sedia.......cadrega
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Ma ovviamente, qui praticamente ogni paese, seppur confinante, ha il suo dialetto ben specifico (e a volte anche ben diverso uno dall'altro ! ) e non solo: ad esempio in Albosaggia il dialetto varia, seppur leggermente e al piu' nella pronuncia, in base allla frazione (ovvero Moia, Centro - dove ho trascorso gran parte della mia infanzia-adolescenza ogni weekend ed estate dai miei nonni/zii - oppure Torchione !)
Nessuno dice "ciavra"? Neanche nelle valli più isolate?
Ce l'hanno solo i ladini di avere la c come "cielo" al posto della c come "cane"? Cioè solo i ladini dicono cesa o ciasa (=casa), ciavra (=capra) ecc ecc?
Forchetta = Piron
Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
Come Ponzio palato nessuno non ha la colpa, si lavano le mani.Le mie foto su Flickr:
http://www.flickr.com/photos/14667436@N02/
Il mio fotoalbum:
http://fotoalbum.virgilio.it/fabrizio.binello
La stragrande maggioranza dei termini dialettali sono vicini al latino volgare dell'alto medioevo
..
sbriscigà : scivolare
sbruiént : bollente
sberluscì (con i due puntini sulla u) : lampo
brut saéta : brutto mascalzone
debòt : presto
ciàer : luce, lampadina.
bròdech: sporco.
argàgn: uomo goffo o con qualche malformazione.
ambiènt: locale pubblico.
Poi un conto è scriverlo, un altro è sentirlo parlare...
Per la serie, che dialetto "fine"
Nell'avatar Palm Desert, Riverside County, CA (354gg sole all'anno e 123mm medi annui)
Mi sovvengono anche alcune espressioni dialettali (o meglio, ostrogote ! ) di Livigno, tipo:
- le iir: e' andato
- le lùghéer: e' arrivato
(da pronunciare con la erre quasi moscia !)
- giomas a sciolver (piu' o meno...): andiamo a mangiare !
(questa e' la prima frase che mi ha detto un collega di Livigno il primo giorno che ero li' a lavorare: sono rimasto di...sasso ! )
- coala ?: come va ?
Segnalibri