Strani nomi di cose dialettali

**Borat** · 24/09/2009, 10:44

Per curiositò, come si dice "ombrello" in giro per l'Italia?

**meteo_vda_82** · 24/09/2009, 10:45

patate: tartifoi
quando pioviggina/pioggia debole: el roosna

simile:
patate : tartifle ( cartifle in certi paesi, trefolle dalle parti di Aosta)
quando piovviggina: y roseugne

rovescio: la ramò, la ramascià, la vuédgià,
nebbia: lo neublo boos
neve: la nèi
pioggia: la plodze
vento da nord: l'eu-a (quando c'è sfondamento si dice anche "la bise")
vento da sud: lo vent
quando è ventilato: y-a lo ricchion

la valanga: la confla
la frana: lo cal
quando nevica misto a pioggia: y méclie (o y Mécliande)

**the_pise** · 24/09/2009, 10:46

Originariamente Scritto da Thor

Siamo sicuri che non sia la parola inglese a derivare dall'astigiano?

Quoto, anche in zeneise si dice "articioccu" e in francese "artichaut"...

**giorgio** · 24/09/2009, 10:46

Originariamente Scritto da Borat

Per curiositò, come si dice "ombrello" in giro per l'Italia?

parapiova (la o chiusa....)
paracqua

dalle mie parti

**meteo_vda_82** · 24/09/2009, 10:47

Originariamente Scritto da Borat

Per curiositò, come si dice "ombrello" in giro per l'Italia?

lo pàpleu ( francese le parapluie)

**Susi** · 24/09/2009, 10:47

Originariamente Scritto da Borat

Per curiositò, come si dice "ombrello" in giro per l'Italia?

qui L' umbrela !

**the_pise** · 24/09/2009, 10:50

Originariamente Scritto da Borat

Per curiositò, come si dice "ombrello" in giro per l'Italia?

Parægua

**the_pise** · 24/09/2009, 10:51

Questo è interessante:
il fazzoletto in genovese si dice mandillo (dal greco mandylion)

**Borat** · 24/09/2009, 10:53

Ci vorrebbe una mappa. Mi sa che da qualche parte in giro per l'Italia c'è un confine sopra il quale è ombrela umbrela ombrel umbrel umberl ecc e sotto para- (acqua, piova ecc).

ValgerolaWK · 24/09/2009, 10:55

Originariamente Scritto da zione

Ma dove ?

Qui li chiamano gislùn !

Altre che mi vengono in mente ora (dialetto di Albosaggia, al piu'):

patate: tartifoi
fagioli (le cornette): guati
la palla della verza: gabùùs
il topo di campagna (quello piccolo): ratùpii
i banchi di nebbia/nubi bassi: scighèra
quando pioviggina/pioggia debole: el roosna
lampi: somèleg
il mestolo grande: la cazza
il mestolo piu' piccolo: el cazzòl

Oltre il Tartano è un altro mondo e un altro dialetto

I Fagiolini nella "bassa" li chiamano guatt
La nebbia è uguale qui come a Milano (notevole

)
lampi: sberlusc
I mestoli idem anche in bassa valle