI PAZZOOOOOOO ????? E POI DEVI RIFARE STO SCHIFO DI ESAME FRA
DUE MESIIIIIIII???!??" ...la voce interiore URLAVA, ed ho firmato!

però la mia piccola soddisfazione "piccoloborghese" me la sono presa... appena
firmato me ne sono andato senza stringere la mano e senza salutare...spalle
voltate , arrivederci e fanc.. !!

C.
Stesso atteggiamento tuo. Non mi potevo permettere di metterci più tempo del minimo necessario ed a posteriori sono convinto di aver fatto bene. Rimane il rimpianto nei 30 minuti massimo dopo aver firmato. Subito dopo ci si rende conto che c'è subito un altro esame e che rognare per 2-3 punti porta solo perdita di tempo.